Lucio Battisti: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Citazioni di Battisti: fonte più diretta
Riga 155: Riga 155:
==Citazioni su Lucio Battisti==
==Citazioni su Lucio Battisti==
*A quei tempi anche la '''musica''' contribuiva a turbarci: Lucio Battisti ci cantava «Dieci ragazze per te possono bastare...», e lo diceva proprio a noi che c'eravamo sempre dovuti accontentare di sei-sette ragazzi, ovvero l'indispensabile per fare una partita a pallone in cortile! ([[Giobbe Covatta]])
*A quei tempi anche la '''musica''' contribuiva a turbarci: Lucio Battisti ci cantava «Dieci ragazze per te possono bastare...», e lo diceva proprio a noi che c'eravamo sempre dovuti accontentare di sei-sette ragazzi, ovvero l'indispensabile per fare una partita a pallone in cortile! ([[Giobbe Covatta]])
* {{NDR|a propositi del brano ''Emozioni''}} È una cosa straordinaria, unica! ([[Pete Townshend]])
* {{NDR|a proposito del brano ''Emozioni''}} È una cosa straordinaria, unica! ([[Pete Townshend]])
* Della musica leggera italiana mi piace tutto quello che ha fatto Lucio Battisti. ([[David Bowie]])
* Della musica leggera italiana mi piace tutto quello che ha fatto Lucio Battisti. ([[David Bowie]])
* Fra noi c'era una grandissima stima reciproca, una stima esagerata. Io pensavo che lui fosse un musicista straordinario, lui pensava che io fossi un grande poeta. ([[Mogol]])
* Fra noi c'era una grandissima stima reciproca, una stima esagerata. Io pensavo che lui fosse un musicista straordinario, lui pensava che io fossi un grande poeta. ([[Mogol]])

Versione delle 08:56, 17 mag 2009

Lucio Battisti al Festival di Sanremo del 1969

Lucio Battisti (1943 – 1998), cantante e autore italiano di musica leggera.

Citazioni di Battisti

  • Il guaio è che in Italia ci sono ancora troppi cantanti alla Claudio Villa.[1]
  • [Rivolto a Maurizio Vandelli, dopo l'esibizione al Cantagiro 1968] A Maurì, nun me ferma più nessuno![2][3][4]
  • Io sono sicuro che quando lancio una canzone avrà successo, perché prima di quella ne ho scritte altre venti che io e Giulio abbiamo vivisezionato e quindi gettato via![5]
  • [In risposta alla domanda: Preferiresti passare alla storia come cantante o come autore?] Come autore perché a tutt'oggi la mia attività più importante è quella di autore. Comunque preferisco non passare alla storia della musica.[6]
  • Il pubblico è un mostro che mi fa paura[7]
  • Paolo Giaccio: Ma guarda che veramente oggi si vede che sta molto in forma, Lucio!
    Lucio Battisti: No, non è che sto molto in forma, è che è un giorno qualsiasi, oggi![8]
  • Io ho del talento, lo dico senza mezze parole perché non sono un ipocrita. Mi sarei imposto comunque, quindi non devo niente a nessuno. (http://web.tiscali.it/Battisti/aforismi.html)
  • La vita è un contrasto di forze contrastanti[9]
  • Ecco, l'ermetismo è una cosa che abbiamo individuato, come un fattore un po' di fuga, nel senso che è facile fare l'ermetico, tanto ho capito io e tu no.[10]
  • Non parlerò mai più, perché un artista deve comunicare con il pubblico solo per mezzo del suo lavoro.[7]
  • Mi sono reso conto che fare l'ermetico crea meno problemi, mentre parlare un linguaggio semplice ti espone a maggiori possibilità di essere giudicato. Più gente ti capisce, più hai potenziali giudici di ciò che fai.[7]
  • Tutto mi spinge verso una totale ridefinizione della mia attività professionale. In breve tempo ho conseguito un successo di pubblico ragguardevole. Per continuare la mia strada ho bisogno di nuove mete artistiche, di nuovi stimoli professionali. Devo distruggere l'immagine squallida e consumistica che mi hanno cucito addosso.[7][11].
  • Aho, io se volevo sudà facevo il minatore! [Osservando Zucchero in concerto][12]
  • Non capisco quelli che dicono che per avere successo devono soffrire. Ma che sò, scemi?
  • I miei LP costano come quelli di Venditti ma io nei miei ci metto il cuore: siccome non costano di più non ci metto più le emozioni. [In risposta alla domanda "Perché non si capisce più niente nei tuoi dischi" posta da Petruccio Montalbetti][13]

