Novecento: differenze tra le versioni
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*'''Leo Dalcò''': Dalcò Olmo! Olmo, adesso che sei grande..vieni avanti! Ricordati questo: imparerai a leggere e a scrivere, ma resterai sempre Dalcò Olmo, figlio di paesani, andrai a fare il soldato, girerai il mondo, e dovrai anche imparare ad ubbidire, prenderai moglie, eh? ..E faticherai per tirare su i figli... Ma cosa resterai sempre? <br /> '''Olmo Dalcò''': Dalcò Olmo! <br />'''Leo Dalcò''': Dalcò Olmo, paesano! Avete sentito? Niente preti in questa casa. |
*'''Leo Dalcò''': Dalcò Olmo! Olmo, adesso che sei grande..vieni avanti! Ricordati questo: imparerai a leggere e a scrivere, ma resterai sempre Dalcò Olmo, figlio di paesani, andrai a fare il soldato, girerai il mondo, e dovrai anche imparare ad ubbidire, prenderai moglie, eh? ..E faticherai per tirare su i figli... Ma cosa resterai sempre? <br /> '''Olmo Dalcò''': Dalcò Olmo! <br />'''Leo Dalcò''': Dalcò Olmo, paesano! Avete sentito? Niente preti in questa casa. |
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*'''Olmo Dalcò''': I fascisti non sono mica come i funghi, che nascono così, in una notte. No. I fascisti sono stati i padroni a seminarli, li hanno voluti, li hanno pagati. E coi fascisti i padroni hanno guadagnato sempre di più, al punto che non sapevano più dove metterli i soldi. Così hanno inventato la guerra. Ci hanno mandato in Africa, in Russia, in Grecia, in Albania, in Spagna! Ma chi paga siamo sempre noi! Chi paga: il proletariato, gli operai, i contadini, i poveri! |
*'''Olmo Dalcò''': I fascisti non sono mica come i funghi, che nascono così, in una notte. No. I fascisti sono stati i padroni a seminarli, li hanno voluti, li hanno pagati. E coi fascisti i padroni hanno guadagnato sempre di più, al punto che non sapevano più dove metterli i soldi. Così hanno inventato la guerra. Ci hanno mandato in Africa, in Russia, in Grecia, in Albania, in Spagna! Ma chi paga siamo sempre noi! Chi paga: il proletariato, gli operai, i contadini, i poveri! |
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*'''Cavalier Pioppi''': Voi dite, facciamo, facciamo come hanno fatto a Rivarolo. Ma a Rivarolo c'è scappato il morto; e adesso i rossi hanno il martire, e ci fanno persino il movimento in piazza. Allora io dico... |
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*'''Avanzini''': Tu dici male, Pioppi: sei uno di quelli che si farebbe mangiare l'asso di briscola; hanno fatto uno sbaglio a Rivarolo, e lo so io qual è: di martiri ne hanno fatto solo uno, ecco lo sbaglio. |
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*'''Fornari''': Dì, me col mio cane: gli do una legnata, non serve; gliene do due, neanche; dagliene dieci, e vedrai che impara, e non dargli il tempo di mordere. |
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*'''Giovanni Berlinghieri''': Mi fate parlare? Qui, in chiesa, ci hanno battezzato. Ci hanno cresimato. Qui in chiesa ci siamo sposati. E qui ci toccherà entrare, per i piedi. Il più tardi possibile, naturalmente. Tutti voi sapete cos'erano le crociate. Lo sapete cos'erano le crociate? [...] La Chiesa...Persino la Chiesa, quando ce n'è stato bisogno, ha tirato fuori il bastone. Ma poi chi sono questi bolscevichi? Semiasiatici, ecco cosa sono. Come i saraceni. Mostri, sovversivi. Che se continua in questa maniera, ci fanno fuori a noi tutti, e si prendono su ogni cosa. Ho ragione o no? [a voce più alta] Ho ragione o no? Eh, Pioppi?! |
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*'''Avanzini''': Chiacchiere, solo chiacchiere! So io cosa dobbiamo fare: ammazzarli tutti! |
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*'''Giovanni Berlinghieri''': Ma noi non vogliamo la violenza, o la vendetta! Noi vogliamo l'ordine. Noi siamo i novelli crociati. E dobbiamo infondere coraggio ai nostri giovani! Loro aspettano soltanto un segno da noi! E allora diamoglielo, questo segno! |
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*'''Attila Melanchini''': Abbiamo già salvato la Patria una volta; eravamo presenti in trincea. E oggi siamo qui. |
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==Altri progetti== |
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Versione delle 17:32, 20 set 2012
Novecento
Titolo originale |
Novecento |
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Lingua originale | inglese e italiano |
Paese | Italia, Francia, Germania |
Anno | 1976 |
Genere | drammatico |
Regia | Bernardo Bertolucci |
Soggetto | Franco Arcalli, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Bertolucci |
Sceneggiatura | Franco Arcalli, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Bertolucci |
Produttore | Alberto Grimaldi |
Episodi | |
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Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Note | |
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Novecento, film drammatico del 1976 diretto da Bernardo Bertolucci.
