Il'ja Grigor'evič Ėrenburg: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+ 1 |
m r2.7.2+) (Bot: Aggiungo: de:Ilja Grigorjewitsch Ehrenburg |
||
| Riga 17: | Riga 17: | ||
[[bg:Иля Григориевич Еренбург]] |
[[bg:Иля Григориевич Еренбург]] |
||
[[de:Ilja Grigorjewitsch Ehrenburg]] |
|||
[[pl:Ilja Erenburg]] |
[[pl:Ilja Erenburg]] |
||
[[pt:Ilya Ehrenburg]] |
[[pt:Ilya Ehrenburg]] |
||
Versione delle 09:15, 29 ott 2011
Il'ja Grigor'evič Ėrenburg (1891 – 1967), giornalista e scrittore sovietico.
- Forse la vecchiaia prende tutti alla sprovvista. Non si esauriscono le passioni, ma le forze.[1]
- Hanno criticato non tanto i miei libri, quanto la mia vita. Non intendevo ammaestrare nessuno, non mi propongo come esempio.[1]
- La rivoluzione bolscevica ha garantito il diritto all'uguaglianza, non quello dell'intelligenza.[1]
- Tutti i dittatori sono sentimentali.[2]
Note
- ↑ a b c Citato in Enzo Biagi, Mille camere, Mondadori, Milano, 1984, pp. 168-169.
- ↑ Citato in Enzo Biagi, Russia, Rizzoli, Milano, 19749, p. 102.
Altri progetti
Wikipedia contiene una voce riguardante Il'ja Grigor'evič Ėrenburg
Commons contiene immagini o altri file su Il'ja Grigor'evič Ėrenburg
