questo utente è un Ufficiale riservista del Corpo Militare della Croce Rossa
Albert Einstein: Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana .
Ugo Ojetti: Vedi di non chiamare intelligenti solo quelli che la pensano come te .
Ugo Ojetti: Si è sempre i meridionali di qualcuno .
Carl von Clausewitz: La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi .
Carl von Clausewitz: La guerra è un atto di forza che ha lo scopo di costringere l'avversario a sottomettersi alla nostra volontà .
Carl von Clausewitz: Scopo dell'atto di guerra è disarmare l'avversario .
Benito Mussolini: Chi non è pronto a morire per la sua fede non è degno di professarla .
Aleksandr Solženicyn: C'è una parola che si usa molto oggi: "anticomunismo". È una parola molto stupida e mal composta perché dà l'impressione che il comunismo sia qualche cosa di primitivo, di basico, di fondamentale. E così, prendendolo come punto di partenza, anticomunismo è definito in relazione a comunismo. Per questo affermo che la parola è stata mal scelta e fu composta da gente che non conosceva l'etimologia: il concetto primario, eterno, è Umanità. Ed il comunismo è anti-Umanità. Chi dice "anti-comunismo", in realtà sta dicendo anti-anti-Umanità. Un costrutto molto misero. Sarebbe come dire: ciò che è contro il comunismo è a favore dell'Umanità. Non accettare, rifiutare questa ideologia comunista, inumana, è semplicemente essere un essere umano. Non è essere membro di un partito .
Gabriele d'Annunzio: Memento audere semper .
Decalogo dei Bersaglieri: Fiducia in sé stessi sino alla presunzione .
Sunzi: La guerra è di somma importanza per lo Stato: è sul campo di battaglia che si decide la vita o la morte delle nazioni, ed è lì che se ne traccia la via della sopravvivenza o della distruzione. Dunque è indispensabile studiarla a fondo. .
Preghiera del Paracadutista: Eterno, Immenso Dio che creasti gli infiniti spazi e ne misurasti le misteriose profondità, guarda benigno a noi, Paracadutisti d'Italia, che nell' adempimento del dovere balzando dai nostri apparecchi, ci lanciamo nelle vastità dei cieli. Manda l' Arcangelo S.Michele a nostro custode; guida e proteggi l'ardimentoso volo. Come nebbia al Sole, davanti a noi siano dissipati i nostri nemici. Candida come la seta del paracadute sia sempre la nostra fede e indomito il coraggio. La nostra giovane vita è tua o Signore! Se è scritto che cadiamo, sia! Ma da ogni goccia del nostro sangue sorgano gagliardi figli e fratelli innumeri, orgogliosi del nostro passato, sempre degni del nostro immancabile avvenire. Benedici, o Signore, la nostra Patria, le Famiglie, i nostri Cari! Per loro, nell'alba e nel tramonto, sempre la nostra vita! E per noi, o Signore, il Tuo glorificante sorriso .
Bellavista: Sentite, potrei farvi una domanda personale? il cammorrista: Dite pure. Bellavista: Ma siete nato a Napoli? il cammorrista: Si, perché? Bellavista: A Napoli, Napoli..., o provincia? il cammorrista: No, di Napoli centro, sono nato n'gopp [sopra] i quartieri Bellavista: Da genitori stranieri? il cammorrista: No, da genitori napoletani! Ma perché mi state facendo questo interrogatorio? Bellavista: Perché mi sembra strano, che un napoletano, un uomo d'amore, possa essere così spietato contro un'altra persona, da minacciarla di morte, solo per motivi di danaro. il cammorrista: Professò voi dove vivete? Napoli non è più quella di una volta, qua ci sono duecentomila disoccupati che si muoiono di fame. Bellavista: Sentite a me questo fatto dei disoccupati che si muoiono di fame non mi ha mai convinto. Ai tempi miei, non si contavano i disoccupati, ma si contavano gli occupati perché si faceva prima. Io, certi alibi non li accetto! Conosco tanti disoccupati che si arrangiano si, ma non per questo vanno ammazzando la gente. il cammorrista: E questa è gente senza coraggio! Bellavista: Voi invece siete coraggiosi! La notte mettete una bomba sotto una saracinesca, e vi sentite degli eroi! Magari o' piano e sopra sta nu povero vicchiariello ca c'appizza a' pelle! Ma a vuje c ve ne 'mport, siete disoccupati, avete l'alibi morale. Siete napoletani e ammazzate Napoli. Eh già, perché ci sono i commercianti che falliscono, le industrie che chiudono, i ragazzi che sono costretti ad emigrare.., ah già, poi volevo di' un'altra cosa, ma tutto sommato, nun'è che fate na vita e merd? Perché penso io: Gesù si, fate pure i miliardi, guadagnate, però vi ammazzate tra di voi, poi anche quando non vi ammazzate tra di voi, ci sono le vendette trasversali, vi ammazzano le mamme, le sorelle, i figli, ma vi siete fatti bene i conti? Vi conviene?