Henning Mankell: differenze tra le versioni
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'''Henning Mankell''' (1948 - vivente), scrittore svedese di romanzi polizieschi. |
'''Henning Mankell''' (1948 - vivente), scrittore svedese di romanzi polizieschi. |
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*Ciò che accade prima non è necessariamente l'inizio. (''La falsa pista'', Marsilio 1998, p. 302) |
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*La gente ha l'abitudine di dire che la tecnologia ha reso il mondo più piccolo. È un concetto opinabile. Ma è indubbio che il mio mondo è diventato più grande. Da questa casa alla periferia di Ystad, io posso operare su tutti i mercati del mondo. Posso contattare agenzie per scommesse a Londra o a Roma. Posso chiedere un'opzione alla Borsa di Hong Kong e vendere dollari americani a Giacarta. (da ''Muro di fuoco'') |
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==[[Incipit]] di ''Muro di fuoco''== |
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Improvvisamente, alla sera, il vento cominciò a perdere di intensità. Poi cessò del tutto.<br /> |
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Era uscito sul balcone. Di giorno, riusciva a intravedere il mare fra una casa e l'altra. Ma ora era circondato dal buio. Di tanto in tanto, portava sul balcone il suo vecchio binocolo da marina inglese e lo usava per guardare le finestre accese nel palazzo di fronte. Ma ogni volta aveva la sgradevole sensazione che qualcuno lo avesse scoperto.<br /> |
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Il ciclo era stellato.<br /> |
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È già autunno, pensò. Forse questa notte gelerà. Anche se sarebbe troppo presto qui in Scania.<br /> |
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Un'auto passò in lontananza. Fu colto da un brivido e tornò all'interno. |
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{{NDR|Henning Mankell - ''Muro di fuoco'' - Marsilio Editori, traduzione a cura di Giorgio Puleo}} |
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[[Categoria:Scrittori svedesi|Mankell, Henning]] |
[[Categoria:Scrittori svedesi|Mankell, Henning]] |
Versione delle 19:03, 15 mag 2006
Henning Mankell (1948 - vivente), scrittore svedese di romanzi polizieschi.
- Ciò che accade prima non è necessariamente l'inizio. (La falsa pista, Marsilio 1998, p. 302)
- La gente ha l'abitudine di dire che la tecnologia ha reso il mondo più piccolo. È un concetto opinabile. Ma è indubbio che il mio mondo è diventato più grande. Da questa casa alla periferia di Ystad, io posso operare su tutti i mercati del mondo. Posso contattare agenzie per scommesse a Londra o a Roma. Posso chiedere un'opzione alla Borsa di Hong Kong e vendere dollari americani a Giacarta. (da Muro di fuoco)
Incipit di Muro di fuoco
Improvvisamente, alla sera, il vento cominciò a perdere di intensità. Poi cessò del tutto.
Era uscito sul balcone. Di giorno, riusciva a intravedere il mare fra una casa e l'altra. Ma ora era circondato dal buio. Di tanto in tanto, portava sul balcone il suo vecchio binocolo da marina inglese e lo usava per guardare le finestre accese nel palazzo di fronte. Ma ogni volta aveva la sgradevole sensazione che qualcuno lo avesse scoperto.
Il ciclo era stellato.
È già autunno, pensò. Forse questa notte gelerà. Anche se sarebbe troppo presto qui in Scania.
Un'auto passò in lontananza. Fu colto da un brivido e tornò all'interno.
[Henning Mankell - Muro di fuoco - Marsilio Editori, traduzione a cura di Giorgio Puleo]
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