Senza fonte

  • Trovo i suoi testi [di Fabrizio De André] interessanti, ma goliardici, tanto è vero che piacciono solo agli studentelli. La musica, poi, è solo accompagnamento.
  • Che c'entro io con Gaber? Io sono un rullo compressore, lui è un triciclo.

Citazioni tratte dalle sue canzoni

Lucio Battisti

Etichetta: Ricordi, 1969.

  • Se non sai più cosa fare, puoi cantare. E così tu sarai uno in più, con noi... (da Uno in più)
  • Avere nelle scarpe la voglia di andare, avere negli occhi la voglia di guardare... E invece restare prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare, solo sognare... (da Prigioniero del mondo)
  • Tu sei mia fino a quando gli occhi miei avran luce per guardare gli occhi tuoi... Innamorato! sempre di più, in fondo all'anima per sempre tu, perché non è una promessa ma è quel che sarà domani e sempre, sempre vivrà! (da Un'avventura)

Emozioni

Etichetta: Ricordi, 1970.

  • Capire tu non puoi... Tu chiamale, se vuoi, emozioni... (da Emozioni)
  • Domandarsi perché quando cade la tristezza in fondo al cuore come la neve non fa rumore. (da Emozioni)
  • E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire dove il sole va a dormire. (da Emozioni)
  • E stringere le mani per fermare qualcosa che è dentro me ma nella mente tua non c'è. (da Emozioni)
  • Solo, credevo di volare e non volo, credevo che l'azzurro di due occhi per me, fosse sempre cielo non è...posso stringerti le mani? Come sono fredde tu tremi, no, non sto sbagliando mi ami, dimmi che è vero... (Da Fiori rosa, fiori di pesco)
  • Quella sera ballavi insieme a me e ti stringevi a me. All'improvviso mi hai chiesto lui chi è, lui chi è. Un sorriso, e ho visto la mia fine sul tuo viso, il nostro amor dissolversi nel vento... Ricordo, sono morto in un momento. (da Mi ritorni in mente)
  • Un angelo caduto in volo, è questo che ora sei, di tutti i sogni miei. Come ti vorrei... come ti vorrei... (da Mi ritorni in mente)
  • Ho visto un uomo che moriva per amore, ne ho visto un altro che più lacrime non ha. Nessun coltello mai ti può ferir di più di un grande amore che ti stringe il cuor. (da Dieci Ragazze)
  • Vorrei sapere chi ha detto che non vivo più senza te. Matto! Quello è proprio matto perché forse non sa che posso averne una per il giorno, una per la sera... però quel matto mi conosce perché ha detto una cosa vera. (da Dieci Ragazze)

Umanamente uomo: il sogno

Etichetta: Numero Uno, 1972.

  • Che anno è, che giorno è? Questo è il tempo di vivere con te. Le mie mani, come vedi, non tremano più e ho nell'anima, in fondo all'anima, cieli immensi e immenso amore, e poi ancora, ancora amore, amor per te... (da I giardini di marzo)
  • L'universo trova spazio dentro me, ma il coraggio di vivere, quello, ancora non c'è. (da I giardini di Marzo)

Il mio canto libero

Etichetta: Numero Uno, 1972.

