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*'''Mascetti''': Mi scusi dei tre telefoni qual è come se fosse tarapia tapioco che avverto la supercazzola? Dei tre…!<br/>'''Infermiera''': Come?<br/>'''Mascetti''': Non m'ha capito bene, volevo dire dei tre telefoni qual è quello col prefisso?
*'''Mascetti''': Mi scusi dei tre telefoni qual è come se fosse tarapia tapioco che avverto la supercazzola? Dei tre…!<br/>'''Infermiera''': Come?<br/>'''Mascetti''': Non m'ha capito bene, volevo dire dei tre telefoni qual è quello col prefisso?


* Cosa fa piú effetto a una donna di otto, dieci telefonate al giorno?<br>Otto, dieci trombate.
* '''Perozzi''': Cosa fa piú effetto a una donna di otto, dieci telefonate al giorno?<br>'''Mascetti''': Otto, dieci trombate.


*'''Melandri''': Nipote? E da che parte? <br/>'''Perozzi''': Da parte di fava!
*'''Melandri''': Nipote? E da che parte? <br/>'''Perozzi''': Da parte di fava!

Versione delle 04:04, 30 nov 2011

Amici miei

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Titolo originale

Amici miei

Lingua originale italiano
Paese Italia
Anno 1975
Genere commedia
Regia Mario Monicelli
Sceneggiatura Pietro Germi, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Tullio Pinelli
Interpreti e personaggi

Amici miei, film italiano del 1975 con Ugo Tognazzi, diretto da Mario Monicelli.

Frasi dei personaggi

Il Perozzi

  • Quando penso alla carne della mia carne, chissà perché, divento subito vegetariano. [pensando al figlio]
  • Ma che parti sempre, te!
  • Io restai a chiedermi se l'imbecille ero io, che la vita la pigliavo tutta come un gioco, o se invece era lui che la pigliava come una condanna ai lavori forzati; o se lo eravamo tutti e due.
  • Questa é la zingarata: una partenza senza meta né scopi,... un'evasione che puó durare un giorno, due o una settimana. Una volta duró venti giorni, salvo complicazioni.
  • ... come chi sono io? Lei ha il tratto ed i modi della persona colta, signora... Si ricorderà sicuramente di Omero e dell'Odissea... Signora, il mio nome è... Nessuno!
  • Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità d'esecuzione.
  • Il bello della zingarata è proprio questo: la libertà, l'estro, il desiderio... come l'amore. Nasce quando nasce e quando non c'è più è inutile insistere. Non c'è più!
  • Ho già sulle spalle un bel fardello di cose passate. E quelle future? Che sia per questo, per non sentire il peso di tutto questo che continuo a non prender nulla sul serio? Oppure, che abbia ragione mio figlio?

Il Conte Mascetti

  • Descrivimi minuziosamente come sono fatti i tuoi capezzoli!
  • [In clinica]
    Sorella? Col tarapio tapioca come se fosse antani la barella anche per due, con lo scappellamento a sinistra? No, eh? Pazienza...
  • Antani, blinda la supercazzola prematurata con doppio scappellamento a destra?
  • Tarapia tapioco come se fosse antani con la supercazzola prematurata,.. con lo scappellamento a destra.
    Certo che non capisci. farnetico!
  • Cippa Lippa!
  • Accidenti, un'altra merda! Ma chi l'ha scelto questo posto?
  • Ma poi, è proprio obbligatorio essere qualcuno?

Il Melandri

  • Ho visto la Madonna, ho visto la Madonna!
  • Ragazzi, come si sta bene tra noi, tra uomini! Ma perché non siamo nati tutti finocchi?

Il Sassaroli

  • Culo alto, ci fo un salto.
  • Anch'io ho sofferto, ho sofferto come un cane: per quasi tre quarti d'ora.

