Lisandro: differenze tra le versioni

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'''Lisandro''' (440 a.C. circa – 395 a.C.), militare spartano.
'''Lisandro''' (440 a.C. circa – 395 a.C.), militare spartano.


==Citazioni di Lisandro==
*{{NDR|Invitando a schernire chi riteneva indegno che i [[Sparta|discendenti di Eracle]] conducessero le guerre con l'inganno}} Perché dove non arriva la pelle di leone, bisogna cucirvi sopra quella di volpe. (citato in [[Plutarco]], ''Vita di Lisandro'', 7, 4; traduzione di Maria Gabriella Bertinelli Angeli, 1997)
*{{NDR|Invitando a schernire chi riteneva indegno che i [[Sparta|discendenti di Eracle]] conducessero le guerre con l'[[inganno]]}} Perché dove non arriva la pelle di leone, bisogna cucirvi sopra quella di volpe<ref name=A>Citazioni molto simili tra loro.</ref>. (citato in [[Plutarco]], ''Vita di Lisandro'', 7, 4; traduzione di Maria Gabriella Bertinelli Angeli, 1997)


;[[Plutarco]], ''Apophthegmata Laconica''
==Altri progetti==
*{{NDR|In risposta ad un tale che lo criticava perché aveva violato i [[Giuramento|giuramenti]] pronunciati a Mileto}} I ragazzi si imbrogliano coi dadi, gli uomini coi giuramenti. (229 B)
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*{{NDR|Mentre stava consultando l'oracolo di Samotracia, in risposta ad un sacerdote che lo invitò a confessare l'atto più empio che avesse commesso in vita sua}} <br /> '''Lisandro''': Lo devo fare perché lo vuoi tu o perché lo vogliono gli dèi? <br/> Il '''sacerdote''' rispose che lo volevano gli dei. <br/> '''Lisandro''': Allora tu fatti da parte, e io lo confesserò a loro, se me lo chiederanno<ref>Lo stesso Plutarco (''Apophthegmata Laconica'', 236 D) attribuisce una citazione simile ad uno [[Anonimi spartani|spartano anonimo]].</ref>. (229 C-D)
*{{NDR|In risposta ad un persiano che gli chiedeva quale fosse il tipo di [[costituzione]] che preferiva}} Quella che dà ai coraggiosi e ai vigliacchi quanto si meritano. (229 D-E)


==Citazioni su Lisandro==
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*A volte qualcuno lo rimproverava per la sua tendenza ad agire prevalentemente con l'inganno: dicevano che era indegno di Eracle vincere con trucchi, senza battersi a viso aperto. Egli rideva e rispondeva che, se la pelle di leone non serviva, bisognava cucirsi una pelle di volpe<ref name=A/>. ([[Plutarco]])
*Sosteneva che la [[verità]] è meglio della [[Bugia|menzogna]], ma il valore dell'una e dell'altra è determinato solo dall'uso che se ne fa. ([[Plutarco]])

==Note==
<references/>

==Bibliografia==
*Plutarco, ''Le virtù di Sparta'' (''Apophthegmata Laconica''), traduzione di Giuseppe Zanetto, Adelphi, 1996, ISBN 978-88-459-1208-5.

==Altri progetti==
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[[Categoria:Militari spartani]]
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Versione attuale delle 20:07, 4 giu 2014

Lisandro dal Promptuarii Iconum Insigniorum.

Lisandro (440 a.C. circa – 395 a.C.), militare spartano.

Citazioni di Lisandro[modifica]

  • [Invitando a schernire chi riteneva indegno che i discendenti di Eracle conducessero le guerre con l'inganno] Perché dove non arriva la pelle di leone, bisogna cucirvi sopra quella di volpe[1]. (citato in Plutarco, Vita di Lisandro, 7, 4; traduzione di Maria Gabriella Bertinelli Angeli, 1997)
Plutarco, Apophthegmata Laconica
  • [In risposta ad un tale che lo criticava perché aveva violato i giuramenti pronunciati a Mileto] I ragazzi si imbrogliano coi dadi, gli uomini coi giuramenti. (229 B)
  • [Mentre stava consultando l'oracolo di Samotracia, in risposta ad un sacerdote che lo invitò a confessare l'atto più empio che avesse commesso in vita sua]
    Lisandro: Lo devo fare perché lo vuoi tu o perché lo vogliono gli dèi?
    Il sacerdote rispose che lo volevano gli dei.
    Lisandro: Allora tu fatti da parte, e io lo confesserò a loro, se me lo chiederanno[2]. (229 C-D)
  • [In risposta ad un persiano che gli chiedeva quale fosse il tipo di costituzione che preferiva] Quella che dà ai coraggiosi e ai vigliacchi quanto si meritano. (229 D-E)

Citazioni su Lisandro[modifica]

  • A volte qualcuno lo rimproverava per la sua tendenza ad agire prevalentemente con l'inganno: dicevano che era indegno di Eracle vincere con trucchi, senza battersi a viso aperto. Egli rideva e rispondeva che, se la pelle di leone non serviva, bisognava cucirsi una pelle di volpe[1]. (Plutarco)
  • Sosteneva che la verità è meglio della menzogna, ma il valore dell'una e dell'altra è determinato solo dall'uso che se ne fa. (Plutarco)

Note[modifica]

  1. a b Citazioni molto simili tra loro.
  2. Lo stesso Plutarco (Apophthegmata Laconica, 236 D) attribuisce una citazione simile ad uno spartano anonimo.

Bibliografia[modifica]

  • Plutarco, Le virtù di Sparta (Apophthegmata Laconica), traduzione di Giuseppe Zanetto, Adelphi, 1996, ISBN 978-88-459-1208-5.

Altri progetti[modifica]