  • Il fiume va. Guardo più in là: un'automobile corre e lascia dietro sé del fumo grigio e me, e questo verde mondo indifferente, perché da troppo tempo ormai apre le braccia a nessuno, come me che ho bisogno di qualche cosa di più che non puoi darmi tu. Ma un auto che va basta già a farmi chiedere se io vivo. (da L'aquila)
  • Se sei figlia della solita illusione è se fai confusione. (da Confusione)
  • Tu vorresti imbalsamare anche l'ultima più piccola emozione. (da Confusione)
  • Come può uno scoglio arginare il mare. Anche se non voglio, torno già a volare. Le distese azzurre e le verdi terre. Le discese ardite e le risalite, su nel cielo aperto e poi giù il deserto, e poi ancora in alto con un grande salto. (da Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi)
  • Perché non mi volete? Forse con un altro mi scambiate: non feci mai del male. Mio padre è guardia comunale, mia madre lavora all'ospedale.
    Per questo tu non sei a noi uguale! (da Gente per bene e gente per male)
  • E, vista l'ora, gentile signora, ti possa accompagnare. [a una prostituta] (da Gente per bene e gente per male)
  • E vola sulle accuse della gente, a tutti i suoi retaggi indifferente, sorretto da un anelito d'amore, di vero amore. [si parla dei pregiudizi della gente sul divorzio] (da Il mio canto libero)

Il nostro caro angelo

Etichetta: Numero Uno, 1973.

  • Troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante, e quasi sempre dietro la collina è il sole. (da La collina dei ciliegi)
  • Col dentifricio puro e trasparente dove ti fanno dire che illumina la mente, e mentre indossi un super super super reggiseno per casalinga tutta veleno. E mentre parli insieme a una semplice comparsa vestita da dottore, che brutta farsa! Ti fanno alimentare l'ignoranza fingendo di servirsi della scenza! [Si critica la pubblicità] (da Ma è un canto brasileiro)
  • Non puoi partecipare a quella storia dove racconti che la benzina quasi quasi quasi purifica l'aria, sarà al mentolo l'ultima scoria! Fotografata insieme a dei bambini che affidi al fosforo dei formaggini! (da Ma è un canto brasileiro)
  • Le rughe han troppi secoli oramai, truccarle non si può più. [a proposito della chiesa cattolica] (da Il nostro caro angelo)
  • Non voglio entrare in mezzo all'invidia e la perfidia, non voglio stare a duellar fra gelosie, sporche dicerie e il bigottume delle dolci e care figlie di marie. E la politica del curato contro quella della giunta tutti lì a vedere chi la spunta. No, no, io non ci sto... (da Le allettanti promesse)

Anima latina

Etichetta: Numero Uno, 1974.

  • Che ne pensi, dimmi, di un uomo tanto stupido da crederti "sua"? (da Abbracciala abbracciali abbracciati)
  • L'amore è qualcosa di più del vino, del sesso che tu prendi e dai. (da Due mondi)
  • Ah, sarei una cosa tua? Amore, gelosia, amor di borghesia. Da femmina latina a donna americana non cambia molto, sai. (da Due mondi)
  • Ti diranno che il vento è il respiro di una donna... (da Gli uomini celesti)
  • La gioia della vita, la vita dentro agli occhi dei bambini denutriti, allegramente malvestiti che nessun detersivo potente può aver veramente sbiaditi. (da Anima latina)
  • D'amor la terra è pregna, anche se gramigna nel seme, il seme ha dell'esclusività. (da Macchina del tempo)
  • E certamente parleranno di sindrome depressiva, o più semplicemente diranno che è morto un altro matto. Ma io avrò cercato solamente altrove quel contatto che qui non trovo, che qui non ho. (da Macchina del tempo)
  • I pazzi sono i saggi e viceversa ormai. (da Macchina del tempo)
  • Il senso della vita, confuso ed umiliato, si è perso oramai tra i fili di un tessuto di riti e paure, di rabbie e di preghiere. (da Macchina del tempo)
  • Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo restarlo perché programmare una vita in un giorno vuol dire morire quel giorno con te. (da Macchina del tempo)

La batteria, il contrabbasso, eccetera

Etichetta: Numero Uno, 1976.

