Vittorio De Sica: differenze tra le versioni

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'''Vittorio De Sica''' (1901 – 1974), attore e regista teatrale e cinematografico italiano.
'''Vittorio De Sica''' (1901 – 1974), attore e regista teatrale e cinematografico italiano.


*Ho avuto l'onore e il piacere di lavorare con [[Montgomery Clift]] [...] e così di conoscerlo bene, intimamente. È stato l'attore più sensibile e intelligente che abbia mai conosciuto. Recitava con un senso di poesia. Mi ricordo che adorava i bambini, lui stesso lo era, viveva di tenerezza. Ma il destino divenne suo nemico, lui che meritava bontà e amicizia e soprattutto felicità. Dopo l'incidente non ebbe più pace. Con il trascorrere degli anni peggiorò sempre di più. Alla fine il suo cuore non ha potuto sopportare l'enorme disperazione e così ha smesso di battere. Ora siamo rattristati senza quel grande attore che ha dato al mondo quelle meravigliose e gratificanti interpretazioni che rimarranno per sempre nella nostra memoria. Addio Monty, amico mio, fratello mio. (dal ''Times''; citato in Michelangelo Capua, ''Montgomery Clift, vincitore e vinto'', Lindau Editore, 2009. ISBN 9788871808086)
*Ho avuto l'onore e il piacere di lavorare con [[Montgomery Clift]] [...] e così di conoscerlo bene, intimamente. È stato l'attore più sensibile e intelligente che abbia mai conosciuto. Recitava con un senso di poesia. Mi ricordo che adorava i bambini, lui stesso lo era, viveva di tenerezza. Ma il destino divenne suo nemico, lui che meritava bontà e amicizia e soprattutto felicità. Dopo l'incidente non ebbe più pace. Con il trascorrere degli anni peggiorò sempre di più. Alla fine il suo cuore non ha potuto sopportare l'enorme disperazione e così ha smesso di battere. Ora siamo rattristati senza quel grande attore che ha dato al mondo quelle meravigliose e gratificanti interpretazioni che rimarranno per sempre nella nostra memoria. Addio Monty, amico mio, fratello mio. <ref name=Capua>citato in Michelangelo Capua, ''Montgomery Clift. Vincitore e vinto'', Lindau, 2009</ref>


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*Mio padre mi ha sempre insegnato un grande rispetto per gli addetti ai lavori e per tutti quelli che lavoravano nel cinema e mi diceva sempre: "Il nostro è un mestiere fatto sull'acqua". ([[Christian De Sica]])
*Mio padre mi ha sempre insegnato un grande rispetto per gli addetti ai lavori e per tutti quelli che lavoravano nel cinema e mi diceva sempre: "Il nostro è un mestiere fatto sull'acqua". ([[Christian De Sica]])
*Papà è spirato tra le mie braccia il 13 novembre 1974 all'ospedale di Neuilly-sur-Seine, vicino a [[Parigi]]. Io recitavo in teatro a [[Milano]]. Mia madre mi ha chiamato. Ho preso il primo aereo. Sono arrivato all'ospedale, ho visto papà. Il vestito attaccato alla stampella. Quello blu. Gessato. Elegante. Non aveva più voce. Mi disse: "Christian, molla tutto e vieni via con me, mi faccio un ultimo ciclo della cura, poi torniamo a Montecarlo. Stai vicino a mamma, Christian, e soprattutto guarda che bel culo che c'ha quell'infermiera". ([[Christian De Sica]])
*Papà è spirato tra le mie braccia il 13 novembre 1974 all'ospedale di Neuilly-sur-Seine, vicino a [[Parigi]]. Io recitavo in teatro a [[Milano]]. Mia madre mi ha chiamato. Ho preso il primo aereo. Sono arrivato all'ospedale, ho visto papà. Il vestito attaccato alla stampella. Quello blu. Gessato. Elegante. Non aveva più voce. Mi disse: "Christian, molla tutto e vieni via con me, mi faccio un ultimo ciclo della cura, poi torniamo a Montecarlo. Stai vicino a mamma, Christian, e soprattutto guarda che bel culo che c'ha quell'infermiera". ([[Christian De Sica]])

== Note ==
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==Film==
==Film==

Versione delle 15:40, 12 feb 2012

File:Vittorio De Sica.jpg
Vittorio De Sica

Vittorio De Sica (1901 – 1974), attore e regista teatrale e cinematografico italiano.

  • Ho avuto l'onore e il piacere di lavorare con Montgomery Clift [...] e così di conoscerlo bene, intimamente. È stato l'attore più sensibile e intelligente che abbia mai conosciuto. Recitava con un senso di poesia. Mi ricordo che adorava i bambini, lui stesso lo era, viveva di tenerezza. Ma il destino divenne suo nemico, lui che meritava bontà e amicizia e soprattutto felicità. Dopo l'incidente non ebbe più pace. Con il trascorrere degli anni peggiorò sempre di più. Alla fine il suo cuore non ha potuto sopportare l'enorme disperazione e così ha smesso di battere. Ora siamo rattristati senza quel grande attore che ha dato al mondo quelle meravigliose e gratificanti interpretazioni che rimarranno per sempre nella nostra memoria. Addio Monty, amico mio, fratello mio. [1]

Senza fonte

  • La Bibbia insegna ad amare i nemici come gli amici, probabilmente perché sono gli stessi.
  • L'indignazione morale è in molti casi al 2 per cento morale, al 48 per cento indignazione, e al 50 per cento invidia.
  • Meglio rompere una promessa di matrimonio che un servizio di piatti dopo sposati.

Citazioni su Vittorio De Sica

  • De Sica dice spesso che quando gli viene una buona idea, subito dopo si accorge che la stessa l'hanno avuta Chaplin o René Clair; è un vero signore! (Bruno Amatucci)
  • Mio padre è un maestro, io sono un pittore della domenica. (Christian De Sica)
  • Mio padre mi ha sempre insegnato a fare tutto. Quando gli ho detto che volevo fare l'attore, mi ha detto di studiare doppiaggio, perché secondo lui era la scuola migliore. Non l'Accademia di Arte Drammatica, che sforna a volte pessimi attori di teatro. "Gli attori di teatro – mi diceva – parlano il 'birignao'. Invece bisogna parlare il dialetto, che è il vero italiano". (Christian De Sica)
  • Mio padre mi ha sempre insegnato un grande rispetto per gli addetti ai lavori e per tutti quelli che lavoravano nel cinema e mi diceva sempre: "Il nostro è un mestiere fatto sull'acqua". (Christian De Sica)
  • Papà è spirato tra le mie braccia il 13 novembre 1974 all'ospedale di Neuilly-sur-Seine, vicino a Parigi. Io recitavo in teatro a Milano. Mia madre mi ha chiamato. Ho preso il primo aereo. Sono arrivato all'ospedale, ho visto papà. Il vestito attaccato alla stampella. Quello blu. Gessato. Elegante. Non aveva più voce. Mi disse: "Christian, molla tutto e vieni via con me, mi faccio un ultimo ciclo della cura, poi torniamo a Montecarlo. Stai vicino a mamma, Christian, e soprattutto guarda che bel culo che c'ha quell'infermiera". (Christian De Sica)

Note

  1. citato in Michelangelo Capua, Montgomery Clift. Vincitore e vinto, Lindau, 2009

Film

Voci correlate

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