- Leo Dalcò: Dalcò Olmo! Olmo, adesso che sei grande..vieni avanti! Ricordati questo: imparerai a leggere e a scrivere, ma resterai sempre Dalcò Olmo, figlio di paesani, andrai a fare il soldato, girerai il mondo, e dovrai anche imparare ad ubbidire, prenderai moglie, eh? ..E faticherai per tirare su i figli... Ma cosa resterai sempre?
Olmo Dalcò: Dalcò Olmo!
Leo Dalcò: Dalcò Olmo, paesano! Avete sentito? Niente preti in questa casa. - Olmo Dalcò: I fascisti non sono mica come i funghi, che nascono così, in una notte. No. I fascisti sono stati i padroni a seminarli, li hanno voluti, li hanno pagati. E coi fascisti i padroni hanno guadagnato sempre di più, al punto che non sapevano più dove metterli i soldi. Così hanno inventato la guerra. Ci hanno mandato in Africa, in Russia, in Grecia, in Albania, in Spagna! Ma chi paga siamo sempre noi! Chi paga: il proletariato, gli operai, i contadini, i poveri!
- Cavalier Pioppi: Voi dite, facciamo, facciamo come hanno fatto a Rivarolo. Ma a Rivarolo c'è scappato il morto; e adesso i rossi hanno il martire, e ci fanno persino il movimento in piazza. Allora io dico...
- Avanzini: Tu dici male, Pioppi: sei uno di quelli che si farebbe mangiare l'asso di briscola; hanno fatto uno sbaglio a Rivarolo, e lo so io qual è: di martiri ne hanno fatto solo uno, ecco lo sbaglio.
- Fornari: Dì, me col mio cane: gli do una legnata, non serve; gliene do due, neanche; dagliene dieci, e vedrai che impara, e non dargli il tempo di mordere.
- Giovanni Berlinghieri: Mi fate parlare? Qui, in chiesa, ci hanno battezzato. Ci hanno cresimato. Qui in chiesa ci siamo sposati. E qui ci toccherà entrare, per i piedi. Il più tardi possibile, naturalmente. Tutti voi sapete cos'erano le crociate. Lo sapete cos'erano le crociate? [...] La Chiesa...Persino la Chiesa, quando ce n'è stato bisogno, ha tirato fuori il bastone. Ma poi chi sono questi bolscevichi? Semiasiatici, ecco cosa sono. Come i saraceni. Mostri, sovversivi. Che se continua in questa maniera, ci fanno fuori a noi tutti, e si prendono su ogni cosa. Ho ragione o no? [a voce più alta] Ho ragione o no? Eh, Pioppi?!
- Avanzini: Chiacchiere, solo chiacchiere! So io cosa dobbiamo fare: ammazzarli tutti!
- Giovanni Berlinghieri: Ma noi non vogliamo la violenza, o la vendetta! Noi vogliamo l'ordine. Noi siamo i novelli crociati. E dobbiamo infondere coraggio ai nostri giovani! Loro aspettano soltanto un segno da noi! E allora diamoglielo, questo segno!
- Attila Melanchini: Abbiamo già salvato la Patria una volta; eravamo presenti in trincea. E oggi siamo qui.