Intelletto: differenze tra le versioni
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*Il precetto più grande di tutti in rapporto al coraggio è {{NDR|secondo i [[Scuola pitagorica|pitagorici]]}} quello di proporre come scopo più importante di preservare e liberare l'intelletto da tutte quante le pastoie e le catene che lo frenano fin dall'infanzia [...]. "L'intelletto" infatti – a loro parere – "vede tutto e intende tutto, e tutto il resto è sordo e cieco". ([[Giamblico]]) |
*Il precetto più grande di tutti in rapporto al coraggio è {{NDR|secondo i [[Scuola pitagorica|pitagorici]]}} quello di proporre come scopo più importante di preservare e liberare l'intelletto da tutte quante le pastoie e le catene che lo frenano fin dall'infanzia [...]. "L'intelletto" infatti – a loro parere – "vede tutto e intende tutto, e tutto il resto è sordo e cieco". ([[Giamblico]]) |
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*L'intelletto differisce dall'anima quanto il sole da [tutti gli altri] astri. [...] l'intelletto è assolutamente superiore alla ragione discorsiva nel portare a termine il suo compito ed è visione e potenza delle cose più preziose. ([[Archita]]) |
*L'intelletto differisce dall'anima quanto il sole da [tutti gli altri] astri. [...] l'intelletto è assolutamente superiore alla ragione discorsiva nel portare a termine il suo compito ed è visione e potenza delle cose più preziose. ([[Archita]]) |
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*L'intelletto è capace di creare le proprie premesse e per conseguenza anche la filosofia è inetta allo scopo; nessuno è così valido genitore da farsi avo di sé medesimo. ([[Hermann Broch]]) |
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*L'intelletto primo e semplice, che in se stesso abbraccia ogni conoscenza, come l'unità abbraccia ogni numero, conosce dappertutto intero, come è dappertutto intero, senza distrazione e applicazione: poiché non ha l'oggetto fuori di sé, ma, come s'è detto, è esso stesso oggetto e conoscente. ([[Giordano Bruno]]) |
*L'intelletto primo e semplice, che in se stesso abbraccia ogni conoscenza, come l'unità abbraccia ogni numero, conosce dappertutto intero, come è dappertutto intero, senza distrazione e applicazione: poiché non ha l'oggetto fuori di sé, ma, come s'è detto, è esso stesso oggetto e conoscente. ([[Giordano Bruno]]) |
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*La specie sensibile trasformata dall'intelletto agente, basta a determinare l'intelletto. ([[Enrico di Gand]]) |
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==[[Proverbi italiani]]== |
==[[Proverbi italiani]]== |
Versione delle 19:18, 22 feb 2015
Citazioni sull'intelletto.
- Chi l'arco non tende del proprio intelletto ad un unico scopo, nulla colpisce. (Carlo Dossi)
- Il precetto più grande di tutti in rapporto al coraggio è [secondo i pitagorici] quello di proporre come scopo più importante di preservare e liberare l'intelletto da tutte quante le pastoie e le catene che lo frenano fin dall'infanzia [...]. "L'intelletto" infatti – a loro parere – "vede tutto e intende tutto, e tutto il resto è sordo e cieco". (Giamblico)
- L'intelletto differisce dall'anima quanto il sole da [tutti gli altri] astri. [...] l'intelletto è assolutamente superiore alla ragione discorsiva nel portare a termine il suo compito ed è visione e potenza delle cose più preziose. (Archita)
- L'intelletto è capace di creare le proprie premesse e per conseguenza anche la filosofia è inetta allo scopo; nessuno è così valido genitore da farsi avo di sé medesimo. (Hermann Broch)
- L'intelletto primo e semplice, che in se stesso abbraccia ogni conoscenza, come l'unità abbraccia ogni numero, conosce dappertutto intero, come è dappertutto intero, senza distrazione e applicazione: poiché non ha l'oggetto fuori di sé, ma, come s'è detto, è esso stesso oggetto e conoscente. (Giordano Bruno)
- La specie sensibile trasformata dall'intelletto agente, basta a determinare l'intelletto. (Enrico di Gand)
Proverbi italiani
- Chi troppo confida nel proprio intelletto, corre il rischio di correr dietro a un cieco.
- L'intelletto dev'essere principe, la volontà suddita, e la coscienza giudice.
- L'intelletto deve governare la testa, il cuore e la volontà.
- L'intelletto deve governare, e la volontà ubbidire.
- L'intelletto è guida alla cieca volontà.
- L'intelletto e la virtù sono il più bell'ornamento della gioventù.
- L'intelletto è potenza.
- L'intelletto fa l'uomo accorto, ma non pio.
- L'intelletto male applicato è un'arma pericolosa.
- Meglio cecità d'occhi che cecità d'intelletto.
- Quel che non vede l'intelletto raffinato, lo vede spesso l'intelletto semplice e infantile.
Voci correlate
Bibliografia
- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903
Altri progetti
- Wikipedia contiene una voce riguardante l'intelletto
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «intelletto»
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