Gabriele Salvatores: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 3: | Riga 3: | ||
*Non bisognerebbe mai tornare nei posti dove si è stati bene. Confesso, mi fa paura perché, a differenza che nel cinema, nella vita non esiste il replay. (dall'intervista di Cesare Martinetti, ''Salvatores una vacanza da copione'', ''La Stampa'', 20 luglio 1992, p. 15) |
*Non bisognerebbe mai tornare nei posti dove si è stati bene. Confesso, mi fa paura perché, a differenza che nel cinema, nella vita non esiste il replay. (dall'intervista di Cesare Martinetti, ''Salvatores una vacanza da copione'', ''La Stampa'', 20 luglio 1992, p. 15) |
||
L'aforisma è praticamente identico alla risposta che [[Eugen Dollmann]] diede ad [[Enzo Biagi]] quando gli chiese "perché non torna più in Italia?", " |
L'aforisma è praticamente identico alla risposta che [[Eugen Dollmann]] diede ad [[Enzo Biagi]] quando gli chiese "perché non torna più in Italia?", "non bisogna mai tornare dove si è stati felici" (Enzo Biagi - ''Un giorno ancora'' - Rai Eri - Rizzoli, 1990 http://rcslibri.corriere.it/rizzoli/archivio/popup/giornoancora.html). |
||
*{{NDR|sulla [[Basilicata]]}} Prendere l'autostrada Napoli-Bari, uscire a Candela e puntare verso Sud. E s'incontreranno colline di grano a perdita d'occhio. È il luogo dell'anima. Il profondo sud d'Italia, la Magna Grecia, un'Italia spesso dimenticata, dove ancora resistono le suggestioni del mondo poetico-contadino. (citato in [http://www.aptbasilicata.it/fileadmin/uploads/opuscoli_informativi/Brochures/Cineturismo_Monaci_ecc/Cineturismo_italiano.pdf www.aptbasilicata.it]) |
*{{NDR|sulla [[Basilicata]]}} Prendere l'autostrada Napoli-Bari, uscire a Candela e puntare verso Sud. E s'incontreranno colline di grano a perdita d'occhio. È il luogo dell'anima. Il profondo sud d'Italia, la Magna Grecia, un'Italia spesso dimenticata, dove ancora resistono le suggestioni del mondo poetico-contadino. (citato in [http://www.aptbasilicata.it/fileadmin/uploads/opuscoli_informativi/Brochures/Cineturismo_Monaci_ecc/Cineturismo_italiano.pdf www.aptbasilicata.it]) |
Versione delle 17:51, 14 nov 2013
Gabriele Salvatores (1950 – vivente), attore, regista e sceneggiatore italiano.
- Non bisognerebbe mai tornare nei posti dove si è stati bene. Confesso, mi fa paura perché, a differenza che nel cinema, nella vita non esiste il replay. (dall'intervista di Cesare Martinetti, Salvatores una vacanza da copione, La Stampa, 20 luglio 1992, p. 15)
L'aforisma è praticamente identico alla risposta che Eugen Dollmann diede ad Enzo Biagi quando gli chiese "perché non torna più in Italia?", "non bisogna mai tornare dove si è stati felici" (Enzo Biagi - Un giorno ancora - Rai Eri - Rizzoli, 1990 http://rcslibri.corriere.it/rizzoli/archivio/popup/giornoancora.html).
- [sulla Basilicata] Prendere l'autostrada Napoli-Bari, uscire a Candela e puntare verso Sud. E s'incontreranno colline di grano a perdita d'occhio. È il luogo dell'anima. Il profondo sud d'Italia, la Magna Grecia, un'Italia spesso dimenticata, dove ancora resistono le suggestioni del mondo poetico-contadino. (citato in www.aptbasilicata.it)
Film
- Marrakech Express (1989)
- Turnè (1990)
- Mediterraneo (1991)
- Puerto Escondido (1992)
- Nirvana (1997)
Altri progetti
- Wikipedia contiene una voce riguardante Gabriele Salvatores
- Commons contiene immagini o altri file su Gabriele Salvatores