Populismo: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 4: Riga 4:
*Demagogia è l'arte di trascinare e incantare le masse che, secondo [[Aristotele|Aristotele]], porta alla oligarchia o alla tirannide. In ogni caso, il termine indica un agire e un «mobilitare» dall'alto che non ha nulla da spartire con la [[democrazia]] come potere attivato dal basso. Il termine populismo è molto più recente e ci arriva dalla [[Russia]], dove fu coniato alla metà dell'Ottocento per indicare una rivoluzione dei contadini (fermo restando che la parola ''narod'' sta, in russo, per popolo). Un significato che poi riemerge all'inizio del secolo scorso negli [[Stati Uniti]]. Il primo movimento fu represso, e il secondo fallì. Il che fece anche sparire la parola. ([[Giovanni Sartori]])
*Demagogia è l'arte di trascinare e incantare le masse che, secondo [[Aristotele|Aristotele]], porta alla oligarchia o alla tirannide. In ogni caso, il termine indica un agire e un «mobilitare» dall'alto che non ha nulla da spartire con la [[democrazia]] come potere attivato dal basso. Il termine populismo è molto più recente e ci arriva dalla [[Russia]], dove fu coniato alla metà dell'Ottocento per indicare una rivoluzione dei contadini (fermo restando che la parola ''narod'' sta, in russo, per popolo). Un significato che poi riemerge all'inizio del secolo scorso negli [[Stati Uniti]]. Il primo movimento fu represso, e il secondo fallì. Il che fece anche sparire la parola. ([[Giovanni Sartori]])
*Oggi, anche tra gli americani, la fede cieca nel [[Progresso]] sta affievolendosi; e sia i [[Liberalismo|liberali]] superstiti sia i pochi [[conservatorismo|conservatori]] non superficiali non credono più in maniera incondizionata nei benefici del progresso tecnologico. Ed è giocoforza riconoscere che una fiducia e una credenza senza esitazioni, e anzi entusiastiche, nella tecnologia sono rinvenibili in uomini come [[Adolf Hitler|Hitler]] e [[Joseph Goebbels|Goebbels]], che erano dei populisti. ([[John Lukacs]])
*Oggi, anche tra gli americani, la fede cieca nel [[Progresso]] sta affievolendosi; e sia i [[Liberalismo|liberali]] superstiti sia i pochi [[conservatorismo|conservatori]] non superficiali non credono più in maniera incondizionata nei benefici del progresso tecnologico. Ed è giocoforza riconoscere che una fiducia e una credenza senza esitazioni, e anzi entusiastiche, nella tecnologia sono rinvenibili in uomini come [[Adolf Hitler|Hitler]] e [[Joseph Goebbels|Goebbels]], che erano dei populisti. ([[John Lukacs]])
*Anche oggi {{NDR|luglio 2012, n.d.r.}} vedo grandi pericoli. Il fatto che [[Beppe Grillo|Grillo]] {{NDR|[[Beppe Grillo]], n.d.r.}} dica che sarà cancellata la [[democrazia rappresentativa]] perché si farà tutto in [[Internet|Rete]], rischia di dare ragione a coloro che dicono che la [[democrazia elettronica]] è la forma del populismo del terzo millennio. Queste tecnologie vanno utilizzate in altri modi: l’abbiamo visto con la campagna elettorale di [[Barack Obama|Obama]] e nelle [[Primavera Araba|primavere arabe]]. Poi si scopre che Grillo al Nord dice non diamo la cittadinanza agli immigrati, al Sud che la [[mafia]] è meglio del ceto politico, allora vediamo che il tessuto di questi movimenti è estremamente pericoloso. E rischia di congiungersi con quello che c’è in giro nell’Europa. A cominciare dal terribile populismo ungherese al quale l'[[Unione Europea]] non ha reagito adeguatamente ([[Stefano Rodotà]])


==Altri progetti==
==Altri progetti==

Versione delle 21:52, 20 apr 2013

Citazioni sul populismo.

  • Demagogia è l'arte di trascinare e incantare le masse che, secondo Aristotele, porta alla oligarchia o alla tirannide. In ogni caso, il termine indica un agire e un «mobilitare» dall'alto che non ha nulla da spartire con la democrazia come potere attivato dal basso. Il termine populismo è molto più recente e ci arriva dalla Russia, dove fu coniato alla metà dell'Ottocento per indicare una rivoluzione dei contadini (fermo restando che la parola narod sta, in russo, per popolo). Un significato che poi riemerge all'inizio del secolo scorso negli Stati Uniti. Il primo movimento fu represso, e il secondo fallì. Il che fece anche sparire la parola. (Giovanni Sartori)
  • Oggi, anche tra gli americani, la fede cieca nel Progresso sta affievolendosi; e sia i liberali superstiti sia i pochi conservatori non superficiali non credono più in maniera incondizionata nei benefici del progresso tecnologico. Ed è giocoforza riconoscere che una fiducia e una credenza senza esitazioni, e anzi entusiastiche, nella tecnologia sono rinvenibili in uomini come Hitler e Goebbels, che erano dei populisti. (John Lukacs)
  • Anche oggi [luglio 2012, n.d.r.] vedo grandi pericoli. Il fatto che Grillo [Beppe Grillo, n.d.r.] dica che sarà cancellata la democrazia rappresentativa perché si farà tutto in Rete, rischia di dare ragione a coloro che dicono che la democrazia elettronica è la forma del populismo del terzo millennio. Queste tecnologie vanno utilizzate in altri modi: l’abbiamo visto con la campagna elettorale di Obama e nelle primavere arabe. Poi si scopre che Grillo al Nord dice non diamo la cittadinanza agli immigrati, al Sud che la mafia è meglio del ceto politico, allora vediamo che il tessuto di questi movimenti è estremamente pericoloso. E rischia di congiungersi con quello che c’è in giro nell’Europa. A cominciare dal terribile populismo ungherese al quale l'Unione Europea non ha reagito adeguatamente (Stefano Rodotà)

Altri progetti