Calabria: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
Freddy84 (discussione | contributi)
Riga 2: Riga 2:
Citazioni sulla '''Calabria'''.
Citazioni sulla '''Calabria'''.


*C'era stato il terremoto grande del 1832, e tutti ne parlavano con terrore, e mi mostravano le rovine in vari luoghi, e narravano fatti dolorosissimi. "Ah," mi diceva uno, "se non ci fossero i [[Terremoto|terremoti]] ed i [[Brigantaggio|briganti]], la Calabria sarebbe il primo paese del mondo". ([[Luigi Settembrini]])
*C'era stato il terremoto grande del 1832, e tutti ne parlavano con terrore, e mi mostravano le rovine in vari luoghi, e narravano fatti dolorosissimi. "Ah," mi diceva uno, "se non ci fossero i [[Terremoto|terremoti]] ed i [[Brigantaggio|briganti]], la Calabria sarebbe il primo paese del mondo". ([[Luigi Settembrini]])
*Il calabrese è curioso di conoscere e di sapere, la sua delizia è ascoltare le persone colte che parlano, anche se a lui non arriva interamente il senso dei grandi e profondi concetti. È come il povero davanti allo spettacolo di una festa apparecchiata, non per lui, ma di cui gli arrivano i suoni, le luci, i colori. Senza invidia. con un cocente rimpianto d'un bene fatto per tutti gli uomini. ([[Corrado Alvaro]])
*L'arte che tutti i calabresi sanno benissimo, dal più ricco all'ultimo mendico, è quella di maneggiare il [[Arma|fucile]]. ([[Luigi Settembrini]])
*L'arte che tutti i calabresi sanno benissimo, dal più ricco all'ultimo mendico, è quella di maneggiare il [[Arma|fucile]]. ([[Luigi Settembrini]])
* La Calabria sembra essere stata creata da un Dio capriccioso che, dopo aver creato diversi mondi, si è divertito a mescolarli insieme. ([[Guido Piovene]])
*La Calabria sembra essere stata creata da un Dio capriccioso che, dopo aver creato diversi mondi, si è divertito a mescolarli insieme. ([[Guido Piovene]])
*La dignità è al sommo di tutti i pensieri, ed è il lato positivo dei calabresi, come è la difficoltà contro cui si può urtare inconsapevolmente, poiché è qualche volta tutto quanto ha l'uomo. ([[Corrado Alvaro]])
*Le quattro regioni più direttamente investite dalle [[Mafia|mafie]] – la [[Sicilia]] con Cosa Nostra, la Calabria con la 'ndrangheta, la [[Campania]] con la camorra, la [[Puglia]] con la sacra corona unita – sono anche le quattro regioni più povere e disperate d'Italia. ([[Giuseppe Pisanu]])
*Le quattro regioni più direttamente investite dalle [[Mafia|mafie]] – la [[Sicilia]] con Cosa Nostra, la Calabria con la 'ndrangheta, la [[Campania]] con la camorra, la [[Puglia]] con la sacra corona unita – sono anche le quattro regioni più povere e disperate d'Italia. ([[Giuseppe Pisanu]])
*Quasi tutto quello che si legge qui della Calabria, a parte la letteratura dialettale, è rivolto in genere a magnificare una Calabria che non esiste più, e cioè le colonie greche, e Sibari, e Locri. La tendenza è al classico. ([[Corrado Alvaro]])
*''Su Ccalavrisi, e ccalavrisi sugnu, <br /> su' numinatu ppe tuttu lu Regnu. <br /> Chi vo' de mia canzuni li ni dugnu, <br /> d'amuri, gelusia, spartenza e sdegnu. <br /> Mpacci l'àutri cità nu' mi cumpunnu, <br /> tutti li cosi lli fazzu cu 'mpignu... <br /> Venissi avanti ccà tutti lu munnu, <br /> l'onuri de Calabbria lu mantegnu.'' (da ''Storia della Calabria moderna e contemporanea'') <br />
*''Su Ccalavrisi, e ccalavrisi sugnu, <br /> su' numinatu ppe tuttu lu Regnu. <br /> Chi vo' de mia canzuni li ni dugnu, <br /> d'amuri, gelusia, spartenza e sdegnu. <br /> Mpacci l'àutri cità nu' mi cumpunnu, <br /> tutti li cosi lli fazzu cu 'mpignu... <br /> Venissi avanti ccà tutti lu munnu, <br /> l'onuri de Calabbria lu mantegnu.'' (da ''Storia della Calabria moderna e contemporanea'') <br />
:Alcune variazioni della stessa citazione:
:Alcune variazioni della stessa citazione:

