Thomas Mann: differenze tra le versioni

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Versione delle 22:59, 8 apr 2006

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Thomas Mann

Thomas Mann (1875 - 1955), scrittore tedesco, premio Nobel per la letteratura.

  • Anche la stupidità è bella, se perfetta.
  • Alla lunga una verità che ferisce è meglio di una bugia di comodo.
  • Chi è felice non si muove. (da I Buddenbrook)
  • Chi non è artista si trova di fronte a un quesito molto imbarazzante, se gli si chiede fin dove l'artista prenda sul serio ciò che per lui dovrebbe essere, e sembra essere, la cosa più seria; quanto prenda sul serio se stesso e quanto invece sia scherzo, celia o mascherata. (da Doctor Faustus)
  • Ciò che vedeva era soltanto questo: comicità e miseria, comicità e miseria. E allora, insieme con la pena e l'orgoglio della conoscenza, venne la solitudine, perché gli riusciva intollerabile la vicinanza degli inetti con lo spirito gaiamente ottenebrato, e il marchio che lui recava sulla fronte li respingeva. (da Tonio Kröger)
  • È certamente un bene che il mondo conosca soltanto la bella opera e non le sue origini, non le condizioni e le circostanze del suo sviluppo; giacché la conoscenza delle fonti onde scaturisce l'ispirazione dell'artista potrebbe turbare, spaventare, e così annullare gli effetti della perfezione. (da La morte a Venezia)
  • È l'amore, non la ragione, che è più forte della morte.
  • È spiacevole e tormentoso quando il corpo vive e si dà importanza per conto suo, senza alcun legame con lo spirito.
  • Il blocco non parteggia per lo scultore, è contro di lui. (da La legge)
  • Il proverbio suggerisce di non mordere la mano che ti nutre. Ma forse dovresti farlo, se quella mano ti impedisce di nutrirti da solo. (da Schizofrenia)
  • Il tempo è moneta... non sciupiamolo in esitazioni.
  • Il tempo raffredda, il tempo chiarifica; nessuno stato d'animo si può mantenere del tutto inalterato nello scorrere delle ore.
  • Il vero principio artistico è la riserva. (da Goethe e Tolstoj)
  • Infuriarsi ed eccitarsi nel combattere qualche idea è facile soprattutto quando non siamo del tutto sicuri della nostra posizione e ci sentiamo interiormente tentati di passare dalla parte dell'avversario.
  • La bellezza ci può trafiggere come un dolore. (da I Buddenbrook)
  • La capacità di godere richiede cultura, e la cultura equivale poi sempre alla capacità di godere.
  • La felicità non sta nell'essere amati: questa è soltanto una soddisfazione di vanità mista a disgusto. La felicità è nell'amare. (da Tonio Kreger)
  • La giustizia non è ardore giovanile e decisione energica e impetuosa: giustizia è malinconia. (da Disordine e dolore precoce)
  • La morte di un uomo è meno affar suo che di chi gli sopravvive. (da La montagna incantata)
  • La nostra capacità di essere disgustati, lasciami osservare, varia in proporzione ai nostri desideri; cioè in proporzione all'intensità dei nostri attaccamenti alle cose del mondo.
  • La giustizia non è ardore giovanile e decisione energica e impetuosa: giustizia è malinconia.
  • L'artista è l'ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini […]. L'arte non è una forza, è soltanto una consolazione. (da L'artista e la società)
  • Le avversità possono essere delle formidabili occasioni.
  • Le cause di ogni avvenimento assomigliano alle dune del mare: una è preposta sempre all'altra, e l'ultimo "perché", presso il quale si potrebbe riposare, sta nell'infinito.
  • Le opere di valore nascono soltanto sotto il premere di una vita cattiva e […] chi vive non lavora e […] per essere perfetti creatori bisogna essere morti. (da Tonio Kröger)
  • Le opinioni non possono sopravvivere se uno non ha occasione di combattere per esse. (da La montagna incantata)
  • Le parole grosse, trite come sono, non si addicono molto a esprimere le cose straordinarie; vi si riesce meglio sublimando quelle piccole, portandole al culmine del loro significato. (da Padrone e cane)
  • L'inferno è per i puri; questa è la legge del mondo morale. Esso è infatti per i peccatori, e peccare si può soltanto contro la propria purezza. Se si è una bestia, non si può peccare e non si sente nulla di un inferno. Così è stabilito, e certamente l'inferno è tutto popolato soltanto da gente per bene, il che non è giusto; ma che cos'è mai la nostra giustizia!
  • L'interesse per la malattia e la morte è sempre e soltanto un'altra espressione dell'interesse per la vita.
  • Noi cammineremo insieme, la mano nella mano, anche nel regno delle ombre. (da Brindisi a Katja)
  • Ogni attitudine intellettuale è in latenza un'attitudine politica.
  • Ogni uomo dotato di ragione potrebbe essere un socialista moderato.
  • Si dice che l'attesa sia lunga, noiosa. Ma è anche, in realtà, breve, poiché inghiotte quantità di tempo senza che vengano vissute le ore che passano e senza utilizzarle.
  • Un artista, nel suo intimo, è sempre un avventuriero. (da Tonio Kröger)
  • Una grande verità è una verità il cui opposto è allo stesso tempo una grande verità.
  • Uomo non educato dal dolore rimane sempre bambino. (detto italiano riportato ne I Buddenbrook)