Peggio: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Ordine alfabetico, wlink |
m Bot: Sostituzione automatica (- (2004), Pan libri. +, Pan libri, 2004.) |
||
Riga 18: | Riga 18: | ||
==Bibliografia== |
==Bibliografia== |
||
*Annarosa Selene, ''Dizionario dei proverbi'' |
*Annarosa Selene, ''Dizionario dei proverbi'', Pan libri, 2004. ISBN 8872171903 |
||
[[Categoria:Argomenti]] |
[[Categoria:Argomenti]] |
Versione delle 18:47, 30 nov 2006
Proverbi italiani
- Al peggio non c'è fine.
- Avere il male, il malanno e l'uscio addosso.
- Cader dalla padella nella brace.
- Chi pensa ai giorni migliori, rende peggiori i cattivi.
- Chi vuol far meglio del bene, fa peggio.
- Di male in peggio.
- Dove c'è il meglio il peggio non può stare.
- Dove non c'è fieno, i cavalli mangiano paglia.
- È bene temere il peggio, il meglio si salva da sé.
- È male per chi le dà, ma è peggio per chi le riceve.
- La peggio ruota è quella che stride.
- Le donne s'attaccano sempre al peggio.
- Quando si comincia male, si finisce peggio.
- Quando tace il cuculo, si sente cantar l'allodola.
- Quel che la luna nasconde, l'illumina il sole.
Bibliografia
- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903