Renzo De Felice: differenze tra le versioni

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Renzo De Felice (1929 – 1996), storico italiano.

Ridurre [...] gli avvenimenti del 1943-45 alla contrapposizione antifascismo-fascismo e alla lotta armata tra la Resistenza e la Rsi non è in sede storica sufficiente. (da Rosso e Nero, p. 19)
La Resistenza deve prendere su di sé l'onere etico di dichiarare "civile" la guerra che ha combattuta e vinta. (da Rosso e Nero, p. 103)

Renzo De Felice, Rosso e Nero, Baldini & Castoldi, a cura di Pasquale Chessa, 1995.

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 '''Renzo De Felice''' (1929 – 1996), storico italiano.
-*Ridurre gli eventi del 1943-45 alla contrapposizione fra [[fascismo]] ed antifascismo e alla lotta armata fra Resistenza e Rsi non è in sede storica sufficiente. (da ''Il Rosso e il Nero'', p. 19)
+*Ridurre [...] gli avvenimenti del 1943-45 alla contrapposizione [[antifascismo]]-[[fascismo]] e alla lotta armata tra la Resistenza e la Rsi non è in sede storica sufficiente. (da ''Rosso e Nero'', p. 19)
-*La [[Resistenza italiana|Resistenza]] deve prendere su di sé l'onere etico di dichiarare "civile" la guerra che ha combattuta e vinta. (da ''Il Rosso e il Nero'', p. 103)
+*La [[Resistenza italiana|Resistenza]] deve prendere su di sé l'onere etico di dichiarare "civile" la guerra che ha combattuta e vinta. (da ''Rosso e Nero'', p. 103)
 ==Bibliografia==
-*Renzo De Felice, ''Il Rosso e il Nero'', Baldini & Castoldi, 1995.
+*Renzo De Felice, ''Rosso e Nero'', Baldini & Castoldi, a cura di Pasquale Chessa, 1995.
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