Fernanda Romagnoli: differenze tra le versioni

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==''L'anima in disparte''==
==''L'anima in disparte''==
*''All'ombra delle tende azzurre gialle | approda il vecchio. Siede, | guarda intorno la scena: mitemente | nel suo castello d'ossa si consola | di farne ancora parte. | Ma l'anima - è in disparte''. (da ''Strada'')
*''All'ombra delle tende azzurre gialle | approda il vecchio. Siede, | guarda intorno la scena: mitemente | nel suo castello d'ossa si consola | di farne ancora parte. | Ma l'anima è in disparte''. (da ''Strada'')


*''Anche il [[poeta]] ha un corpo. | Mangia. Invecchia. | Anche il poeta è stretto | nella sua triste carne''. (da ''Prima vista'' {{NDR|il poeta citato è [[Carlo Betocchi]]}})
*''Anche il [[poeta]] ha un corpo. | Mangia. Invecchia. | Anche il poeta è stretto | nella sua triste carne''. (da ''Prima vista'' {{NDR|il poeta citato è [[Carlo Betocchi]]}})


*''Chi [[amico]] ti chiama - è beato. | Felice colei che ogni giorno | ti parla ti tocca | ti dorme a lato''. (da ''Cristallo di rocca'')
*''Chi [[amico]] ti chiama è beato. | Felice colei che ogni giorno | ti parla ti tocca | ti dorme a lato''. (da ''Cristallo di rocca'')


*''Come spenti | passano i vinti, passa il vittorioso | manipolo, ridente pur se stanco. | E in mezzo, lui , che ancora la tribuna | vibra al suo nome, echeggia la collina. | A testa china, assorto, | la dolce nuca ersuta di sudore, | l'ecchimosi, lo strappo sulla maglia''. (da ''Giovane campione'', {{NDR|[[Gianni Rivera]], cui è dedicata}})
*''Come spenti | passano i vinti, passa il vittorioso | manipolo, ridente pur se stanco. | E in mezzo, lui , che ancora la tribuna | vibra al suo nome, echeggia la collina. | A testa china, assorto, | la dolce nuca ersuta di sudore, | l'ecchimosi, lo strappo sulla maglia''. (da ''Giovane campione'', {{NDR|[[Gianni Rivera]], cui è dedicata}})
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*''Ma "vecchio" che significa, poeta, | per te che ricominci ad ogni sguardo | da settant'anni, per l'inesausto slancio | della radice, la sua storia d'anelli | su per il legno, verso la cima, dove "bisbigliano gli uccelli" e fanno a giorno le costellazioni | dell'anima''. (da ''Per il poeta malato'', dedicata a [[Nicola Lisi]])
*''Ma "vecchio" che significa, poeta, | per te che ricominci ad ogni sguardo | da settant'anni, per l'inesausto slancio | della radice, la sua storia d'anelli | su per il legno, verso la cima, dove "bisbigliano gli uccelli" e fanno a giorno le costellazioni | dell'anima''. (da ''Per il poeta malato'', dedicata a [[Nicola Lisi]])


*''Morte pulita - ed in fretta. | Ma che ne so della via | che il bruco ha percorso in quell'unico | istante d'agonia''. (da ''Bruco'')
*''Morte pulita ed in fretta. | Ma che ne so della via | che il bruco ha percorso in quell'unico | istante d'agonia''. (da ''Bruco'')


*''Per sfuggire al silenzio degli echi | con edelweis mi tapperò gli orecchi''. (da ''Dolomiti'')
*''Per sfuggire al silenzio degli echi | con edelweis mi tapperò gli orecchi''. (da ''Dolomiti'')
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*Ci sono poeti che hanno un destino di silenzio, anche se a tratti sembra che la gloria, o la fama almeno, li abbia per un attimo baciati. Il silenzio, in vita e in morte, tranne che per qualche breve istante, pare essere il destino di Fernanda Romagnoli, poetessa romana morta nell'86 all'età di settant'anni. ([[Donatella Bisutti ]])
*Ci sono poeti che hanno un destino di silenzio, anche se a tratti sembra che la gloria, o la fama almeno, li abbia per un attimo baciati. Il silenzio, in vita e in morte, tranne che per qualche breve istante, pare essere il destino di Fernanda Romagnoli, poetessa romana morta nell'86 all'età di settant'anni. ([[Donatella Bisutti ]])
*È un caso letterario Fernanda Romagnoli? Sì, lo è, nel senso più alto, meno effimero... Con ''Il tredicesimo invitato'' ha raggiunto una serena eternità da piccolo classico. ([[Dario Bellezza]])
*È un caso letterario Fernanda Romagnoli? Sì, lo è, nel senso più alto, meno effimero... Con ''Il tredicesimo invitato'' ha raggiunto una serena eternità da piccolo classico. ([[Dario Bellezza]])
*Eppure - come nei metafisici inglesi che certamente ha letto, o in [[Giorgio Caproni|Caproni]] cui deve qualcosa, o alla Guidacci che forse le è vicina - quanta vita sotterranea, rappresa, rimane in questa poesia della Romagnoli, capace ancora di fremere di agitarsi di lottare fra l'esistere e l'essere. ([[Marco Forti]])
*Eppure come nei metafisici inglesi che certamente ha letto, o in [[Giorgio Caproni|Caproni]] cui deve qualcosa, o alla Guidacci che forse le è vicina quanta vita sotterranea, rappresa, rimane in questa poesia della Romagnoli, capace ancora di fremere di agitarsi di lottare fra l'esistere e l'essere. ([[Marco Forti]])
*La poesia della Romagnoli rispecchia l'essenza della vita: stati d'animo, travagli di coscienza, accensioni spirituali di una donna coraggiosamente impegnata a leggere in sé la propria verità... ([[Diego Valeri]])
*La poesia della Romagnoli rispecchia l'essenza della vita: stati d'animo, travagli di coscienza, accensioni spirituali di una donna coraggiosamente impegnata a leggere in sé la propria verità... ([[Diego Valeri]])
*La sua fortuna letteraria era stata come il percorso breve e subito cancellato di una stella cadente che si accende per qualche attimo solo quando è vicina al termine della sua corsa. Prima e dopo quell'attimo, nulla, o quasi. ([[Donatella Bisutti ]])
*La sua fortuna letteraria era stata come il percorso breve e subito cancellato di una stella cadente che si accende per qualche attimo solo quando è vicina al termine della sua corsa. Prima e dopo quell'attimo, nulla, o quasi. ([[Donatella Bisutti ]])