  • Ho fame anch'io, e non soltanto di te. (da Ancora tu)
  • Ma lasciarti non è possibile. (da Ancora tu)

Io tu noi tutti

Etichetta: Numero Uno, 1977.

  • Amarsi un po' è come bere, più facile è respirare. (da Amarsi un po')
  • Dolcemente stanco, come un medico che ha operato fino al mattino. (da L'interprete di un film)
  • Sì, viaggiare, evitando le buche più dure... (da Sì, viaggiare)
  • Probabilmente il mio papà insieme a mia mamma, chi lo sa, desideravano non me ma un altro bambino. Un arrivato, un costruttore, un presidente da onorare, un uomo comunque da invidiare, un altro bambino. Eh no eh no, non è questione di cellule ma della scelta che si fa: la mia è di non vivere a metà. (da Questione di cellule)

Una donna per amico

Etichetta: Numero Uno, 1978.

  • E non studiarsi, ubriacarsi di fiducia per uscirne finalmente fuori. (da Aver paura d'innamorarsi troppo)
  • Può darsi che io non sappia cosa dico, scegliendo te – una donna – per amico. (da Una donna per amico)
  • Ma il mio mestiere è vivere la vita! (da Una donna per amico)

Una giornata uggiosa

Etichetta: Numero Uno, 1980.

  • Andiamo via, via dai fantasmi, in fretta via da questi inutili spasmi lasciando qui i tormentosi masochismi che inventano, alla fine, una tristezza che non c'è. (da Gelosa cara)
  • Ma che colore ha una giornata uggiosa? Ma che sapore ha una vita mal spesa?. (da Una giornata uggiosa)
  • Sogno di abbracciare un amico vero, che non voglia vendicarsi su di me di un suo momento amaro. (da Una giornata uggiosa)
  • Sogno [...] gente giusta che rifiuti di esser preda di facili entusiasmi e ideologie alla moda. (da Una giornata uggiosa)
  • Chissà chi sei? Chissà che sarai? Chissà che sarà di noi? Lo scopriremo solo vivendo... (da Con il nastro rosa)


E già

Etichetta: Numero Uno, 1982

  • Scrivi il tuo nome su qualcosa che vale, mostra a te stesso che non sei un vegetale, e per dimostrare che si può cambiare, sposta il confine di ciò che è normale. Bella giornata è questa qua, l'aria più fresca ti esalta già, il momento migliore per cominciare un'altra vita, un altro stile. (da Scrivi il tuo nome)
  • Lo sai cosa è cattivo e cosa è buono, che cosa è brutto e cosa invece è bello? Quello che stabilisce il tuo cervello. (da Una montagna)
  • E già, che la verità è solo un'immaginazione, che una certezza propria non ha. Ti puoi avvicinare, e questo servirà, ma è sempre un'interpretazione, finché il contrario non accadrà. (da E già)

Don Giovanni

Etichetta: Numero Uno, 1986.

  • In nessun luogo andai per niente ti pensai e nulla ti mandai per mio ricordo. (da Le cose che pensano).
  • Su un dolce tedio a sdraio amore ti ignorai. (da Le cose che pensano).
  • Il vero è nella memoria e nella fantasia. (da Madre pennuta)
  • Non penso quindi tu sei: questo mi conquista. (da Don Giovanni)

L'apparenza

Etichetta: Numero Uno, 1988.

  • Ah come sono vivace, come uno che tace. (da Per altri motivi).
  • Tutto è dimostrabile, soprattutto il contrario, con un'abile manipolazione dello scenario. (da Lo scenario).

La sposa occidentale

Etichetta: Numero Uno, 1990.

  • Come la ragione, perché con la ragione si sopravvive a tutto. (da I ritorni)
  • Si sopravvive a tutto per innamorarsi. (da I ritorni)
  • Amarsi è questo: escludere di essere i soli al mondo, i soli ad esser soli amando, sterminando la invincibile armata. (da I ritorni)

Cosa succederà alla ragazza

Etichetta: Sony Music/Numero Uno, 1992.

