Sergio Leone: differenze tra le versioni

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Versione delle 02:05, 29 ott 2011

Sergio Leone (1929 – 1989), regista, sceneggiatore e produttore italiano.

Citazioni di Sergio Leone

  • Avevo bisogno più di una maschera che di un attore, ed Eastwood a quell'epoca aveva solo due espressioni: con il cappello e senza cappello.[1]
  • Fui totalmente affascinato da... Hollywood... devo aver visto almeno trecento film al mese per due o tre anni. Western, commedie, film di gangster, storie di di guerra: tutto quello che mi capitava a disposizione. (citato in Richard Schickel, Clint Eastwood – L'uomo dalla cravatta di cuoio)
  • [Omero,] i cui personaggi non sono altro che gli archetipi degli eroi del West. Ettore, Achille, Agamennone non sono altro che gli sceriffi, i pistoleri e i fuorilegge dell'antichità.[1]
  • Il cinema deve essere spettacolo, è questo che il pubblico vuole. E per me lo spettacolo più bello è quello del mito. Il cinema è mito.[1]
  • Robert De Niro si butta nel film e nel ruolo assumendo la personalità del personaggio con la stessa naturalezza con cui uno potrebbe infilare un cappotto, mentre Clint Eastwood indossa un'armatura e abbassa la visiera con uno scatto rugginoso. Bobby, prima di tutto, è un attore. Clint, prima di tutto, è un divo. Bobby soffre, Clint sbadiglia. (citato in Richard Schickel, Clint Eastwood – L'uomo dalla cravatta di cuoio)

Senza fonte

  • Mi sembra che oggi il cinema rischi una vera e propria regressione, trasformandosi in un intrattenimento puramente infantile.

Citazioni su Sergio Leone

  • Era un grande uomo, in senso fisico e morale. Era dotato di una finezza e di una vivacità di spirito di cui il suo fisico imponente avrebbe potuto far dubitare. (Gilles Jacob)
  • Il mio idolo preferito è Sergio Leone, lo cito in ogni mio film. E poi, io odio i dialoghi e lui ne usava pochi. (John Woo)
  • Leone è scomparso prima di poter realizzare il suo più grande sogno: un film sull'assedio di Leningrado, basato sul grande libro di Harrison Salisbury. Pensate che cocktail. Una storia russa raccontata da uno scrittore americano e filmata da un italiano. Eppure, chi ha letto la sceneggiatura, dice che sarebbe stato il suo capolavoro. (Carlo Lizzani)
  • Leone era provvisto in egual misura di un grande senso dell'umorismo e di una tendenza alla visionarietà. Era estremamente naturale. Non aveva paura di fare qualcosa di nuovo. (Clint Eastwood)
  • Per me, il cinema è proprio lui: Sergio Leone. Amava davvero questo lavoro, questo gioco, questa meravigliosa finzione: amava il prodotto finito, e la vita di set. Amava moltissimo gli attori. Amava il cinema e viveva per il cinema. (Claudia Cardinale)

Note

  1. a b c Citato in Walter Veltroni, Sergio Leone: Vi spiego perché è il più grande, Panorama, 25 luglio 2005.

Bibliografia

  • Richard Schickel, Clint Eastwood – L'uomo dalla cravatta di cuoio, prefazione a cura di Gianni Canova, Sperling & Kupfer Editori, 1999.

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