Walt Disney: differenze tra le versioni

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Walt Disney

Walter Elias Disney (1901 – 1966), autore di fumetti e di cinema d'animazione statunitense.

Citazioni di Walt Disney

  • Credevo che Disneyland fosse unica al mondo, invece ora ho visto l'originale. (in visita al Tivoli di Copenaghen; citato in James Stewart-Gordon, La Danimarca, Paese felice)
  • Potete immaginare, creare e costruire il luogo più meraviglioso della terra ma occorreranno sempre le persone perché il sogno diventi realtà.[1]

Senza fonte

  • È molto divertente fare l'impossibile...
  • Io amo Topolino più di qualsiasi donna che abbia mai conosciuto.
  • La risata è la più importante esportazione d'America.
  • Non faccio film per guadagnare soldi. Guadagno soldi per fare film.
  • Se puoi sognarlo, puoi farlo.
  • Spero soltanto che non ci dimentichiamo di una cosa – che era tutto cominciato da un topo.
  • Un uomo non dovrebbe mai trascurare la sua famiglia per gli affari.

Citazioni su Walt Disney

  • Lo «zio Walt» è ben lontano dal fornire l'immagine di un padre comprensivo e accogliente, sebbene il mondo che egli ha ideato (e, detto per dovere di cronaca, ottenuto tramite lo sfruttamento dei propri collaboratori, sotto-pagati e costretti a turni di lavoro fino a 16 ore) rappresenti un universo che esalta i valori della tranquilla vita di campagna del Midwest protestante americano, fatta di torte di mele e di sermoni domenicali. Un universo che, nonostante sia una monumentale celebrazione dei valori tradizionali della famiglia patriarcale, possiede un «marchio di fabbrica» ben preciso, e qui forse sta il punto. Quasi tutte le opere targate Disney raccontano una storia di inclusione: un individuo, abituato ad avere sempre la peggio, in affannosa ricerca di una famiglia che lo accolga. Secondo alcuni sarebbe questo uno dei motivi per cui i gay si sono via via appropriati di un simbolo e di un personaggio che nasce da un contesto – la personalità di Walt Disney e l'azienda da questi creata – così controverso, e per certi versi ostile. Quello che le storie Disney raccontano da quasi ottant'anni è che ogni emarginato, ogni escluso ha qualcosa di buono da offrire, se solo gliene viene data la possibilità. Niente di più che il classico american dream, con animali al posto degli uomini. (Mario Bonaldi)
  • Quando Eisenstein si recò a Hollywood e gli venne domandato che cosa ammirasse di più del cinema americano, rispose senza esitare: «Chaplin, Stroheim e Walt Disney.» (Peter Noble)

Note

  1. Citato su Disney.it.

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