William McKinley: differenze tra le versioni
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Versione delle 10:18, 28 set 2009
William McKinley (1843 – 1901), politico statunitense e 25º Presidente degli Stati Uniti d'America.
- [Sul dominio statunitense nelle Filippine] Non so come fu, ma avvenne: 1) che non potevamo restituirle alla Spagna: sarebbe stato vile e disonorevole; 2) che non potevamo cederle alla Francia o alla Germania – nostre concorrenti commerciali in Oriente –: sarebbe stato un cattivo affare e indegno; 3) che non potevamo abbandonarle a se stesse: non erano in grado di autogovernarsi, e ben presto vi sarebbe stata l'anarchia e il malgoverno, peggio di quelli della Spagna; 4) che non ci rimaneva niente altro da fare che prenderle in blocco, educare i filippini, ed elevarli e civilizzarli e cristianizzarli, e con la grazia di Dio farne il meglio che si poteva, considerandoli nostri fratelli in quanto Cristo mori anche per loro. E poi andai a letto, e mi addormentai e dormii sodo. (citato in Chomsky 2003, p. 292)
Bibliografia
- Noam Chomsky. I nuovi mandarini. Gli intellettuali e il potere in America. Prefazione di Howard Zinn; traduzioni di Luca Baranelli, Francesco Ciafaloni, Giovanni Dettori, Maria Vittoria Malvano, Santina Mobiglia, Giovanna Stefancich, Adria Tissoni. Net, Milano, 2003.
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