Federico II di Svevia: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Federico II==
==Citazioni su Federico II==
*Federigo II aspirava a riunire l'Italia sotto un solo principe, una sola forma di governo e una sola lingua; e tramandarla a' suoi successori potentissima fra le monarchie d'Europa. ([[Ugo Foscolo]])
*Davanti a Dio la scomunica non va oltre la colpa degli uomini. ([[Freidank]])
*Davanti a Dio la scomunica non va oltre la colpa degli uomini. ([[Freidank]])
*Dio e l'imperatore hanno liberato un Sepolcro<ref>È la [[w:Basilica del Santo Sepolcro|Basilica del Santo Sepolcro]], sita in [[Gerusalemme]].</ref> che dà speranza a tutti i cristiani. Avendo egli dato il suo meglio, dovrebbe essere sciolto dalla scomunica. ([[Freidank]])
*Dio e l'imperatore hanno liberato un Sepolcro<ref>È la [[w:Basilica del Santo Sepolcro|Basilica del Santo Sepolcro]], sita in [[Gerusalemme]].</ref> che dà speranza a tutti i cristiani. Avendo egli dato il suo meglio, dovrebbe essere sciolto dalla scomunica. ([[Freidank]])
*Giusta è l'obbedienza sino a quando [[Papa|il maestro]] fa il bene, ma quando vuol costringere Dio all'ingiustizia, allora dobbiamo abbandonarlo e metterci al fianco di chi è nel giusto. ([[Freidank]])
*{{NDR|A parlare è la personificazione di [[Roma]]}} ''Il principe potente e tre volte beato, Federico, Bagliore di fuoco, la meraviglia del mondo, | il cui arco è di bronzo e il cui dardo è folgore | che brucia da parte a parte i nemici, | a lui Federico, che ha il nome sfavillante e guida la gloria, | servono la terra, il mare e la volta del cielo''. ([[Giorgio di Gallipoli]])
*Federico II, il cosiddetto imperatore [...] re della pestilenza [...] eretico e precursore dell'Anticristo. ([[papa Gregorio IX]])
*Federico II, il cosiddetto imperatore [...] re della pestilenza [...] eretico e precursore dell'Anticristo. ([[papa Gregorio IX]])
*{{NDR|Associazione alla settima testa del Drago apocalittico ([[Apocalisse di Giovanni]])}} Federico II venne e sarà prossimamente rovinato, e un altro non è ancora venuto
*{{NDR|Associazione alla settima testa del Drago apocalittico ([[Apocalisse di Giovanni]])}} Federico II venne e sarà prossimamente rovinato, e un altro non è ancora venuto
:''Fredericus secundus venit in proximo ruiturus, et alius nondum venit'' (dalle ''Praemissiones e super Esaiam'' apocrifo di [[Gioacchino da Fiore]], Biblioteca Vaticana, mss. Vaticano Latino 4959, fol. 2r<ref>[[Hubert Houben]], ''[http://www.stupormundi.it/houben5.htm Anticristo o novello Messia? Il mito di Federico II]'', da stupormundi.it</ref>)
:''Fredericus secundus venit in proximo ruiturus, et alius nondum venit'' (dalle ''Praemissiones e super Esaiam'' apocrifo di [[Gioacchino da Fiore]], Biblioteca Vaticana, mss. Vaticano Latino 4959, fol. 2r<ref>[[Hubert Houben]], ''[http://www.stupormundi.it/houben5.htm Anticristo o novello Messia? Il mito di Federico II]'', da stupormundi.it</ref>)
