Crisi: differenze tra le versioni

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*Crisi e cultura non devono essere termini contrapposti. ([[Francesco Micheli]])
*Crisi e cultura non devono essere termini contrapposti. ([[Francesco Micheli]])
*Il vocabolo ''crisi'' indica oggi il momento in cui medici, diplomatici, banchieri e tecnici sociali di vario genere prendono il sopravvento e vengono sospese le libertà. Come i malati, i paesi diventano casi critici. ''Crisi'', la parola greca che in tutte le lingue moderne ha voluto dire «scelta» o «punto di svolta», ora sta a significare: «Guidatore, dacci dentro!». [...]<br />Ma «crisi» non ha necessariamente questo significato. Non comporta necessariamente una corsa precipitosa verso l'''escalation'' del controllo. Può invece indicare l'attimo della scelta, quel momento meraviglioso in cui la gente all'improvviso si rende conto delle gabbie nelle quali si è rinchiusa e della possibilità di vivere in maniera diversa. Ed è questa la crisi, nel senso appunto di scelta, di fronte alla quale si trova oggi il mondo intero. ([[Ivan Illich]])
*Il vocabolo ''crisi'' indica oggi il momento in cui medici, diplomatici, banchieri e tecnici sociali di vario genere prendono il sopravvento e vengono sospese le libertà. Come i malati, i paesi diventano casi critici. ''Crisi'', la parola greca che in tutte le lingue moderne ha voluto dire «scelta» o «punto di svolta», ora sta a significare: «Guidatore, dacci dentro!». [...]<br />Ma «crisi» non ha necessariamente questo significato. Non comporta necessariamente una corsa precipitosa verso l'''escalation'' del controllo. Può invece indicare l'attimo della scelta, quel momento meraviglioso in cui la gente all'improvviso si rende conto delle gabbie nelle quali si è rinchiusa e della possibilità di vivere in maniera diversa. Ed è questa la crisi, nel senso appunto di scelta, di fronte alla quale si trova oggi il mondo intero. ([[Ivan Illich]])
*Le crisi dell'insegnamento non sono crisi di insegnamento; sono crisi di vita. ([[Charles Péguy]])
*La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e disagi, inibisce il proprio talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi è l'incompetenza. Il più grande inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita ai propri problemi. ([[Albert Einstein]])
*La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e disagi, inibisce il proprio talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi è l'incompetenza. Il più grande inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita ai propri problemi. ([[Albert Einstein]])
*Le crisi dell'insegnamento non sono crisi di insegnamento; sono crisi di vita. ([[Charles Péguy]])
*''Ti starei vicino nei momenti di crisi e lontano quando me lo chiedi...'' ([[Povia]])
*''Ti starei vicino nei momenti di crisi e lontano quando me lo chiedi...'' ([[Povia]])
*Uno dei segnali più decisivi della crisi di una civiltà è la sua incapacità di stabilire un metodo con cui rapportarsi col mondo, con le cose, con gli altri popoli, uomini, culture – in una parola: con la realtà. ([[Luca Doninelli]])
*Uno dei segnali più decisivi della crisi di una civiltà è la sua incapacità di stabilire un metodo con cui rapportarsi col mondo, con le cose, con gli altri popoli, uomini, culture – in una parola: con la realtà. ([[Luca Doninelli]])

Versione delle 09:10, 15 gen 2013

Citazioni sulla crisi e sull'essere in crisi.

  • Crisi e cultura non devono essere termini contrapposti. (Francesco Micheli)
  • Il vocabolo crisi indica oggi il momento in cui medici, diplomatici, banchieri e tecnici sociali di vario genere prendono il sopravvento e vengono sospese le libertà. Come i malati, i paesi diventano casi critici. Crisi, la parola greca che in tutte le lingue moderne ha voluto dire «scelta» o «punto di svolta», ora sta a significare: «Guidatore, dacci dentro!». [...]
    Ma «crisi» non ha necessariamente questo significato. Non comporta necessariamente una corsa precipitosa verso l'escalation del controllo. Può invece indicare l'attimo della scelta, quel momento meraviglioso in cui la gente all'improvviso si rende conto delle gabbie nelle quali si è rinchiusa e della possibilità di vivere in maniera diversa. Ed è questa la crisi, nel senso appunto di scelta, di fronte alla quale si trova oggi il mondo intero. (Ivan Illich)
  • La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e disagi, inibisce il proprio talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi è l'incompetenza. Il più grande inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita ai propri problemi. (Albert Einstein)
  • Le crisi dell'insegnamento non sono crisi di insegnamento; sono crisi di vita. (Charles Péguy)
  • Ti starei vicino nei momenti di crisi e lontano quando me lo chiedi... (Povia)
  • Uno dei segnali più decisivi della crisi di una civiltà è la sua incapacità di stabilire un metodo con cui rapportarsi col mondo, con le cose, con gli altri popoli, uomini, culture – in una parola: con la realtà. (Luca Doninelli)

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