Matematico: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 9: Riga 9:
*Un matematico è una macchina che converte caffè in teoremi. ([[Paul Erdős]])
*Un matematico è una macchina che converte caffè in teoremi. ([[Paul Erdős]])
*I matematici possono dimostrare solo teoremi banali perchè ogni teorema che viene dimostrato è necessariamente banale. ([[Richard Feynman]])
*I matematici possono dimostrare solo teoremi banali perchè ogni teorema che viene dimostrato è necessariamente banale. ([[Richard Feynman]])
*Per ogni matematico c'è un senso d'infinito, nel dar la caccia ai numeri già sfuggenti di per sè; c'è un sogno pitagorico che a me non è servito adesso che nel due per tre so cosa sei per me. ([[Giorgio Faletti]], in Il dito e la Luna di [[Angelo Branduardi]])

==Voci correlate==
==Voci correlate==
*[[Matematica]]
*[[Matematica]]

Versione delle 06:47, 5 ott 2009

Citazioni sui matematici.

  • Gli strumenti del mestiere del matematico sono carta e penna: come conseguenza, nessun matematico se li porta con sé, e devono sempre farsi prestare una penna e scrivere su un tovagliolo [Ian Stewart, Another Fine Math You've Got Me Into, Dover 2003, p. 250]
  • I matematici sono come i francesi: se si parla con loro, traducono nella loro lingua, e diventa subito qualcosa di diverso. (Johann Wolfgang von Goethe)
  • Il matematico è forse il ragiona­tore razionale per antonomasia. (Marco Andreatta)
  • Non ho mai conosciuto un matematico che sapesse ragionare. (Platone)
  • Sono un matematico entro questi limiti: riesco a seguire il calcolo degli integrali tripli se viene fatto lentamente su una grande lavagna da un amico personale. [J.W. Reynolds, George's Problem, Scripta Mathematica 15, giugno 1949, pag. 2]
  • Un matematico è una macchina che converte caffè in teoremi. (Paul Erdős)
  • I matematici possono dimostrare solo teoremi banali perchè ogni teorema che viene dimostrato è necessariamente banale. (Richard Feynman)
  • Per ogni matematico c'è un senso d'infinito, nel dar la caccia ai numeri già sfuggenti di per sè; c'è un sogno pitagorico che a me non è servito adesso che nel due per tre so cosa sei per me. (Giorgio Faletti, in Il dito e la Luna di Angelo Branduardi)

Voci correlate

Altri progetti