Marco Revelli: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 8: Riga 8:
* Marco Revelli, ''Lavorare in Fiat. Da Valletta ad Agnelli a Romiti. Operai sindacati robot'', Garzanti, 1989. ISBN 881165680X
* Marco Revelli, ''Lavorare in Fiat. Da Valletta ad Agnelli a Romiti. Operai sindacati robot'', Garzanti, 1989. ISBN 881165680X


==Altro==
==Altri progetti==
{{interprogetto|w}}
{{interprogetto|w}}



Versione delle 02:48, 14 gen 2009

Marco Revelli (1947 – vivente), storico e sociologo italiano.

Incipit di Lavorare in Fiat

Epilogo di una sconfitta. Operai senza fabbrica
Ci sono giornate di vento, a primavera, in cui Torino pare di vetro. Le distanze allora si abbreviano fino a scomparire e, nella luce trasparente e fredda, tutto sembra confluire in un unico punto: ovunque si sia è ovunque. D'inverno, invece, Torino si fa d'un grigio terrigno, come un blocco di roccia compatta. E i flussi di vita che l'attraversano nelle strade simmetriche si riducono a sorde vibrazioni lungo le venature chiare che l'incrinano.
Comunque sia, Torino appartiene al regno minerale. Per "vivere", ha sempre richiesto grandi energie che l'agissero, passioni forti che l'animassero dall'interno. Creatura ctonia incapace di adattarsi alle superfici, quando la tensione s'acquieta finisce per riflettere, lungo le sue semplici geometrie, l'inerzia e l'angoscia.

Bibliografia

  • Marco Revelli, Lavorare in Fiat. Da Valletta ad Agnelli a Romiti. Operai sindacati robot, Garzanti, 1989. ISBN 881165680X

Altri progetti