Versione delle 09:59, 20 nov 2008

Fernanda Romagnoli (1916 – 1986), poetessa italiana.

L'anima in disparte

  • All'ombra delle tende azzurre gialle | approda il vecchio. Siede, | guarda intorno la scena: mitemente | nel suo castello d'ossa si consola | di farne ancora parte. | Ma l'anima – è in disparte. (da Strada)
  • Anche il poeta ha un corpo. | Mangia. Invecchia. | Anche il poeta è stretto | nella sua triste carne. (da Prima vista [il poeta citato è Carlo Betocchi])
  • Chi amico ti chiama – è beato. | Felice colei che ogni giorno | ti parla ti tocca | ti dorme a lato. (da Cristallo di rocca)
  • Come spenti | passano i vinti, passa il vittorioso | manipolo, ridente pur se stanco. | E in mezzo, lui , che ancora la tribuna | vibra al suo nome, echeggia la collina. | A testa china, assorto, | la dolce nuca ersuta di sudore, | l'ecchimosi, lo strappo sulla maglia. (da Giovane campione, [Gianni Rivera, cui è dedicata])
  • Ma "vecchio" che significa, poeta, | per te che ricominci ad ogni sguardo | da settant'anni, per l'inesausto slancio | della radice, la sua storia d'anelli | su per il legno, verso la cima, dove "bisbigliano gli uccelli" e fanno a giorno le costellazioni | dell'anima. (da Per il poeta malato, dedicata a Nicola Lisi)
  • Morte pulita – ed in fretta. | Ma che ne so della via | che il bruco ha percorso in quell'unico | istante d'agonia. (da Bruco)
  • Per sfuggire al silenzio degli echi | con edelweis mi tapperò gli orecchi. (da Dolomiti)
  • Tagliato in due col suo frutto | il bruco si torce, precipita | nel piatto, ove un attimo orrendo | sopravvive al suo lutto. (da Bruco)
  • Ti supplico per lei, così smaniosa | di mari e di ginestre || Tu non esaudirmi, ché non io, | la mia carne di madre ha paura. (da Per lei)

Citazioni su Fernanda Romagnoli

  • C'è in questi versi... il segno di un destino poetico, volto a una confessione di continuo sollevata dal puro diarismo per il rovello e l'attesa di una rivelazione, nella linea della grande Dickinson, di Cristina Rossetti. Esso nasce dall'ininterrotto scontro tra il quotidiano e il visionario. (Attilio Bertolucci)
  • Ci sono poeti che hanno un destino di silenzio, anche se a tratti sembra che la gloria, o la fama almeno, li abbia per un attimo baciati. Il silenzio, in vita e in morte, tranne che per qualche breve istante, pare essere il destino di Fernanda Romagnoli, poetessa romana morta nell'86 all'età di settant'anni. (Donatella Bisutti )
  • È un caso letterario Fernanda Romagnoli? Sì, lo è, nel senso più alto, meno effimero... Con Il tredicesimo invitato ha raggiunto una serena eternità da piccolo classico. (Dario Bellezza)
  • Eppure – come nei metafisici inglesi che certamente ha letto, o in Caproni cui deve qualcosa, o alla Guidacci che forse le è vicina – quanta vita sotterranea, rappresa, rimane in questa poesia della Romagnoli, capace ancora di fremere di agitarsi di lottare fra l'esistere e l'essere. (Marco Forti)
  • La poesia della Romagnoli rispecchia l'essenza della vita: stati d'animo, travagli di coscienza, accensioni spirituali di una donna coraggiosamente impegnata a leggere in sé la propria verità... (Diego Valeri)
  • La sua fortuna letteraria era stata come il percorso breve e subito cancellato di una stella cadente che si accende per qualche attimo solo quando è vicina al termine della sua corsa. Prima e dopo quell'attimo, nulla, o quasi. (Donatella Bisutti )
  • Possedere la verità in un'anima e un corpo era il grido, quale a noi risulta, più che un progetto, con cui si chiudeva Une saison en enfer. Il richiamo a Rimbaud tende a sottrarre alla convenzionalità dei due termini di un conflitto mai risolto la sostanza del libro drammatico che abbiamo davanti... (Vittorio Sereni)
  • Rarissimo evento, Fernanda Romagnoli è poeta. (Pietro Cimatti)
  • Una donna senza storia, Fernanda Romagnoli, se non questa sua quasi segreta passione dello scrivere: come la poetessa americana Emily Dickinson, che amava molto e alla quale per certi aspetti è affine. (Donatella Bisutti )

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