Giotto: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Micione (discussione | contributi)
m Annullata la modifica 263712 di 151.50.187.213 (discussione) non serve
Riga 14: Riga 14:
:Giotto, che dovrebbe non soltanto essere paragonato agli antichi per lo splendore della sua fama, ma dovrebbe essere posto al di sopra di essi per il suo talento, riportò la pittura all'antica dignità e al vecchio prestigio. ([[Filippo Villani]])
:Giotto, che dovrebbe non soltanto essere paragonato agli antichi per lo splendore della sua fama, ma dovrebbe essere posto al di sopra di essi per il suo talento, riportò la pittura all'antica dignità e al vecchio prestigio. ([[Filippo Villani]])
*... Giotto rimutò l'arte del dipingere di greco in latino e ridusse al moderno; ed ebbe l'arte più compiuta che avessi mai più nessuno. ([[Cennino Cennini]])
*... Giotto rimutò l'arte del dipingere di greco in latino e ridusse al moderno; ed ebbe l'arte più compiuta che avessi mai più nessuno. ([[Cennino Cennini]])
* Vi prego di credermi sulla parola se vi dico che Giotto era un autentico etrusco-greco del XIII secolo benché convertito alla religione di San Francesco piuttosto che a quella di Ercole, ma, quanto a dipingere, era proprio il vecchio etrusco di sempre. ([[John Ruskin]])


== Altri progetti==
== Altri progetti==

Versione delle 15:41, 18 nov 2012

Statua di Giotto a Firenze

Giotto di Bondone (1267 ca. – 1337), pittore e architetto italiano.

Citazioni attribuite a Giotto

  • Di giorno li dipingo, di notte li faccio (i figli).

[da un aneddoto in cui si racconta come Giotto rispose a proposito dei suoi figli considerati brutti per un autore che dipingeva figure così belle]

Citazioni su Giotto

  • ... Credette Cimabue nella pintura
    tener lo campo, e ora ha Giotto il grido,
    si che la fama di colui è scura.
    (Dante)
  • Et hic nota, lector quod poeta noster merito fecit commendationem Giotti, ratione civitatis, ratione virtutis, ratione familiaritatis [...] Giottus adhuc tenet campum, quia nondum venit alius eo subtilior, cum tamen fecerit aliquando magnos errores in picturis suis, ut audivi a magnis ingeniis...
Il nostro poeta [Dante] giustamente fa l'elogio di Giotto a causa della sua città, del suo talento, della loro amicizia [...] Giotto è sempre il primo, anche se talvolta furono riscontrati gravi errori nelle sue opere, come ho sentito dire da grandi esperti. (Benvenuto da Imola)
  • Fu dignissimo in tutta l'arte, ancora nella sua arte statuaria. (Lorenzo Ghiberti)
  • Giottus, non solum illustris fame decore antiquis pictoribus comparandus, sed arte et ingenio preferendus, in pristinam dignitatem nomenque maximum picturam restituit.
Giotto, che dovrebbe non soltanto essere paragonato agli antichi per lo splendore della sua fama, ma dovrebbe essere posto al di sopra di essi per il suo talento, riportò la pittura all'antica dignità e al vecchio prestigio. (Filippo Villani)
  • ... Giotto rimutò l'arte del dipingere di greco in latino e ridusse al moderno; ed ebbe l'arte più compiuta che avessi mai più nessuno. (Cennino Cennini)
  • Vi prego di credermi sulla parola se vi dico che Giotto era un autentico etrusco-greco del XIII secolo benché convertito alla religione di San Francesco piuttosto che a quella di Ercole, ma, quanto a dipingere, era proprio il vecchio etrusco di sempre. (John Ruskin)

Altri progetti