Papa Sisto V: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici"
Donluca (discussione | contributi)
m Aggiunta la categoria Categoria:Presbiteri italiani (con HotCat)
Riga 19: Riga 19:


[[Categoria:Papi|Sisto V]]
[[Categoria:Papi|Sisto V]]
[[Categoria:Presbiteri italiani]]

Versione delle 23:49, 9 ago 2009

Papa Sisto V

Sisto V, nato Felice Peretti, in latino Sixtus V (1521 – 1590), 229° papa della Chiesa cattolica (dal 1585 alla morte).

  • I prudenti devono sempre far conto di morir presto, e perciò fare al più tosto quello che devono. [1]
  • Il far tutto il male che si può è uffizio del demonio; il non fare tutto il bene che si deve è azione da bestia. [1]
  • Il fidarsi troppo alle speranze non è da savio, né il trascurarle: il prudente deve considerare i pericoli che per lo più si nascondono sotto la scorza della speranza. [1]
  • Il mondo si regolerebbe da se stesso, se ciascun uomo fosse capace di regolar sé medesimo. [1]
  • Non può dirsi felice uno, se non quando si contenta del proprio stato. [1]
  • Uno scudo in borsa fa più onore di cento scudi buttati inutilmente. [1]

Citazioni su Papa Sisto V

  • Sisto V, accorso a vedere il miracolo di un Gesù Cristo di legno che inondava sangue dalle ferite, lo ruppe dicendo: – Come Cristo ti venero, ma come legno ti rompo! – E il Cristo rotto mostrò che al suo interno era stata collocata una spugna inzuppata di liquido rosso, per simulare il sangue grondante. [1]

Note

  1. a b c d e f g Citato in Dante Leonardi, Spighe d'oro, Remo Sandron Editore, 1924.

Altri progetti