Juan Domingo Perón: differenze tra le versioni

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{{int|''Manifesto del Partito Giustizialista (Le venti verità peroniste)''|Citato in ''[http://www.instoria.it/home/giustizialismo_peronista.htm Il giustizialismo peronista]'', ''instoria.it, settembre 2010.}}
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* Le due braccia del peronismo sono la giustizia sociale e l’assistenza sociale. Con esse diamo al popolo un abbraccio di giustizia e di amore.
* Le due braccia del [[peronismo]] sono la giustizia sociale e l’assistenza sociale. Con esse diamo al popolo un abbraccio di giustizia e di amore.
* Per il peronismo c'è soltanto una classe di uomini: quella degli uomini che lavorano.
* Per il peronismo c'è soltanto una classe di uomini: quella degli uomini che lavorano.
* Nell'azione politica, la scala dei valori di ciascun peronista è la seguente: prima la patria, poi il movimento ed infine gli uomini.
* Nell'azione politica, la scala dei valori di ciascun peronista è la seguente: prima la patria, poi il movimento ed infine gli uomini.

Versione delle 20:43, 25 lug 2013

Juan Domingo Perón

Juan Domingo Perón (1895 – 1974), politico e militare argentino, Presidente della Repubblica e fondatore del peronismo.

Citazioni di Juan Domingo Perón

  • [Sul fascismo italiano] Lì si stava facendo un esperimento. Era il primo socialismo nazionale che appariva nel mondo. Non voglio esaminare i mezzi di esecuzione che potevano essere difettosi.[1]
  • Ma l’importante era questo: un mondo già diviso in imperialismi e un terzo dissidente che dice: No, né con gli uni né con gli altri, siamo socialisti, ma socialisti nazionali. Era una terza posizione tra il socialismo sovietico e il capitalismo yankee.[1]
  • Il giustizialismo è una forma di socialismo, un socialismo nazionale, che risponde alle necessità e alle condizioni di vita dell'Argentina. È naturale che questo socialismo abbia entusiasmato le masse popolari e che in conseguenza di ciò si manifestino le rivendicazioni sociali. Esso ha creato un sistema sociale di fatto totalmente nuovo e totalmente differente dall’antico liberalismo «democratico» che ha dominato il paese e che si era posto, senza alcuna vergogna, al servizio dell’imperialismo yankee.[2]
  • Gli argentini sono al 30 per cento socialisti, al 20 per cento conservatori, un altro 30 per cento è di radicali. (...) [Alla domanda del giornalista: "E i peronisti?"] No, no, peronisti sono tutti quanti.[3]
  • Penso che i paesi latinoamericani si stiano avviando verso la loro liberazione. Beninteso, questa liberazione sarà lunga e difficile, perché interessa la totalità dei paesi sudamericani. Infatti non è pensabile che vi sia un uomo libero in un paese schiavo, né un paese libero in un continente schiavo. In Argentina, in dieci anni di governo giustizialista, siamo vissuti liberi in una nazione sovrana. Nessuno poteva intromettersi nelle nostre faccende interne senza fare i conti non noi. Ma in dieci anni la sinarchia internazionale, ossia l’insieme delle forze imperialiste che dominano attualmente il mondo, ha avuto ragione di noi.[4]

Manifesto del Partito Giustizialista (Le venti verità peroniste)

Citato in Il giustizialismo peronista, instoria.it, settembre 2010.

  • Le due braccia del peronismo sono la giustizia sociale e l’assistenza sociale. Con esse diamo al popolo un abbraccio di giustizia e di amore.
  • Per il peronismo c'è soltanto una classe di uomini: quella degli uomini che lavorano.
  • Nell'azione politica, la scala dei valori di ciascun peronista è la seguente: prima la patria, poi il movimento ed infine gli uomini.
  • La vera democrazia è quella in cui il governo compie la volontà del popolo e difende un solo interesse: quello del popolo.
  • Il peronismo è essenzialmente popolare. Ogni fazione politica è antipopolare e pertanto non è peronista.
  • Il peronista lavora per il movimento. Colui che in nome del partito serve una fazione o un caudillo è peronista soltanto di nome.
  • Il giustizialismo, come dottrina politica, realizza l’equilibrio dell’individuo con quello della comunità.
  • Il giustizialismo, come dottrina economica realizza l’economia sociale, mettendo il capitale al servizio dell’economia e quest’ultima al servizio del benessere sociale.
  • Il giustizialismo, come dottrina sociale, realizza la giustizia sociale che dà a ciascuno il suo diritto in funzione sociale.
  • Vogliamo un'Argentina socialmente giusta, economicamente libera e politicamente sovrana.
  • Il giustizialismo è una nuova concezione della vita, semplice, pratica, popolare, profondamente cristiana e profondamente umanista.
  • Per un giustizialista non c'è niente di meglio di un altro giustizialista.
  • Nella nuova Argentina i soli privilegiati sono i bambini.
  • In questa terra ciò che abbiamo di meglio è il popolo.
  • Il peronismo anela all'unità nazionale, non alla lotta. Vuole eroi ma non martiri.

Citazioni su Perón

  • Si sente, si sente, Perón è presente.
Se siente, se siente, Perón está presente. (slogan dei sostenitori)[5]
  • Perón, Perón, quanto sei grande! | Mio generale, quanto valente! | Perón, Perón, grande guida, | sei il primo lavoratore! (Rafael Lauria, Marcia peronista)
  • Ridurre il peronismo ad una mera versione sudamericana del fascismo vorrebbe dire non rendere giustizia ad una dottrina che, nel corso degli anni, ha potuto contare sul contributo d'intellettuali cattolici e marxisti, sull'appoggio della classe operaia. (Giuseppe Benedini)[6]
  • Il peronismo è uno uno dei fenomeni sociali, politici e ideologici più incompresi del nostro secolo (giornale di Lotta Continua)[7]
  • Da un ex oppositore evoluto, con ogni affetto e simpatia, a Juan Domingo Perón. (Che Guevara, dedica sulla copia del libro La guerra di guerriglia, spedita da Fidel Castro a Perón)[8]
  • I peronisti non sono né buoni né cattivi, sono incorreggibili. (Jorge Luis Borges)[9]
  • Non scuotere troppo l’albero, non vorrei venisse fuori che siamo parenti di Perón. (Jorge Luis Borges, ad un suo nipote che faceva ricerche genealogiche sulla parentela, effettiva, tra i Borges e Perón)[10]

Note

  1. a b Citato in Sergio Romano, Peron, un Caudillo tra comunismo e capitalismo yankee, Corriere della Sera, 29 giugno 2005.
  2. Dall'intervista Aurora, di Jean Thiriart, traduzione di E. Massari, 1997.
  3. Citato in Antonello Sacchetti, L'uomo politico latinoamericano più importante (e contraddittorio) del XX secolo. A sessant'anni dalla sua prima elezione a presidente dell'Argentina, ilcassetto.it, 18 ottobre 2006.
  4. Citato in JEAN THIRIART INTERVISTA IL GENERALE JUAN PERON, eurasia-rivista.org, 2 agosto 2012..
  5. Loris Zanatta, Il peronismo, 2008
  6. Giuseppe F. Benedini Il peronismo. La democrazia totalitaria in Argentina, 2009.
  7. Luis Vanella Ferrero Regis, Peron e il giustizialismo tra destra e sinistra, 2001
  8. Introduzione intervista [1]
  9. Argentina alle urne: resiste il peronismo
  10. Pedro Pascual, un antenato in comune tra Peron e Borges

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