Jean Guillou: differenze tra le versioni

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{{intestazione|Intervista di Alessandro Beltrami, ''Guillou: Nel suono dell'organo c'è il futuro del mondo'', in ''Avvenire'', 4 agosto 2009.}}
{{intestazione|Intervista di Alessandro Beltrami, ''Guillou: Nel suono dell'organo c'è il futuro del mondo'', in ''Avvenire'', 4 agosto 2009.}}
*Salii alla tribuna dell’organo da solo ed ebbi la sensazione di trovarmi davanti a u­na sorta di mostro. Vedevo solo le tastiere, la fila delle canne di facciata. Ma il suono che ne usciva dalla pancia era un mistero, aveva qualcosa di magico.
*Salii alla tribuna dell'organo da solo ed ebbi la sensazione di trovarmi davanti a u­na sorta di mostro. Vedevo solo le tastiere, la fila delle canne di facciata. Ma il suono che ne usciva dalla pancia era un mistero, aveva qualcosa di magico.
*Ai miei allievi non ho mai spiegato come suonare un passaggio ma ho sempre insegnato a pensare la partitura e al modo migliore per far arrivare al pubbli­co la bellezza della musica.
*Ai miei allievi non ho mai spiegato come suonare un passaggio ma ho sempre insegnato a pensare la partitura e al modo migliore per far arrivare al pubbli­co la bellezza della musica.
*L’avvenire dell’[[organo]] non è nella monu­mentalità ma in un ritorno all’essenziale.
*L'avvenire dell'[[organo]] non è nella monu­mentalità ma in un ritorno all'essenziale.
*Anche se oggi la Chiesa non è più interes­sata alla musica come un tempo, l’organo resisterà.
*Anche se oggi la Chiesa non è più interes­sata alla musica come un tempo, l'organo resisterà.


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Versione delle 23:31, 24 set 2009

Jean Guillou (1930 – vivente), organista, pianista e compositore francese.

Intervista di Alessandro Beltrami, Guillou: Nel suono dell'organo c'è il futuro del mondo, in Avvenire, 4 agosto 2009.
  • Salii alla tribuna dell'organo da solo ed ebbi la sensazione di trovarmi davanti a u­na sorta di mostro. Vedevo solo le tastiere, la fila delle canne di facciata. Ma il suono che ne usciva dalla pancia era un mistero, aveva qualcosa di magico.
  • Ai miei allievi non ho mai spiegato come suonare un passaggio ma ho sempre insegnato a pensare la partitura e al modo migliore per far arrivare al pubbli­co la bellezza della musica.
  • L'avvenire dell'organo non è nella monu­mentalità ma in un ritorno all'essenziale.
  • Anche se oggi la Chiesa non è più interes­sata alla musica come un tempo, l'organo resisterà.

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