Lock & Stock - Pazzi scatenati: differenze tra le versioni

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*Ciao figliolo. Non ti senti tanto bene? So che gran parte dei contanti era dei tuoi amici, quindi vi lascerò una settimana per trovare il resto, dopodiché comincerò a tagliare un dito dalle tue mani e da quelle dei tuoi amici per ogni giorno di ritardo sul pagamento, e poi, quando avrete finito le dita, il bar di tuo padre... e chissà che altro ancora! Hai capito bene, figliolo? ('''Battista''', rivolgendosi a Eddie)
*Ciao figliolo. Non ti senti tanto bene? So che gran parte dei contanti era dei tuoi amici, quindi vi lascerò una settimana per trovare il resto, dopodiché comincerò a tagliare un dito dalle tue mani e da quelle dei tuoi amici per ogni giorno di ritardo sul pagamento, e poi, quando avrete finito le dita, il bar di tuo padre... e chissà che altro ancora! Hai capito bene, figliolo? ('''Battista''', rivolgendosi a Eddie)

*Che cosa cazzo succede qui? ('''Plank''', posizionato sotto un letto con un fucile, vedendo apparire Rory e la sua banda)


==Dialoghi==
==Dialoghi==

Versione delle 14:04, 5 ago 2011

Lock & Stock – Pazzi scatenati

Immagine Jason Statham 2007.jpg.
Titolo originale

Lock, Stock and Two Smoking Barrels

Lingua originale inglese
Paese Gran Bretagna
Anno 1998
Genere commedia
Regia Guy Ritchie
Soggetto Guy Ritchie
Sceneggiatura Guy Ritchie, Peter Cattaneo (non accreditato), John Rogers (non accreditato)
Produttore Matthew Vaughn, Steve Tisch
Interpreti e personaggi

Lock & Stock – Pazzi scatenati, film inglese del 1998 con Jason Statham, Jason Flemyng, Sting, Vinnie Jones.

Frasi

Citazioni in ordine temporale.

  • Queste cose non sono state rubate, solo che non sono state pagate... (Bacon)
  • Con quelle [banconote] puoi imbottirci un intero materasso, e stai tanto a tirare per 100 sporche sterline? Che fai quando non compri stereo, Nick, finanzi le rivoluzioni? (Eddie)
  • Quello secco è Tom: lui è l'imprenditore della banda. Ha almeno una delle sue luride manine in un paio di affarucci poco chiari. Mentre Nick "il barile" per mestiere ha tutte e due le mani - e pure i piedi - in qualsiasi affare sporco o poco pulito di Londra. Qualsiasi cosa tu voglia uno dei due te la può rimediare. (Voce narrante)
  • Soap. Viene chiamato "sapone" perché non ama sporcarsi le mani con attività illegali. Va fiero del suo lavoro, e ne è fiero il doppio perché è legale. Rappresenta il lato più ragionevole dei quattro. (Voce narrante)
  • Harry ha un socio, un uomo mostruoso, lo chiamano Barry il Battista: viene chiamato "il Battista" perché "battezza" la gente per conto di Accetta. Il compito di Barry è fare in modo che la parte amministrativa della ditta proceda in armonia. (Voce narrante)
  • Ciao figliolo. Non ti senti tanto bene? So che gran parte dei contanti era dei tuoi amici, quindi vi lascerò una settimana per trovare il resto, dopodiché comincerò a tagliare un dito dalle tue mani e da quelle dei tuoi amici per ogni giorno di ritardo sul pagamento, e poi, quando avrete finito le dita, il bar di tuo padre... e chissà che altro ancora! Hai capito bene, figliolo? (Battista, rivolgendosi a Eddie)
  • Che cosa cazzo succede qui? (Plank, posizionato sotto un letto con un fucile, vedendo apparire Rory e la sua banda)

Dialoghi

Citazioni in ordine temporale.