  • L'amore è un gesto pazzo come rompere una noce con il mento sopra il cuore. (da Però il rinoceronte)

Hegel

Copertina di Hegel

Etichetta: Numero Uno, 1994.

  • A volte essere nemici facilita: piacersi è così inutile. Un bacio dai bei modi grossolani sfuggì come uno schiaffo senza mani. (da Hegel)
  • Sul viso la sintassi non ha imperio, non ha nessun comando. (da La voce del viso)

Inediti

  • Sogno un mio volteggio umano, da gabbianone. (da Gabbianone)

Per altri

Citazioni di canzoni scritte da Lucio Battisti e interpretate da altri cantanti/gruppi.

  • Perché l'amore sai, l'amore sai, non si può fermare mai. E quando arriva tu non puoi, soprattutto tu non vuoi andare via da lui... (da Hey ragazzo)
  • Ah, l'amore, questo folle sentimento... (da Questo folle sentimento)
  • Uomo libero che sei nella mia mente, prima e dopo la scatola non c'è niente. (da Prima e dopo la scatola)
  • Sui rami e sul tuo corpo indugia il tempo... Ti senti grande, eterno per un istante. (da Aeternum)

Citazioni su Lucio Battisti

  • A quei tempi anche la musica contribuiva a turbarci: Lucio Battisti ci cantava «Dieci ragazze per te possono bastare...», e lo diceva proprio a noi che c'eravamo sempre dovuti accontentare di sei-sette ragazzi, ovvero l'indispensabile per fare una partita a pallone in cortile! (Giobbe Covatta)
  • [a proposito del brano Emozioni] È una cosa straordinaria, unica! (Pete Townshend)
  • Della musica leggera italiana mi piace tutto quello che ha fatto Lucio Battisti. (David Bowie)
  • Fra noi c'era una grandissima stima reciproca, una stima esagerata. Io pensavo che lui fosse un musicista straordinario, lui pensava che io fossi un grande poeta. (Mogol)
  • Ho amato molto le sue canzoni e il suo desiderio di vivere appartato. (Indro Montanelli)
  • Il mio cantante preferito è di gran lunga Lucio Battisti. (David Bowie)
  • Lucio colpisce solo esistendo. Non faceva nulla per colpire, anche da solo con la chitarra. (Mogol)
  • Mi sono sentito per la prima volta un cantante quando sono riuscito ad interpretare un suo brano. (Vasco Rossi)
  • Nella sua musica c'è qualcosa che ricorda Puccini. (Luciano Pavarotti)

Note

  1. Marcello D'Antoni, Intervista polemica con Lucio Battisti. «Canto i motivi che mi piacciono. L'opinione del pubblico non mi interessa.»,in Sogno n° 28, 13 luglio 1969
  2. Rai - Videosera: A proposito di Lucio Battisti, testimonianza di Maurizio Vandelli, 1980
  3. Canale 5 - Cavalcarono insieme 2, testimonianza di Maurizio Vandelli
  4. Gianfranco Salvatore - L'arcobaleno - storia vera di Lucio Battisti - pagina 104
  5. Lucio Battisti è quasi sempre in testa, di Gigi Vesigna
  6. RAI - Programma radiofonico Formula uno, 1971
  7. a b c d http://web.tiscali.it/Battisti/1978.htm
  8. RAI, Per voi giovani, puntate dal 3 al 7 gennaio 1972
  9. Intervista alla radio svizzera di lingua italiana – Giorgio Fieschi, 18 maggio 1979
  10. Intervista alla radio svizzera di lingua italiana – Giorgio Fieschi, 18 maggio 1979
  11. Pino Casamassima, Lucio Battisti – il mio canto libero, frase riportata nel retrocopertina
  12. Gianfranco salvatore – L'arcobaleno – Storia vera di Lucio Battisti vissuta da Mogol e gli altri che c'erano, pagina 233
  13. Pensieri e parole, Rete 4, 2004 - testimonianza di Petruccio Montalbetti

Altri progetti