Iosif Aleksandrovič Brodskij: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Micione (discussione | contributi)
m nazionalità
Micione (discussione | contributi)
m fonte insufficiente
Riga 5: Riga 5:
*A mio parere, [[Evgenij Rejn|Rejn]] è il più significativo poeta della nostra generazione, di quella a cui io stesso appartengo. (citato in ''Quattro poeti russi per l'Italia'', ''Poesia'', n. 193 aprile 2005, Crocetti Editore)
*A mio parere, [[Evgenij Rejn|Rejn]] è il più significativo poeta della nostra generazione, di quella a cui io stesso appartengo. (citato in ''Quattro poeti russi per l'Italia'', ''Poesia'', n. 193 aprile 2005, Crocetti Editore)
*Un uomo che legge [[poesia]] si fa sconfiggere meno facilmente di uno che non la legge. (da ''Profilo di Clio'', Adelphi)
*Un uomo che legge [[poesia]] si fa sconfiggere meno facilmente di uno che non la legge. (da ''Profilo di Clio'', Adelphi)
*'''Giudice''': Qual è la tua professione?<br>'''Brodskij''': Traduttore e poeta.<br>'''Giudice''': Chi ti ha riconosciuto come poeta? Chi ti ha arruolato nei ranghi dei poeti?<br>'''Brodskij''': Nessuno. Chi mi ha arruolato nei ranghi del genere umano? (dagli atti del processo del 1964)


===Senza fonte===
===Senza fonte===
Riga 15: Riga 14:
*La separazione è più durevole esperienza che lo stare assieme.
*La separazione è più durevole esperienza che lo stare assieme.
*[[Lenin]] era un erudito come del resto [[Stalin]] e [[Hitler]]. [[Mao Tse-tung]] ha persino composto versi. Cos'altro hanno in comune questi uomini, oltre al fatto di aver compilato liste di prescrizione, più lunghe di tutte le letture da loro fatte?
*[[Lenin]] era un erudito come del resto [[Stalin]] e [[Hitler]]. [[Mao Tse-tung]] ha persino composto versi. Cos'altro hanno in comune questi uomini, oltre al fatto di aver compilato liste di prescrizione, più lunghe di tutte le letture da loro fatte?
*'''Giudice''': Qual è la tua professione?<br>'''Brodskij''': Traduttore e poeta.<br>'''Giudice''': Chi ti ha riconosciuto come poeta? Chi ti ha arruolato nei ranghi dei poeti?<br>'''Brodskij''': Nessuno. Chi mi ha arruolato nei ranghi del genere umano? (dagli atti del processo del 1964)


==''Itaca''==
==''Itaca''==

Versione delle 18:21, 23 apr 2010

Template:Nobel Josif Aleksandrovič Brodskij (1940 – 1996), poeta russo naturalizzato statunitense e premio Nobel per la letteratura.

Citazioni di Josif Aleksandrovič Brodskij

  • A mio parere, Rejn è il più significativo poeta della nostra generazione, di quella a cui io stesso appartengo. (citato in Quattro poeti russi per l'Italia, Poesia, n. 193 aprile 2005, Crocetti Editore)
  • Un uomo che legge poesia si fa sconfiggere meno facilmente di uno che non la legge. (da Profilo di Clio, Adelphi)

Senza fonte

  • Il male mette radici quando un uomo comincia a pensare di essere migliore di un altro.
  • Gli americani hanno una radice puritana che fa loro privilegiare l'etica sull'estetica. Tendono a esprimere giudizi in forma drastica: o questo o quello. Vivere a Roma gli fa mettere questo in discussione, e così capiscono meglio le sfumature.
  • Penso che l'ambiguità sia la caratteristica principale della mia nazione [Russia].
  • Nel paese [Russia] nel quale ho trascorso trentadue anni, l'adulterio e l'andare al cinema erano le uniche forme di libero divertimento.
  • La separazione è più durevole esperienza che lo stare assieme.
  • Lenin era un erudito come del resto Stalin e Hitler. Mao Tse-tung ha persino composto versi. Cos'altro hanno in comune questi uomini, oltre al fatto di aver compilato liste di prescrizione, più lunghe di tutte le letture da loro fatte?
  • Giudice: Qual è la tua professione?
    Brodskij: Traduttore e poeta.
    Giudice: Chi ti ha riconosciuto come poeta? Chi ti ha arruolato nei ranghi dei poeti?
    Brodskij: Nessuno. Chi mi ha arruolato nei ranghi del genere umano? (dagli atti del processo del 1964)

Itaca

Incipit

Possa tu tornare qui tra vent'anni | scalzo e trovare sulla sabbia le tue tracce.

Citazioni

  • Spogliati, se vuoi, dei cenci mandidi, | la vecchia nutrice non c'è più per vedere la tua cicatrice. | La donna che, dicono, ti aspettava | si è data a tutti e non la ritroverai.
  • La tua isola o non è la stessa o i tuoi occhi | sono stati inondati per sempre dal colore del mare...

[Joseph Brodsky, Itaca; citato in Nasos Vaghenàs, Il culto universale di Costantino Kavafis, Poesia, n. 150, maggio 2001, Crocetti Editore.]

Citazioni su Josif Aleksandrovič Brodskij

  • Ricordi il lago Ščuče? | Tra i pini riecheggiava una triplice assonanza. | Io e te andavamo a piedi alla budka acmatoviana. (Evgenij Rejn)
  • Vieni al Florian sull'imbrunire. | Dalla laguna, senti?, il vento infuria. | Ma tra le raffiche l'orchestra suona Chopin, | Ora potremo parlare d'ogni cosa francamente. [...] | Tu - dalla tomba vicina, io - dalle lontane seccature, ... (Evgenij Rejn)

Altri progetti