Versione delle 19:50, 26 dic 2010

Citazioni sulla Calabria.

  • C'era stato il terremoto grande del 1832, e tutti ne parlavano con terrore, e mi mostravano le rovine in vari luoghi, e narravano fatti dolorosissimi. "Ah," mi diceva uno, "se non ci fossero i terremoti ed i briganti, la Calabria sarebbe il primo paese del mondo". (Luigi Settembrini)
  • Il calabrese è curioso di conoscere e di sapere, la sua delizia è ascoltare le persone colte che parlano, anche se a lui non arriva interamente il senso dei grandi e profondi concetti. È come il povero davanti allo spettacolo di una festa apparecchiata, non per lui, ma di cui gli arrivano i suoni, le luci, i colori. Senza invidia. con un cocente rimpianto d'un bene fatto per tutti gli uomini. (Corrado Alvaro)
  • L'arte che tutti i calabresi sanno benissimo, dal più ricco all'ultimo mendico, è quella di maneggiare il fucile. (Luigi Settembrini)
  • La Calabria sembra essere stata creata da un Dio capriccioso che, dopo aver creato diversi mondi, si è divertito a mescolarli insieme. (Guido Piovene)
  • La dignità è al sommo di tutti i pensieri, ed è il lato positivo dei calabresi, come è la difficoltà contro cui si può urtare inconsapevolmente, poiché è qualche volta tutto quanto ha l'uomo. (Corrado Alvaro)
  • Le quattro regioni più direttamente investite dalle mafie – la Sicilia con Cosa Nostra, la Calabria con la 'ndrangheta, la Campania con la camorra, la Puglia con la sacra corona unita – sono anche le quattro regioni più povere e disperate d'Italia. (Giuseppe Pisanu)
  • Quasi tutto quello che si legge qui della Calabria, a parte la letteratura dialettale, è rivolto in genere a magnificare una Calabria che non esiste più, e cioè le colonie greche, e Sibari, e Locri. La tendenza è al classico. (Corrado Alvaro)
  • Su Ccalavrisi, e ccalavrisi sugnu,
    su' numinatu ppe tuttu lu Regnu.
    Chi vo' de mia canzuni li ni dugnu,
    d'amuri, gelusia, spartenza e sdegnu.
    Mpacci l'àutri cità nu' mi cumpunnu,
    tutti li cosi lli fazzu cu 'mpignu...
    Venissi avanti ccà tutti lu munnu,
    l'onuri de Calabbria lu mantegnu.
    (da Storia della Calabria moderna e contemporanea)
Alcune variazioni della stessa citazione:
  • Su' Calabrisi e Calabrisi sugnu, su' canusciutu pe' tuttu lu regnu, tandu nemicu miu, tandu m'arrendu, quandu la testa mia sàgghja a la 'ntinna. (da Vincenzo Pitaro, su I Calabresi nel mondo, Rivista della Giunta Regionale della Calabria)
  • Calabrese, Riggitanu sugnu, mi canuscianu nt'e tuttu lu Regnu. (dalla trasmissione televisiva Raggio di Sole a cura di Lino Polimeni)
  • Trovare un amico è raro, come una giornata senza vento a Catanzaro. (detto calabrese)
Trovare un vero amico è così raro, come un dì senza vento a Catanzaro. (detto calabrese)

Bibliografia

  • Storia della Calabria moderna e contemporanea. Età presente – Approfondimenti, Gangemi, Reggio Calabria, 2002.

Voci correlate

Altri progetti