Dialoghi

  • Portiere dell'albergo: Mi scusi... Dica, lei!
    Mascetti: Eh? Antani, come se fosse Antani, anche per il direttore, la supercazzola con scappellamento!
    Portiere dell'albergo: Come?
    Mascetti: A destra, per due!
  • Conte Mascetti: Dove sei stata troia??
    Titti: A cavallo!
    Conte Mascetti: Di chi, puttana??
  • Mascetti: Poi io ho già troppe colpe, verso quella povera disgraziata. Ci mancherebbe altro che rifacesse quel gesto. No, no. Non mi ci far nemmeno pensare perché guarda, non potrei sopportare. Saprei capace di uccidermi pure io. Perché vedi, tu sei giovane, e hai diritto ad essere incosciente, ma io no, no. Capisci? Si lo so, mi sto rovinando. Io non posso permettermi di ipotecare il tuo avvenire, non me lo perdonerei mai. Poi, poi tu a un certo momento potresti anche dirmi che tutte queste belle cose le sapevamo sin da prima... che magari questo è soltanto un pretesto per liberarmi di te, dopo che ho saputo... di quel tuo difettino. Poi difettino fino a che punto non lo so. No, no. La verità è un'altra. Bisogna saper guardare in faccia alla realtà. È stato un sogno, un sogno molto bello e basta. Tu hai diciott'anni, io ne ho cinquantadue, non è per quei trentaquattranni di differenza che poi sarebbero il meno. È che il nostro amore non può avere nessun avvenire. Coraggio. Eh, è meglio che ci togliamo il coltello dalla piaga... e non ci pensiamo più. Mah si è l'unica... ...addio Titti.
    Titti: Addio merdaiolo, ci si vede domani al solito posto, a mezzogiorno!
    Mascetti: No alla mezza, a mezzogiorno ho un pignoramento.
    Titti: Va bene.
  • Mascetti: Tarapia tapioco! Prematurata la supercazzola o scherziamo?
    Vigile: Prego?
    Mascetti: No, mi permetta, no io... Scusi, noi siamo in quattro, come se fosse antani anche per lei soltanto in due oppure in quattro anche scribai con cofandina, come antifurto, per esempio.
    Vigile: Ma quale antifurto! Mi faccia il piacere, questi signori qui stavano suonando loro, 'un s'intrometta!
    Mascetti: Ma no, aspetti, mi porga l'indice, ecco lo alzi così, guardi, guardi, guardi, lo vede il dito, lo vede che stuzzica, e prematura anche! Ma, allora io le potrei dire, anche col rispetto per l'autorità, che anche soltanto le due cose come vicesindindaco, capisce?
    Vigile: Vicesindaco?
    [gli altri in macchina scoppiano a ridere]
    Vigile: Basta così, mi seguano al commissariato!
    Perozzi: No! No! Attenzione, no, pastène soppaltate secondo l'articolo 12, abbia pazienza, sennò posterdati per due anche un pochino antani in prefettura!
    Mascetti: Senza contare che la supercazzola prematurata ha perso i contatti col tarapia tapioco!
    Perozzi: Dopo...
  • Mascetti: Mi scusi dei tre telefoni qual è come se fosse tarapia tapioco che avverto la supercazzola? Dei tre…!
    Infermiera: Come?
    Mascetti: Non m'ha capito bene, volevo dire dei tre telefoni qual è quello col prefisso?
  • Perozzi: Cosa fa piú effetto a una donna di otto, dieci telefonate al giorno?
    Mascetti: Otto, dieci trombate.
  • Melandri: Nipote? E da che parte?
    Perozzi: Da parte di fava!
  • [Perozzi sul letto di morte]
    Prete: Dimmi, figliolo.
    Perozzi: Sbiliguda venial... Con la supercazzola prematurata.
    Prete: Come, figliolo?
    Perozzi: Confesso, come foss'antani, con lo scappellamento... A destra e... Costantinato ammaniti.
    Prete: Quante volte, figliolo?
    Perozzi: Fifty-fifty per la fine... Come fosse mea culpa... Alla supercazz...
    Prete: Ed io ti assolvo, dai tuoi peccati.

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