Igor' Fëdorovič Stravinskij: differenze tra le versioni

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'''Igor' Fëdorovič Stravinskij''' (1882 – 1971), compositore russo.
'''Igor' Fëdorovič Stravinskij''' (1882 – 1971), compositore russo.


*Il veleno del dramma lirico doveva essere proprio sottile e tenace per potersi insinuare fin nelle vene di quel gigante che è [[Giuseppe Verdi|Verdi]]! Come non rammaricarci che il grande maestro dell'opera tradizionale, giunto al termine di una lunga vita costellata da tanti autentici capolavori, abbia coronato la sua carriera con quel '''Falstaff''' che, se non è la migliore opera di [[Richard Wagner|Wagner]], non è nemmeno la migliore opera di Verdi?<ref name=Rin>citato in [[Mario Rinaldi]], ''Una lezione da un disco'', ''La Fiera Letteraria'', n. 17, aprile 1973.</ref>
*Più l'[[arte]] è controllata, limitata, lavorata, e più è libera. (da ''Poetica musicale'')
*Più l'[[arte]] è controllata, limitata, lavorata, e più è libera. (da ''Poetica musicale'')
*Se, come quasi sempre accade, la [[musica]] sembra esprimere qualcosa, questa è soltanto un'illusione. (da "Cronache della mia vita")
*Se, come quasi sempre accade, la [[musica]] sembra esprimere qualcosa, questa è soltanto un'illusione. (da "Cronache della mia vita")
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==Bibliografia==
==Bibliografia==
*Igor Stravinskij, "Cronache della mia vita", traduzione di Alberto Mantelli, SE, Milano 1999. ISBN 88-7710-685-9
*Igor Stravinskij, "Cronache della mia vita", traduzione di Alberto Mantelli, SE, Milano 1999. ISBN 88-7710-685-9
==Note==

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==Altri progetti==
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Versione delle 21:49, 3 apr 2009

Igor' Fëdorovič Stravinskij (1882 – 1971), compositore russo.

  • Il veleno del dramma lirico doveva essere proprio sottile e tenace per potersi insinuare fin nelle vene di quel gigante che è Verdi! Come non rammaricarci che il grande maestro dell'opera tradizionale, giunto al termine di una lunga vita costellata da tanti autentici capolavori, abbia coronato la sua carriera con quel Falstaff che, se non è la migliore opera di Wagner, non è nemmeno la migliore opera di Verdi?[1]
  • Più l'arte è controllata, limitata, lavorata, e più è libera. (da Poetica musicale)
  • Se, come quasi sempre accade, la musica sembra esprimere qualcosa, questa è soltanto un'illusione. (da "Cronache della mia vita")

Senza fonte

  • Di tutti i musicisti del suo tempo Haydn è il più consapevole... che essere perfettamente simmetrico equivale ad essere perfettamente morto.
  • Gli arpisti spendono il novanta per cento del loro tempo accordando le loro arpe e il dieci percento suonando scordati.
  • La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
  • Un buon compositore non imita: ruba.
  • I film musicali devono avere lo stesso rapporto con i film drammatici, di chi sta suonando il piano nel mio soggiorno con il libro che sto leggendo.
  • La mia musica è compresa meglio da bambini e animali.
  • Mussolini è un uomo formidabile. Non credo che qualcuno abbia per Mussolini una venerazione maggiore della mia. Per me Egli è l'unico Uomo che conti nel mondo intero.
  • Vivaldi chi? Quello che scrisse ottocento volte lo stesso concerto?

Bibliografia

  • Igor Stravinskij, "Cronache della mia vita", traduzione di Alberto Mantelli, SE, Milano 1999. ISBN 88-7710-685-9

Note

  1. citato in Mario Rinaldi, Una lezione da un disco, La Fiera Letteraria, n. 17, aprile 1973.

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