  • Charlie: Stai bene Willie?
    Willie: Ho la faccia di uno che sta bene per caso?
  • Winston: Charles, perché abbiamo quella gabbia?
    Charlie: Eeh... per sicurezza.
    Winston: Esatto. Esatto, per sicurezza, esatto. Allore a che cazzo serve averla se poi non la usiamo mai?
    Charlie: Beh io l'avrei anche usata, Winston, ma lui è Willie. E Willie abita qui.
    Winston: Sì, Charles, ma non lo sapevi che fosse Willie prima di aprire la porta, dico bene?
    Willie: Piantala, Winston. Ero io alla porta. Charlie lo sapeva che ero io. Qual è il problema?
    Winston: Il problema è, Willie, che tu e Charlie non siete esattamente il massimo della furbizia il più delle volte, quindi fate come dico io, e tenete quella gabbia del cazzo sempre chiusa a chiave!
  • Winston: Quello cos'è?
    Willie: È Gloria.
    Winston: Sì so benissimo che quella è Gloria, cos'è quella roba?
    Willie: Fertilizzante.
    Winston: Sei uscito sei ore fa per comprare una macchinetta conta-soldi, e torni trascinando Gloria strafatta e portandomi un sacco di fertilizzante?! Scusa un momento, qualcosa non quadra, Willie.
  • [Chris e suo figlio entrano in un solarium per "sollecitare" un debitore di Accetta: lo trovano dentro una macchina abbronzante]
    Chris: Questa è una di quelle bare per abbronzarsi, vero?
    [Chris sbatte il coperchio in faccia a John per poi riaprirlo]
    CLUNK
    Chris: Ci sono brutte notizie per te John.
    John: Ma che cazzo...
    CLUNK
    Chris: Modera il linguaggio davanti al bambino.
    John: Per Dio, che fai?
    CLUNK
    Chris: E lo stesso vale per le bestemmie, amico. Ora dimmi, John: come fai a stare qui a concentrarti sulla tua bella abbronzatura - e devo ammettere che è proprio una bella abbronzatura, eh - quando hai delle scadenze ben più pressanti a cui pensare?
    John: Di' a Harry...
    CLUNK [il coperchio rimane chiuso]
    John: ...voglio dire al signor Harry, che sono stato molto occupato, ma ci sono quasi.
    Chris: [rivolto al figlio] Guarda nell'armadietto, figliolo.
    John: Immagino di non poterti chiedere di alzare un attimo il coperchio, vero Chris?
    [Chris rialza il coperchio per risbatterlo sulla testa di John]
    Little Chris: Non è povero. Qui nel portafoglio ci sono 500 sterle. Ehi, fottiti John: vai sempre in giro con tanta grana?
    Chris: Ehi! Usa ancora un linguaggio del genere, figliolo, e te ne pentirai.
    Little Chris: Scusa papà.
    Chris: Bene, metti là dentro il resto delle sue cose. [rialza il coperchio] Rischi di tornare a casa in un sacco di plastica stasera, lo sai quanto ci devi, John, e prima che ti si sia sbiadita l'abbronzatura dovrai aver pagato.
  • [Battista si reca all'auto di Dean e Gary dove questi lo stanno aspettando per la consegna dei fucili]
    Battista: Dove sono gli altri [fucili]?
    Dean: Non ce n'erano altri.
    Battista: Piantala di prendermi per il culo: gli altri, quelli antichi.
    Dean: Non so di che parli.
    Battista: C'erano altri due vecchi fucili là. Dove sono finiti?
    Dean: No, in quella vetrinetta non c'erano. Ah però il maggiordomo aveva un paio di vecchi moschetti arrugginiti, ma quelli ci spettavano, li abbiamo venduti.
    Battista: Farai meglio a farteli ridare, furbone.
    Dean: Abbiamo dovuto venderli, ci servivano i soldi, Barry!
