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==Proverbi italiani==
==Proverbi italiani==
*A chi si sforza d'imparare, non gli mancherà mai il pane.
*A chi si sforza d'imparare, non gli mancherà mai il [[pane]].
*Bisogna imparare quel che può giovare.
*Bisogna imparare quel che può giovare.
*Chi ha imparato qualche cosa, sa trarsi d'impiccio.
*Chi ha imparato qualche cosa, sa trarsi d'impiccio.
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*Chi molto pratica, molto impara.
*Chi molto pratica, molto impara.
*Chi si fa costringere ad imparare, impara poco.
*Chi si fa costringere ad imparare, impara poco.
*Chi si vergogna d'imparare, si vergogna del suo bene.
*Chi si [[vergogna]] d'imparare, si vergogna del suo bene.
*Chi vuol imparar qualche cosa, non deve dormir troppo.
*Chi vuol imparar qualche cosa, non deve dormir troppo.
*Chi vuol imparar troppo, nulla impara.
*Chi vuol imparar troppo, nulla impara.
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*Impara a parlare prima d'imparare a cantare.
*Impara a parlare prima d'imparare a cantare.
*Impara e saprai.
*Impara e saprai.
*Impara in gioventù, e saprai in vecchiaia.
*Impara in [[gioventù]], e saprai in vecchiaia.
*Impara l'arte e mettila da parte; tempo verrà ch'ella ti bisognerà.
*Impara l'arte e mettila da parte; tempo verrà ch'ella ti bisognerà.
*Impara piangendo, e riderai guadagnando.
*Impara piangendo, e riderai guadagnando.
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*S'impara di più con gli orecchi, che con gli occhi.
*S'impara di più con gli orecchi, che con gli occhi.
*S'impara insegnando.
*S'impara insegnando.
*Voler imparare senza libro, è come voler attingere acqua senza secchio.
*Voler imparare senza [[libro]], è come voler attingere [[acqua]] senza secchio.


==Bibliografia==
==Bibliografia==

Versione delle 11:14, 17 nov 2006

Proverbi italiani

  • A chi si sforza d'imparare, non gli mancherà mai il pane.
  • Bisogna imparare quel che può giovare.
  • Chi ha imparato qualche cosa, sa trarsi d'impiccio.
  • Chi ha voglia d'imparare, impara presto.
  • Chi molto pratica, molto impara.
  • Chi si fa costringere ad imparare, impara poco.
  • Chi si vergogna d'imparare, si vergogna del suo bene.
  • Chi vuol imparar qualche cosa, non deve dormir troppo.
  • Chi vuol imparar troppo, nulla impara.
  • Ciò che s'impara a proprie spese, non si dimentica facilmente.
  • È meglio non imparare, che imparar male.
  • Finché si vive, sempre s'impara.
  • Impara a parlare prima d'imparare a cantare.
  • Impara e saprai.
  • Impara in gioventù, e saprai in vecchiaia.
  • Impara l'arte e mettila da parte; tempo verrà ch'ella ti bisognerà.
  • Impara piangendo, e riderai guadagnando.
  • Imparar non è vergogna, è vergogna non saper nulla.
  • Imparare, ritenere e ripetere sono i tre cardini dello studio.
  • L'imparar costa sudore.
  • L'imparare conduce al sapere, e il sapere al godere.
  • L'imparare ha una radice amara, ma porta dolci frutti.
  • Molti vorrebbero imparare, ma non spendere.
  • Quel che s'impara bene, difficilmente si dimentica.
  • Quel che s'impara da giovane, non si scorda per tutta la vita.
  • Quel che s'impara volentieri, s'impara facilmente.
  • Se l'imparare fosse come ber vino, tutti sarebbero dotti.
  • S'impara di più con gli orecchi, che con gli occhi.
  • S'impara insegnando.
  • Voler imparare senza libro, è come voler attingere acqua senza secchio.

Bibliografia

  • Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi (2004), Pan libri. ISBN 8872171903