Gian Maria Volonté: differenze tra le versioni

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'''Gian Maria Volonté''' (1933 – 1994), attore cinematografico italiano.
'''Gian Maria Volonté''' (1933 – 1994), attore cinematografico italiano.


* Essere un attore è una questione di scelta che si pone innanzitutto a livello esistenziale: o si esprimono le strutture conservatrici della società e ci si accontenta di essere un robot nelle mani del potere, oppure ci si rivolge verso le componenti progressive di questa società per tentare di stabilire un rapporto rivoluzionario fra l'[[arte]] e la [[vita]]. {{c|Fonte?}}
* Io accetto un film o non lo accetto in funzione della mia concezione del cinema. E non si tratta qui di dare una definizione del cinema politico, cui non credo, perchè ogni film, ogni spettacolo, è generalmente politico. il cinema apolitico è un'invenzione dei cattivi giornalisti. Io cerco di fare film che dicano qualcosa sui meccanismi di una società come la nostra, che rispondano a una certa ricerca di un brandello di verità. Per me c'è la necessità di intendere il cinema come un mezzo di comunicazione di massa, così come il teatro, la televisione. Essere un attore è una questione di scelta che si pone innanzitutto a livello esistenziale: o si esprimono le strutture conservatrici della società e ci si accontenta di essere un robot nelle mani del potere, oppure ci si rivolge verso le componenti progressive di questa società per tentare di stabilire un rapporto rivoluzionario fra l'[[arte]] e la [[vita]]. {{c/ Gian Maria Volontè, 1984 - Un attore contro}}


==Citazioni su Gian Maria Volonté==
==Citazioni su Gian Maria Volonté==

Versione delle 19:27, 21 giu 2009

Gian Maria Volontè in Quien sabe?

Gian Maria Volonté (1933 – 1994), attore cinematografico italiano.

  • Io accetto un film o non lo accetto in funzione della mia concezione del cinema. E non si tratta qui di dare una definizione del cinema politico, cui non credo, perchè ogni film, ogni spettacolo, è generalmente politico. il cinema apolitico è un'invenzione dei cattivi giornalisti. Io cerco di fare film che dicano qualcosa sui meccanismi di una società come la nostra, che rispondano a una certa ricerca di un brandello di verità. Per me c'è la necessità di intendere il cinema come un mezzo di comunicazione di massa, così come il teatro, la televisione. Essere un attore è una questione di scelta che si pone innanzitutto a livello esistenziale: o si esprimono le strutture conservatrici della società e ci si accontenta di essere un robot nelle mani del potere, oppure ci si rivolge verso le componenti progressive di questa società per tentare di stabilire un rapporto rivoluzionario fra l'arte e la vita. Template:C/ Gian Maria Volontè, 1984 - Un attore contro

Citazioni su Gian Maria Volonté

  • Non ho mai avallato «amori pubblicitari». Gli unici, veri, sono appunto quelli con Volonté e Delon. Un ragazzo d'oro, Gian, ma poi è arrivato Delon... (Mireille Darc)

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