    Battista: Non me ne frega un cazzo se vi servivano i soldi! Se non volete cominciare a contare le dita che da domani vi taglierò, vi consiglio di trovare quei vecchi fucili, e in fretta!
  • [Dog e la sua banda entrano nell'appartamento degli spacciatori con l'intenzione di rapinarli dei soldi e della marijuana. A bloccarli una gabbia all'entrata, che secondo i piani doveva invece essere aperta. Plank ha recuperato le chiavi della gabbia da J, svenuto davanti alla gabbia per la paura]
    Plank: Provo questa [chiave], è l'ultima.
    Dog: [rivolto a uno dei suoi] Reggimi il fucile. Plank dammi le chiavi, dammi le chiavi. E non puntarmelo [il fucile] alle palle, puntalo di là! Pezzo d'imbecille, lavoro con degli stronzi imbecilli!
    [Dog s'accorge che uno dei suoi si è portato un mitra da guerra con tanto di paraorecchie per proteggersi dal rumore]
    Dog: Che cazzo è quello? [tirandogli il paraorecchie] Che cazzo è quello?!
    1° scagnozzo: È il mio mitra, Dog.
    Dog: Non potevi portarti una cosa più pratica?
    [Gli spacciatori sparano in direzione del gruppetto da una posizione nascosta con un fucile ad aria compressa]
    Plank: Non muovetevi, stronzi, o vi ammazzo come cani tutti quanti!
    Dog: Chi vuoi ammazzare, Plank, non c'è un cazzo di nessuno qui.
    [Charlie spara nuovamente colpendo Plank al collo]
    Plank: Aaahh! Mi hanno sparato, Dog!
    Dog: Spara anche tu allora!
    [Plank spara a vuoto]
    2° scagnozzo: Gesù, Plank, ma che è, hai preso delle cartucce lacrimogene? Non vedo un cazzo di niente! [Charlie spara colpendolo] Aah! Cazzo! Mi hanno beccato!
    Dog: Non ci posso credere. Volete smetterla di fare gli isterici? Sembrate delle checche impazzite. Cretino, è solo un fucile ad aria compressa!
    [Lo scagnozzo con il mitra spara una raffica oltre la gabbia: sia i membri del gruppo che gli spacciatori si coprono le orecchie rannicchiandosi a terra. Finita la scarica Dog si alza furioso e gli toglie il paraorecchie]
    Dog: Che cosa cazzo è stato??
    1° scagnozzo: Beh il mio mitra, Dog...
    Dog: Se spari ancora con quello sei un uomo morto, hai capito? Morto!
    1° scagnozzo: Sì, ma se...
    Dog: Niente "ma", niente "se", sei un uomo morto!!
  • [Dog e il resto della banda discutono riguardo chi possa essere stato a rapinarli dopo il colpo]
    Dog: Allora... abbiamo un piccolo problema, mh?
    2° scagnozzo: Eh sì... sì ce l'abbiamo.
    Dog: "Sì, sì ce l'abbiamo". Anzi è un po' più di un piccolo problema, non è vero? Se volessimo fare paragoni diremmo che è un problema grande come il monte Everest, e la ragione per cui è un problema così mostruoso è che non avete la più pallida idea di chi ci ha fatto questo scherzetto!
    Plank: Dog, siamo stati in giro tutta la notte, non è nessuno di quelli: li abbiamo messi tutti quanti contro il muro!
    2° scagnozzo: Se fossero della nostra zona, Dog, lo sapremmo.
    Paul: Lo sapremmo.
    Dog: Lo sapreste?! Voi non sapreste un cazzo! Non lo sapreste nemmeno se fossero quelli della porta accanto! Adesso uscite, andate a cercarli! Sono stufo di avervi davanti agli occhi! Toglietevi di mezzo! Via di qui, pezzi di merda! [Dog mena le mani e Plank finisce con la testa oltre il muro del covo. Messo così, Plank vede che al di là del cartongesso ci sono dei microfoni e un registratore posizionati per registrare le conversazioni della banda]

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