*Federigo II aspirava a riunire l'Italia sotto un solo principe, una sola forma di governo e una sola lingua; e tramandarla a' suoi successori potentissima fra le monarchie d'Europa. ([[Ugo Foscolo]])
*Giusta è l'obbedienza sino a quando [[Papa|il maestro]] fa il bene, ma quando vuol costringere Dio all'ingiustizia, allora dobbiamo abbandonarlo e metterci al fianco di chi è nel giusto. ([[Freidank]])
*{{NDR|A parlare è la personificazione di [[Roma]]}} ''Il principe potente e tre volte beato, Federico, Bagliore di fuoco, la meraviglia del mondo, | il cui arco è di bronzo e il cui dardo è folgore | che brucia da parte a parte i nemici, | a lui Federico, che ha il nome sfavillante e guida la gloria, | servono la terra, il mare e la volta del cielo''. ([[Giorgio di Gallipoli]])
*Lo 'mperadore Federigo fue nobilissimo signore; e·lla gente ch'avea bontade venia a·llui di tutte parti, però che l'uomo donava volentieri e mostrava belli sembianti a chi avesse alcuna speziale bontà. A·llui veniano sonatori, trovatori e belli favellatori, uomini d'arti, giostratori, schermitori, e d'ogni maniera gente. (Anonimo, ''[[w:Novellino|Novellino]]'', [[s:Novellino/XIX|Novella XIX – ''Come tre maestri di nigromanzia vennero alla corte dello 'mperadore Federigo'']])
*Lo 'mperadore Federigo fue nobilissimo signore; e·lla gente ch'avea bontade venia a·llui di tutte parti, però che l'uomo donava volentieri e mostrava belli sembianti a chi avesse alcuna speziale bontà. A·llui veniano sonatori, trovatori e belli favellatori, uomini d'arti, giostratori, schermitori, e d'ogni maniera gente. (Anonimo, ''[[w:Novellino|Novellino]]'', [[s:Novellino/XIX|Novella XIX – ''Come tre maestri di nigromanzia vennero alla corte dello 'mperadore Federigo'']])
*''Quando giunge il grande Federico, servo di Dio | il sole riluce, l'aria si fa tiepida, l'acqua ribolle, la terra rinverdisce''.<ref>Qui Federico II viene descritto come signore degli elementi naturali, secondo una tradizione comune a Johanet d'Albusson e Terrisio d'Atina. La descrizione si riferisce all'ingresso pacifico e trionfale in Gerusalemme nella [[w:sesta crociata|sesta crociata]], il 17 marzo 1229.</ref> ([[Marquard de Ried]])
*''Quando giunge il grande Federico, servo di Dio | il sole riluce, l'aria si fa tiepida, l'acqua ribolle, la terra rinverdisce''.<ref>Qui Federico II viene descritto come signore degli elementi naturali, secondo una tradizione comune a Johanet d'Albusson e Terrisio d'Atina. La descrizione si riferisce all'ingresso pacifico e trionfale in Gerusalemme nella [[w:sesta crociata|sesta crociata]], il 17 marzo 1229.</ref> ([[Marquard de Ried]])

