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Amici miei
Titolo originale |
Amici miei |
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Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 1975 |
Genere | Commedia |
Regia | Mario Monicelli |
Sceneggiatura | Pietro Germi, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Tullio Pinelli |
Interpreti e personaggi | |
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Amici miei, film del 1975, di Mario Monicelli con Ugo Tognazzi.
Frasi
- Cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione!! (Il Perozzi)
- Descrivimi minuziosamente come sono fatti i tuoi capezzoli! (Il Mascetti)
- Anch'io ho sofferto, ho sofferto come un cane: per quasi tre quarti d'ora. (Il Sassaroli)
- Antani, blinda la supercazzola prematurata con doppio scapellamento a destra?
- Ma poi, è proprio obbligatorio essere qualcuno? (Il Mascetti)
- Io restai a chiedermi se l'imbecille ero io, che la vita la pigliavo tutta come un gioco, o se invece era lui che la pigliava come una condanna ai lavori forzati; o se lo eravamo tutti e due. (Il Perozzi)
- ... come chi sono io? Lei ha il tratto ed i modi della persona colta, signora... Si ricorderà sicuramente di Omero e dell'Odissea... Signora, io mi chiamo... Nessuno! (Il Perozzi)
- Quando penso alla carne della mia carne, chissà perché, divento subito vegetariano. (Il Perozzi) [pensando al figlio]
- [In clinica]
Sorella ? Col tarapio tapioca come se fosse antani la barella anche per due, con lo scappellamento a sinistra? No, eh? Pazienza... (Mascetti)
Dialoghi
- Wikipedia contiene una voce riguardante Amici miei
- Commons contiene immagini o altri file su Amici miei
- [Seguendo la fedigrafa Titti, il Mascetti si infila in un prestigioso hotel]
Portiere dell'albergo : Mi scusi... Dica, lei!
Mascetti: Eh? Antani, come se fosse Antani, anche per il direttore, la supercazzola con scappellamento!
Portiere dell'albergo : Come ?
Mascetti: A destra, per due!
- Conte Mascetti: Dove sei stata troia??
Titti: A cavallo!
Conte Mascetti: Di chi, puttana??
- [la macchina con il Melandri alla guida ed il Perozzi ed il Mascetti come passeggeri si ferma sotto casa del Necchi di prima mattina. Il Mascetti va a cercare un telefono e nel frattempo il Melandri suona il clacson. Un vigile si avvicina...]
Vigile : Lei ha clacsonato.
Perozzi [rivolto la Melandri]: Tu 'a clacsonato! Eeeeeh!
Melandri: Io nooo! Ah si, ho appoggiato appena il gomito ! È un clacson sensibilissimo, basta toccarlo, vede ! [suona] Anche col gomito! [suona] Certe volte lo sfioro appena così... (suona)
Perozzi: Non è possibile...
Melandri: Come no, prova!
Perozzi: Fa un po' vedere [suona] Eeeh, davvero! [suona]
Melandri: Visto !
Perozzi: Il mio invece è duro, per farlo suonare bisogna...
Melandri [Rivolto al vigile]: Ma che fa, scrive? Provi, provi anche lei! Basta la punta di un dito, vede! [suona] Eh!
[A questo punto ritorna il Mascetti]
Mascetti: Tarapio tapioco! Prematurata la supercazzola o scherziamo?
Vigile: Prego?
Mascetti: No, mi permetta, no io... Scusi, noi siamo in quattro, come se fosse antani anche per lei soltanto in due oppure in quattro anche scribacchio prefalina, come antifurto, per esempio.
Vigile: Ma quale antifurto! Mi faccia il piacere, questi signori qui stavano suonando loro, 'un s'intrometta!
Mascetti: Ma no, aspetti, mi porga l'indice, ecco lo alzi così, guardi, guardi, guardi, lo vede il dito, lo vede che stuzzica, e prematura anche! Ma, allora io le potrei dire, anche col rispetto per l'autorità, che anche soltanto le due cose come vicesindindaco, capisce?
Vigile: Vicesindaco?
[gli altri in macchina scoppiano a ridere]
Vigile : Basta così, mi seguano al commissariato!
Perozzi : No! No! Attenzione, no, pattene soppaltate secondo l'articolo 12, abbia pazienza, sennò posterdati per due anche un pochina antani prefettura!
Mascetti : Senza contare che la supercazzola prematurata ha perso i contatti col tarapio tapica!
[Interviene il Necchi e convince il vigile che era tutto uno scherzo e a lasciar perdere]
Mascetti: Senti Necchi, tu non ti devi permettere di intervenire quando io faccio la supercazzola!
Necchi: Se 'un c'ero io vi portava tutti via co' i'carr'attrezzi!
Mascetti: Ma quale carr'attrezzi!
Perozzi: S'aveva in pugno!
Necchi: La fava, 'vu avevate in pugno!
- Mascetti: Mi scusi, dei tre telefoni qual'è quello col tarapio tapioco che avverto la supercazzola?
Infermiera: Come?
Mascetti: No, dicevo, dei tre telefoni qual'è quello col prefisso?
- [Mentre gli amici sono ricoverati in clinica per un incidente, ecco il primo incotro col Sassaroli]
Sassaroli: E lui, cosa si sente?
Mascetti : Professore, non le dico! Antani, come trazione per due anche se fosse supercazzola bitumata, ha lo scappellamento a destra!
- [L'ultima supercazzola del Perozzi, sul letto di morte]
Prete: Dimmi, figliolo.
Perozzi: Sbiliguda venial... Con la supercazzola prematurata.
Prete: Come, figliolo?
Perozzi: Confesso, come foss'antani, con lo scappellamento... A destra e... Costantinato ammaniti.
Prete: Quante volte, figliolo?
Perozzi: Fifty-fifty per la fine... Come fosse mea culpa... Alla supercazz...
Prete: Ed io ti assolvo, dai tuoi peccati.