Luce: differenze tra le versioni

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*Non dobbiamo dunque mirare a un aumento dell'intensità della luce. La luce che abbiamo, è già troppo forte e ormai insopportabile. La luce smorzata è ciò a cui dobbiamo mirare.<br>Non «Più luce!» ma «Più luce colorata!» dev'essere il nostro motto. ([[Paul Scheerbart]])
*Non dobbiamo dunque mirare a un aumento dell'intensità della luce. La luce che abbiamo, è già troppo forte e ormai insopportabile. La luce smorzata è ciò a cui dobbiamo mirare.<br>Non «Più luce!» ma «Più luce colorata!» dev'essere il nostro motto. ([[Paul Scheerbart]])
*Voi ci credete pazzi. Noi siamo invece i Primitivi di una nuova sensibilità completamente trasformata. Fuori dall'atmosfera in cui viviamo noi, non sono che tenebre. Noi Futuristi ascendiamo verso le vette più eccelse e più radiose, e ci proclamiamo Signori della Luce, poiché beviamo alle vive fonti del Sole. (da [[Giacomo Balla]], [[Umberto Boccioni]], [[Carlo Dalmazzo Carrà]], [[Luigi Russolo]], [[Gino Severini]], ''Manifesto tecnico dei pittori futuristi'', Milano, 11 aprile 1910; citato in Antonella Sbrilli, ''Il Futurismo: La pittura futurista. Manifesto tecnico'', Scriptaweb. ISBN 8889543523)
*Voi ci credete pazzi. Noi siamo invece i Primitivi di una nuova sensibilità completamente trasformata. Fuori dall'atmosfera in cui viviamo noi, non sono che tenebre. Noi Futuristi ascendiamo verso le vette più eccelse e più radiose, e ci proclamiamo Signori della Luce, poiché beviamo alle vive fonti del Sole. (da [[Giacomo Balla]], [[Umberto Boccioni]], [[Carlo Dalmazzo Carrà]], [[Luigi Russolo]], [[Gino Severini]], ''Manifesto tecnico dei pittori futuristi'', Milano, 11 aprile 1910; citato in Antonella Sbrilli, ''Il Futurismo: La pittura futurista. Manifesto tecnico'', Scriptaweb. ISBN 8889543523)
*L'unica cosa conosciuta che sia più veloce della luce ordinaria è la monarchia, come sostenne il filosofo Ly Tin Wheedle. In base alla premessa secondo cui la tradizione impone che non si possa avere più di un re e che non vi siano intervalli tra un monarca e l'altro, Wheedle argomentò che, alla morte del sovrano, la successione al trono da parte dell'erede deve avvenire istantaneamente. Di conseguenza si può presumere l'esistenza di aprticelle elementari (dette reoni, o foirse reginoni) in grado di svolgere tale funzione, anche se talvolta accade, naturalmente, che la successione fallisca: ad esempio, quando queste particelle in movimento si scontrano con un'antiparticella detta repubblicone. ([[Terry Pratchett]])
*La luce crede di viaggiare più veloce di tutto, ma si sbaglia. Per quanto sia veloce, la luce scopre sempre che il buoi è arrivato prima di lei, e l'aspetta. ([[Terry Pratchett]])


===[[Gesù]]===
===[[Gesù]]===

Versione delle 20:01, 10 ago 2011

Luce attraverso una vetrata

Citazioni sulla luce.

  • [riferendosi a Spinoza] C'è un ebreo ad Amsterdam che è stato espulso dagli altri ebrei [...] poiché non riconosce alcun altro maestro a parte la luce. (William Ames)
  • Come le suore in atto di preghiera | premono tra palma e palma | l'immagine della Vergine Maria, | così porto nel mio cuore | un'oasi di luce, un'armonia, | di sorriso e di calma. (Nino Oxilia)
  • Considera il vetro, un corpo tanto compatto che nemmeno i profumi che da per tutto dilagano possono attraversarlo e, anzi, ne restano prigionieri; con quanta facilità la luce l'attraversa! […] Quindi tanto più la luce divina deve penetrare tutti corpi. (Pavel Aleksandrovič Florenskij)
  • Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera. (Johann Wolfgang von Goethe)
  • È nei nostri momenti più bui che dobbiamo concentrarci per vedere la luce. (Aristotele Onassis)
  • È scritto infatti che Dio è luce (1Gv 1,5), non la luce che vedono i nostri occhi, ma quella che vede il cuore, quando sente dire: è la Verità. (Sant'Agostino d'Ippona)
  • I fanali delle strade non ci bastano: noi abbiamo bisogno anche di guardare le stelle. (Jules Bois)
  • Io sono la luce! Possa io essere purificato da ogni macchia e peccato! (Mahānārāyaṇa Upaniṣad)
  • L'altezza è profondità, l'abisso è luce inaccessa, la tenebra è chiarezza, il magno è parvo, il confuso è distinto, la lite è amicizia, il dividuo è individuo, l'atomo è immenso. (Giordano Bruno)
  • La luce che brilla il doppio dura la metà. (Jimi Hendrix)
  • La luce mostra la vera natura di tutto ciò che viene messo in chiaro; poi la luce trasforma ciò che essa illumina, e lo rende luminoso. (San Paolo)
  • Non dobbiamo dunque mirare a un aumento dell'intensità della luce. La luce che abbiamo, è già troppo forte e ormai insopportabile. La luce smorzata è ciò a cui dobbiamo mirare.
    Non «Più luce!» ma «Più luce colorata!» dev'essere il nostro motto. (Paul Scheerbart)
  • Voi ci credete pazzi. Noi siamo invece i Primitivi di una nuova sensibilità completamente trasformata. Fuori dall'atmosfera in cui viviamo noi, non sono che tenebre. Noi Futuristi ascendiamo verso le vette più eccelse e più radiose, e ci proclamiamo Signori della Luce, poiché beviamo alle vive fonti del Sole. (da Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Carlo Dalmazzo Carrà, Luigi Russolo, Gino Severini, Manifesto tecnico dei pittori futuristi, Milano, 11 aprile 1910; citato in Antonella Sbrilli, Il Futurismo: La pittura futurista. Manifesto tecnico, Scriptaweb. ISBN 8889543523)
  • L'unica cosa conosciuta che sia più veloce della luce ordinaria è la monarchia, come sostenne il filosofo Ly Tin Wheedle. In base alla premessa secondo cui la tradizione impone che non si possa avere più di un re e che non vi siano intervalli tra un monarca e l'altro, Wheedle argomentò che, alla morte del sovrano, la successione al trono da parte dell'erede deve avvenire istantaneamente. Di conseguenza si può presumere l'esistenza di aprticelle elementari (dette reoni, o foirse reginoni) in grado di svolgere tale funzione, anche se talvolta accade, naturalmente, che la successione fallisca: ad esempio, quando queste particelle in movimento si scontrano con un'antiparticella detta repubblicone. (Terry Pratchett)
  • La luce crede di viaggiare più veloce di tutto, ma si sbaglia. Per quanto sia veloce, la luce scopre sempre che il buoi è arrivato prima di lei, e l'aspetta. (Terry Pratchett)

Gesù

  • Io come luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.
  • Mentre avete la luce credete nella luce, per diventare figli della luce.
  • Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, per ché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli. (Discorso della Montagna)

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