Versione delle 20:31, 1 mar 2011

Federico II del Sacro Romano Impero

Federico II di Svevia, Federico II Hohenstaufen, o Federico I di Sicilia (1194 – 1250), Sacro Romano Imperatore dal 1220 al 1250.

Citazioni di Federico II

  • Il giorno che vorrò castigare una provincia la farò governare da un filosofo. (citato in Umberto Eco, Sulla letteratura, Bompiani)

Attribuite

  • Il mondo è vittima di tre impostori: Mosè, Cristo e Maometto, due dei quali morti in maniera onorevole, a differenza di Cristo morto in croce[1][2].

Citazioni su Federico II

  • Davanti a Dio la scomunica non va oltre la colpa degli uomini. (Freidank)
  • Dio e l'imperatore hanno liberato un Sepolcro[3] che dà speranza a tutti i cristiani. Avendo egli dato il suo meglio, dovrebbe essere sciolto dalla scomunica. (Freidank)
  • Federico II, il cosiddetto imperatore [...] re della pestilenza [...] eretico e precursore dell'Anticristo. (papa Gregorio IX)
  • [Associazione alla settima testa del Drago apocalittico (Apocalisse di Giovanni)] Federico II venne e sarà prossimamente rovinato, e un altro non è ancora venuto
Fredericus secundus venit in proximo ruiturus, et alius nondum venit (dalle Praemissiones e super Esaiam apocrifo di Gioacchino da Fiore, Biblioteca Vaticana, mss. Vaticano Latino 4959, fol. 2r[4])
  • Federigo II aspirava a riunire l'Italia sotto un solo principe, una sola forma di governo e una sola lingua; e tramandarla a' suoi successori potentissima fra le monarchie d'Europa. (Ugo Foscolo)
  • Giusta è l'obbedienza sino a quando il maestro fa il bene, ma quando vuol costringere Dio all'ingiustizia, allora dobbiamo abbandonarlo e metterci al fianco di chi è nel giusto. (Freidank)
  • [A parlare è la personificazione di Roma] Il principe potente e tre volte beato, Federico, Bagliore di fuoco, la meraviglia del mondo, | il cui arco è di bronzo e il cui dardo è folgore | che brucia da parte a parte i nemici, | a lui Federico, che ha il nome sfavillante e guida la gloria, | servono la terra, il mare e la volta del cielo. (Giorgio di Gallipoli)
  • Lo 'mperadore Federigo fue nobilissimo signore; e·lla gente ch'avea bontade venia a·llui di tutte parti, però che l'uomo donava volentieri e mostrava belli sembianti a chi avesse alcuna speziale bontà. A·llui veniano sonatori, trovatori e belli favellatori, uomini d'arti, giostratori, schermitori, e d'ogni maniera gente. (Anonimo, Novellino, Novella XIX – Come tre maestri di nigromanzia vennero alla corte dello 'mperadore Federigo)
  • Quando giunge il grande Federico, servo di Dio | il sole riluce, l'aria si fa tiepida, l'acqua ribolle, la terra rinverdisce.[5] (Marquard de Ried)
Adveniente Dei famulo magno Federico | Sol nitet, aura tepet, aqua bullit, terra virescit.
  • [Federico II nel ricordo del filosofo ebraico Juda ben Salomon Cohen, che aveva dato risposta a interrogativi dell'imperatore su questioni di geometria (anni intorno al 1240)] Quando queste soluzioni furono esposte davanti all'imperatore Federico ‒ sia esaltata la sua gloria! ‒ egli si compiacque molto delle risposte che io davo a colui che si atteggiava presso di lui a filosofo [probabilmente Michele Scoto, NDR]. Ci furono tra noi numerose discussioni su parecchi argomenti e numerose questioni e risposte e ciò durò per dieci anni. Io sono sceso nelle terre dell'imperatore e ho visto la saggezza delle sue azioni e dei suoi impegni, i suoi sapienti, i suoi notai, i suoi consiglieri, i suoi giudici e i suoi capi, il cibo della sua mensa e le dimore dei suoi servitori. (Juda ben Salomon Cohen)
  • [Associandolo alla Bestia dell'Apocalisse di Giovanni, XIII] Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca per oltraggiare il nome divino, e non smette di assalire con simili dardi né il tabernacolo di Dio né i santi che abitano nei cieli. (papa Gregorio IX)
  • Se la bontà, la moderazione, la virtù, le sostanze, la nobiltà, potessero far resistere alla morte, non sarebbe morto Federico, che qui giace.  Fonte? Fonte?
Si probitas, sensus, virtutum gratia, census, | Nobilitas orti possent resistere morti, | Non foret extinctus Fredericus, qui jacet intus...
  • Tale imperò che gentilezza[6] volse, | secondo 'l suo parere, | che fosse antica possession d'avere | con reggimenti belli. (Dante Alighieri)

Note

  1. La paternità della frase appartiene agli ambienti della Sorbona intorno al 1200. Fu attribuita a Federico II dalla propaganda papale anti-imperiale (cfr. Hubert Houben, Federico II. Imperatore, uomo, mito, il Mulino, 2009 ISBN 978-88-15-13338-0 (p. 121)
  2. Hubert Houben, Federico II. Imperatore, uomo, mito, Il Mulino, 2009 ISBN 978-88-15-13338-0 (p. 57)
  3. È la Basilica del Santo Sepolcro, sita in Gerusalemme.
  4. Hubert Houben, Anticristo o novello Messia? Il mito di Federico II, da stupormundi.it
  5. Qui Federico II viene descritto come signore degli elementi naturali, secondo una tradizione comune a Johanet d'Albusson e Terrisio d'Atina. La descrizione si riferisce all'ingresso pacifico e trionfale in Gerusalemme nella sesta crociata, il 17 marzo 1229.
  6. Qui "gentilezza" ha il significato di nobiltà.

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