Massimo D'Alema: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Massimo D'Alema==
==Citazioni su Massimo D'Alema==
*Berlusconi veste i suoi da ginnasti dell'Ottocento e li porta alle Bermuda? D'Alema convoca i Vip in convento. Dov'è la differenza? ([[Stefano Benni]])
*D'Alema, di' una cosa di sinistra! (''[[Aprile (film)|Aprile]]'')
*D'Alema, di' una cosa di sinistra! (''[[Aprile (film)|Aprile]]'')



Versione delle 22:54, 29 nov 2009

Massimo D'Alema

Massimo D'Alema (1949 – vivente), politico italiano.

Citazioni di Massimo D'Alema

  • Lo dico e lo ripeto: Amato è un bugiardo e un poveraccio. È uno che deve far di tutto per restare lì dov'è, sulla poltrona. Ma che devo fare? Devo dire vaffanculo? (da La Stampa dell'11 marzo 1993; citato in Marco Travaglio, Carta Canta – Proto-Vaffa Day, la Repubblica, 21 settembre 2007)
  • La Lega c'entra moltissimo con la sinistra, non è una bestemmia. Tra la Lega e la sinistra c'è forte contiguità sociale. Il maggior partito operaio del Nord è la Lega, piaccia o non piaccia. È una nostra costola, è stato il sintomo più evidente e robusto della crisi del nostro sistema politico e si esprime attraverso un anti-statalismo democratico e anche antifascista che non ha nulla a vedere con un blocco organico di destra ('Un conclave per la sinistra', la Repubblica, 1° novembre 1995)
  • [In visita alla sede di Mediaset] Non sono qui per rendere omaggio a Berlusconi, ma a un'azienda che è un patrimonio per il Paese. (citato in Paola Di Caro, D'Alema in Fininvest: non dovete temerci, Corriere della sera, 5 aprile 1996, p. 3)
  • La Lega è un partito razzista. I leghisti sono antifascisti, ma razzisti [...] una strana forma di lepenismo non fascista del Nord (D'Alema: Lega razzista, la Repubblica, 14 aprile 1998)
  • [Riferendosi a Gnutti, Colaninno e all'irresistibile ascesa dei "capitani coraggiosi"] Si tratta di un gruppo di imprenditori e di manager ben noti, che hanno fatto Infostrada e Omnitel. Forse stanno facendo il passo più lungo della gamba, ma questo sarà oggetto di valutazioni. Allo stato delle cose, consentitemi di apprezzarne il coraggio. (19 febbraio 1999; citato in Biondani Paolo, Gerevini Mario, Malagutti Vittorio, Capitalismo di rapina, p. 35)
  • Essere stato piduista vuol dire aver partecipato a un'organizzazione, a una setta segreta che tramava contro lo Stato, e questo è stato sancito dal Parlamento. Opinione che io condivido. (dal Corriere della sera, 8 marzo 2000)
  • Questo autolesionismo è la conferma di ciò che penso da anni. La sinistra di per sé è un male. Soltanto l'esistenza della destra rende questo male sopportabile (dall'intervista a L'espresso, "Dall'Iraq alla fecondazione, dalla Gasparri alla Finanziaria, il Cavaliere ha fallito. E dopo le europee...", 19 dicembre 2003)
  • Io giro l'Italia e il tema drammatico che vedo emergere è la profonda sofferenza e la grande inquietudine della gente. Il Paese è pervaso da una passione triste. L'unico che si è dipinto un sorriso in faccia è il Cavaliere, ma lui com'è noto vive in un'altra dimensione che non ha niente a che vedere con la realtà. (dall'intervista di Massimo Giannini, D'Alema: "Conflitto d'interessi faremo la nuova legge", la Repubblica, 1° aprile 2006)
  • Io sono un uomo di sinistra ragionevole che cerca di impegnarsi per il bene del Paese. (dall'intervista di Marco Cianca, «II premier fermi la strategia della tensione. Sì al dialogo sul presidente della Repubblica», Corriere della sera, 14 aprile 2006, p. 9)
  • [Commentando la crisi di governo della sinistra nel febbraio 2007] È un disastro, mi perdo la Roma in Champion's League... (citato in Massimo Giannini, L'amarezza di D'Alema "Cosa volevano di più?", la Repubblica, 22 febbraio 2007)
  • L'altro giorno in parlamento ci siamo dovuti battere per difendere i diritti dei disabili gravi ad avere un'assistenza degna di questo nome. E ci siamo sentiti rispondere da parte di quell'energumeno tascabile che è il ministro Brunetta che ci sono degli abusi. Ma se ci sono degli abusi bisogna colpirli senza cancellare i diritti. Con la sua virulenta campagna contro tutto ciò che è pubblico, Brunetta rischia di colpire beni pubblici essenziali e di fare di tutta l'erba un fascio. (citato in corriere.it, 21 ottobre 2008)
  • Una delle ragioni per le quali io posso risultare ostico persino ad una parte dell'elettorato di sinistra è che io faccio sempre politica, anche in campagna elettorale. (dall'intervista a Repubblica Radio Tv [1], 27 maggio 2009)
  • I giornali italiani non sono tanto dannosi quanto irrilevanti. [...] Il confronto con i giornali stranieri è umiliante. Quelli si occupano di cose serie mentre da noi si stampano solo cazzate. [...] Provo ripugnanza per questo modo di fare giornalismo. (da Magazine, 4 giugno 2009)
  • [La dichiarazione del 1995 sulla Lega come partito di sinistra] era un'analisi giustissima. Adesso che gli operai votano Lega lo dicono tutti, io l'ho detto 15 anni fa (Il ritorno di Spezzaferro, 2009)
intervista al Corriere della sera, 5 settembre 2009
  • Bersani è un leader autorevole, determinato a costruire un partito e un gruppo dirigente, dopo che si è pensato troppo a lungo che bastasse demolire ciò che c'era per costruire il nuovo.
  • Bersani è un uomo di governo capace ed è sempre stato fuori dai conflitti personali all'interno del centrosinistra. Lui è di gran lunga la persona più adatta a guidarci in questa fase di ricostruzione del partito, dopo il periodo confuso che ha caratterizzato l'avvio del PD.
  • Con Bersani nel partito ci sarà finalmente la pace.

Citazioni su Massimo D'Alema

  • Berlusconi veste i suoi da ginnasti dell'Ottocento e li porta alle Bermuda? D'Alema convoca i Vip in convento. Dov'è la differenza? (Stefano Benni)
  • D'Alema, di' una cosa di sinistra! (Aprile)

Bibliografia

  • Biondani Paolo, Gerevini Mario, Malagutti Vittorio, Capitalismo di rapina, Chiarelettere, Milano 2007. ISBN 9788861900233

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