Sri Aurobindo: differenze tra le versioni

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[[Image:Sri aurobindo.jpg|frame|right|Sri Aurobindo]]
'''Sri Aurobindo''' (1872 - 1950), poeta, mistico e filosofo indiano.
'''Sri Aurobindo''' (1872 - 1950), poeta, mistico e filosofo indiano.

[[Image:Sri aurobindo.jpg|frame|left|Sri Aurobindo]]
==''Il dio che sorride''==
==''Il dio che sorride''==
'''Copyright''': Guanda, 1995; TEA, 1997 - a cura di Brunilde Neroni, traduzione di Kratu, revisione di Bianca Pagotto e Gabriella Todisco.
'''Copyright''': Guanda, 1995; TEA, 1997 - a cura di Brunilde Neroni, traduzione di Kratu, revisione di Bianca Pagotto e Gabriella Todisco.
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*L'amore della [[solitudine]] è il segno di una disposizione per la conoscenza; ma si giunge alla conoscenza solo quando si percepisce la solitudine sempre e ovunque, nella folla, nella battaglia e sulla piazza del mercato.
*L'amore della [[solitudine]] è il segno di una disposizione per la conoscenza; ma si giunge alla conoscenza solo quando si percepisce la solitudine sempre e ovunque, nella folla, nella battaglia e sulla piazza del mercato.
*Vivi per [[Dio]] nel tuo vicino, Dio in te stesso, Dio nel tuo paese e nel paese del tuo nemico, Dio nell'umanità, Dio nell'albero, nella pietra e nell'animale, Dio nel mondo e fuori del mondo; allora sarai sulla giusta via della liberazione.
*Vivi per [[Dio]] nel tuo vicino, Dio in te stesso, Dio nel tuo paese e nel paese del tuo nemico, Dio nell'umanità, Dio nell'albero, nella pietra e nell'animale, Dio nel mondo e fuori del mondo; allora sarai sulla giusta via della liberazione.
*Quando chiami qualcuno "imbecille", come ti succede a volte, non dimenticare tuttavia che tu stesso sei stato il più grande imbecille dell'umanità.
*I [[poeti]] danno molta importanza alla morte e alle afflizioni esteriori, ma le sole tragedie sono le sconfitte dell'anima, e l'unica epopea è l'ascesa trionfante dell'uomo verso la divinità.
*Il [[coraggio]] e l'[[amore]] sono le uniche virtù indispensabili; esse manterranno vive l'anima anche se tutte le altre dovessero addormentarsi o venire eclissate.


[[Categoria:Filosofi|Aurobindo]]
[[Categoria:Filosofi|Aurobindo]]

Versione delle 11:22, 27 mag 2006

Sri Aurobindo

Sri Aurobindo (1872 - 1950), poeta, mistico e filosofo indiano.

Il dio che sorride

Copyright: Guanda, 1995; TEA, 1997 - a cura di Brunilde Neroni, traduzione di Kratu, revisione di Bianca Pagotto e Gabriella Todisco.

  • Sono veri solo quei pensieri il cui contrario è anche vero, a suo tempo e luogo; i dogmi indiscutibili sono il più pericoloso genere di menzogna.
  • L'amore della solitudine è il segno di una disposizione per la conoscenza; ma si giunge alla conoscenza solo quando si percepisce la solitudine sempre e ovunque, nella folla, nella battaglia e sulla piazza del mercato.
  • Vivi per Dio nel tuo vicino, Dio in te stesso, Dio nel tuo paese e nel paese del tuo nemico, Dio nell'umanità, Dio nell'albero, nella pietra e nell'animale, Dio nel mondo e fuori del mondo; allora sarai sulla giusta via della liberazione.
  • Quando chiami qualcuno "imbecille", come ti succede a volte, non dimenticare tuttavia che tu stesso sei stato il più grande imbecille dell'umanità.
  • I poeti danno molta importanza alla morte e alle afflizioni esteriori, ma le sole tragedie sono le sconfitte dell'anima, e l'unica epopea è l'ascesa trionfante dell'uomo verso la divinità.
  • Il coraggio e l'amore sono le uniche virtù indispensabili; esse manterranno vive l'anima anche se tutte le altre dovessero addormentarsi o venire eclissate.