Ira: differenze tra le versioni
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*Ero arrabbiato con il mio amico: Io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: Non ne parlai, e la rabbia crebbe. ([[William Blake]]) |
*Ero arrabbiato con il mio amico: Io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: Non ne parlai, e la rabbia crebbe. ([[William Blake]]) |
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*''«Figliuol mio,» disse 'l maestro cortese, | «quelli che muoion nell'ira di Dio | tutti convegno qui d'ogni [[paese]]; e pronti sono a trapassar lo rio | chè la divina [[giustizia]] li sprona, sì che la tema si volve in disìo''. ([[Dante Alighieri]]) |
*''«Figliuol mio,» disse 'l maestro cortese, | «quelli che muoion nell'ira di Dio | tutti convegno qui d'ogni [[paese]]; e pronti sono a trapassar lo rio | chè la divina [[giustizia]] li sprona, sì che la tema si volve in disìo''. ([[Dante Alighieri]]) |
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*In tutti noi [...] c'è una rabbia inespressa che, se non è sublimata dal lavoro o dall'amore, troverà una moltitudine di sfoghi. Ciò che mi interessa è l'incontrollabile, le emozioni che improvvisamente prendono possesso di un uomo ignaro di averle. ([[Joseph L. Mankiewicz]]) |
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*Io so che l'[[odio]] come l'ira hanno la loro funzione nello sviluppo della società, perché l'odio dà la forza e l'ira sprona al mutamento. ([[Ivo Andrić]]) |
*Io so che l'[[odio]] come l'ira hanno la loro funzione nello sviluppo della società, perché l'odio dà la forza e l'ira sprona al mutamento. ([[Ivo Andrić]]) |
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*L'ira è il ricordo di un odio nascosto o di un rancore. ([[Giovanni Climaco]]) |
*L'ira è il ricordo di un odio nascosto o di un rancore. ([[Giovanni Climaco]]) |
Versione delle 17:56, 23 nov 2008
Citazioni sull'ira e sulla rabbia.
- Cercate la giustizia, cercate l'umiltà, | per trovarvi al riparo | nel giorno dell'ira del Signore. (Bibbia)
- Chi vive guidato dalla ragione si sforza, per quanto può, di ricambiare l'odio, l'ira, il dispregio, eccetera, di altri contro di lui, con l'amore, ossia con la generosità. (Baruch Spinoza)
- Chiunque può arrabbiarsi: questo è facile. Ma arrabbiarsi con la persona giusta, e nel grado giusto, ed al momento giusto, e per lo scopo giusto, e nel modo giusto: questo non è nelle possibilità di chiunque e non è facile. (Aristotele)
- Colui che ha l'amore rende a sé estranea l'ira, ma chi coltiva l'odio raccoglie per sé fatiche inopportune. (Giovanni Climaco)
- Dei Sette Vizi Capitali, l'Orgoglio è il peggiore. Rabbia, Avarizia, Invidia, Lussuria, Accidia, Gola – riguardano il rapporto degli uomini tra di loro e con il resto del mondo. L'Orgoglio, invece, è assoluto. È la rappresentazione della relazione soggettiva che una persona intrattiene con se stessa. Quindi, tra tutti, è il più mortale. L'Orgoglio non ha bisogno di un oggetto di cui essere orgogliosi. È narcisismo portato all'estremo. (Philip K. Dick)
- Ero arrabbiato con il mio amico: Io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: Non ne parlai, e la rabbia crebbe. (William Blake)
- «Figliuol mio,» disse 'l maestro cortese, | «quelli che muoion nell'ira di Dio | tutti convegno qui d'ogni paese; e pronti sono a trapassar lo rio | chè la divina giustizia li sprona, sì che la tema si volve in disìo. (Dante Alighieri)
- In tutti noi [...] c'è una rabbia inespressa che, se non è sublimata dal lavoro o dall'amore, troverà una moltitudine di sfoghi. Ciò che mi interessa è l'incontrollabile, le emozioni che improvvisamente prendono possesso di un uomo ignaro di averle. (Joseph L. Mankiewicz)
- Io so che l'odio come l'ira hanno la loro funzione nello sviluppo della società, perché l'odio dà la forza e l'ira sprona al mutamento. (Ivo Andrić)
- L'ira è il ricordo di un odio nascosto o di un rancore. (Giovanni Climaco)
- L'ira, furor brevis come la chiamò Orazio, fomenta risse allo stadio, tumulti di disoccupati davanti alla prefettura e parolacce in parlamento. (Cesare Marchi)
- La rabbia che si manifesta ci mostra che non eravamo in sintonia con la nostra sensibilità più profonda. Quindi non dobbiamo reprimere la rabbia, bensì parlare con essa. (Anselm Grün)
- La rabbia impotente fa miracoli. (Stanislaw Lec)
- Le nevi si fermano più lungamente sui terreni incolti e trascurati; ma dove la terra, lavorata dall'aratro, diventa splendente, la brina leggera sparisce in men che non si dica. Analogamente nel cuore umano si comporta l'ira: nelle anime rozze si insedia, mentre quelle raffinate appena le sfiora e si dilegua. (Petronio Arbitro)
- Le tigri dell'ira sono son più sagge dei cavalli della sapienza. (Saul Bellow)
- Sappiate questo, miei diletti fratelli. Ogni uomo dev'essere pronto a udire, lento a parlare, lento all'ira; poiché l'ira dell'uomo non opera la giustizia di Dio. (Bibbia)
- Terribile è l'ira e difficile a calmarsi, quando i congiunti muovono guerra ai congiunti. (Euripide)
Proverbi italiani
- A sangue caldo nessun giudizio è saldo.
- Anche la mosca ha la sua ira.
- Chi frena la propria ira, ha vinto un gran nemico.
- Chi ha il cuore pien di polvere, non vi accosti la fiaccola dell'ira.
- Chi non ha sdegno, non ha ingegno.
- Chi presto s'adira, presto si placa.
- Chi s'adira non è consigliato.
- Contro l'avversità vale il coraggio, contro l'ira la ragione.
- Di due cose l'uomo non dovrebbe mai adirarsi: di quel che non può fare e di quel che non può impedire.
- E uomo valoroso chi sa domare la propria ira.
- Gente iraconda mal si tratta.
- Grand'ira, danno arreca.
- Ira lenta, ira possente.
- Ira senza forza, subito si smorza.
- L'ira della sera va serbata alla mattina.
- L'ira fa il ricco odiato e il povero disprezzato.
- L'ira ha sempre alle calcagna il pentimento.
- L'ira non sa tener la lingua a segno.
- L'ira placata non rifà le offese.
- L'ira turba la mente e acceca la ragione.
- Non lasciar tramontare il sole sull'ira tua.
- Non tagliare il fuoco col ferro.
- Non ti adirare a tuo danno.
- Quando l'ira acceca, la virtù scompare.
- Tempra la lingua quando sei turbato, affinché non ti ponga in malo stato.
- Torrente furioso presto rischiara.
Bibliografia
- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903