Jacques Le Goff: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Aggiungo: cs:Jacques Le Goff
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Riga 3: Riga 3:
*Gli uomini e le donne, se sanno cogliere il piccolo dono di libertà, di libero arbitrio e di volontà efficace che la natura umana e la storia concedono loro, possono servirsene per cambiare il mondo e la società, faticosamente, attraverso alti e bassi, balzi in avanti e arretramenti, senza che niente sia definitivamente dato per scontato. La storia può essere, deve essere libertà. (da ''Cinque personaggi del passato per il nostro presente'', traduzione di Francesco Sircana, Ibis)
*Gli uomini e le donne, se sanno cogliere il piccolo dono di libertà, di libero arbitrio e di volontà efficace che la natura umana e la storia concedono loro, possono servirsene per cambiare il mondo e la società, faticosamente, attraverso alti e bassi, balzi in avanti e arretramenti, senza che niente sia definitivamente dato per scontato. La storia può essere, deve essere libertà. (da ''Cinque personaggi del passato per il nostro presente'', traduzione di Francesco Sircana, Ibis)


{{intestazione|Intervista di Silvia Luperini, ''Il Medioevo e le radici dell'Europa'', in ''La Repubblica'', 17 gennaio 2007}}
{{intestazione|Intervista di Silvia Luperini, ''Il Medioevo e le radici dell'Europa'', in ''la Repubblica'', 17 gennaio 2007}}
*È anche grazie al culto [[Maria|mariano]] che la donna è stata rivalutata nelle società medievali.
*È anche grazie al culto [[Maria|mariano]] che la donna è stata rivalutata nelle società medievali.
*Il Medioevo ammetteva il male, purché si manifestasse al margine della società, lontano dal suo centro sacro.
*Il Medioevo ammetteva il male, purché si manifestasse al margine della società, lontano dal suo centro sacro.

Versione delle 18:42, 7 ago 2010

Jacques Le Goff (1924 – vivente), storico francese.

  • Gli uomini e le donne, se sanno cogliere il piccolo dono di libertà, di libero arbitrio e di volontà efficace che la natura umana e la storia concedono loro, possono servirsene per cambiare il mondo e la società, faticosamente, attraverso alti e bassi, balzi in avanti e arretramenti, senza che niente sia definitivamente dato per scontato. La storia può essere, deve essere libertà. (da Cinque personaggi del passato per il nostro presente, traduzione di Francesco Sircana, Ibis)
Intervista di Silvia Luperini, Il Medioevo e le radici dell'Europa, in la Repubblica, 17 gennaio 2007
  • È anche grazie al culto mariano che la donna è stata rivalutata nelle società medievali.
  • Il Medioevo ammetteva il male, purché si manifestasse al margine della società, lontano dal suo centro sacro.
  • Piuttosto che volerlo sradicare del tutto, il cristianesimo ha sempre cercato di limitare il male attraverso la confessione e il pentimento.
  • La Chiesa medievale rifiutava la nudità, e con essa la maggior parte dell'arte antica che, soprattutto nella scultura, rappresentava corpi nudi. Con il Rinascimento in Europa, soprattutto nel Cinquecento, avviene la riscoperta dei nudi. Gli stessi che prima erano rappresentati negli affreschi delle basiliche soltanto nelle scene della resurrezione dei corpi.

Altri progetti