Cupidigia: differenze tra le versioni

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*Ho parlato non contro gli avidi, ma contro l'avidità, non contro la natura, ma contro il vizio. ([[Ambrogio Autperto]])
*Ho parlato non contro gli avidi, ma contro l'avidità, non contro la natura, ma contro il vizio. ([[Ambrogio Autperto]])
*L'amore per il denaro è una malattia che rimpicciolisce l'animo, l'amore per il piacere rappresenta il colmo dell'avvilimento. (''[[Trattato del Sublime]]'')
*L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette [...]; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco [...]. L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. (''[[Il grande dittatore]]'')
*L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette [...]; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco [...]. L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. (''[[Il grande dittatore]]'')
*L'avidità non ama che il denaro, cosa non certo tipica dei saggi; questa forma di avidità è simile ad un veleno mortale; illanguidisce il corpo e l'animo dell'uomo; è sempre inesauribile e insaziabile, né l'abbondanza, né la penuria di mezzi riescono a placarla. ([[Gaio Sallustio Crispo]])
*L'avidità non ama che il denaro, cosa non certo tipica dei saggi; questa forma di avidità è simile ad un veleno mortale; illanguidisce il corpo e l'animo dell'uomo; è sempre inesauribile e insaziabile, né l'abbondanza, né la penuria di mezzi riescono a placarla. ([[Gaio Sallustio Crispo]])

Versione delle 09:15, 25 lug 2015

Citazioni sulla cupidigia e l'avidità.

  • Ho parlato non contro gli avidi, ma contro l'avidità, non contro la natura, ma contro il vizio. (Ambrogio Autperto)
  • L'amore per il denaro è una malattia che rimpicciolisce l'animo, l'amore per il piacere rappresenta il colmo dell'avvilimento. (Trattato del Sublime)
  • L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca fra le cose più abbiette [...]; l'avidità ci ha resi duri e cattivi; pensiamo troppo e sentiamo poco [...]. L'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. (Il grande dittatore)
  • L'avidità non ama che il denaro, cosa non certo tipica dei saggi; questa forma di avidità è simile ad un veleno mortale; illanguidisce il corpo e l'animo dell'uomo; è sempre inesauribile e insaziabile, né l'abbondanza, né la penuria di mezzi riescono a placarla. (Gaio Sallustio Crispo)
  • L'avidità, non trovo una parola migliore, è valida, l'avidità è giusta, l'avidità funziona, l'avidità chiarifica, penetra e cattura l'essenza dello spirito evolutivo. L'avidità in tutte le sue forme: l'avidità di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha impostato lo slancio in avanti di tutta l'umanità. (Wall Street)
  • La cupidigia, l'avere come orizzonte della propria vita l'arricchimento e l'accumulazione di beni o la soddisfazione di bisogni artificiali si risolve facilmente in angoscia e in nevrosi. (Luciano Pedro Mendes de Almeida)
  • La vita degli uomini è cosa miserevole, come vento di tempesta l'attraversa l'incontenibile avidità di guadagno: oh, se contro di essa si fossero uniti tutti i medici per curare un male che è più grave della follia perché viene benedetto, mentre è una malattia e produce del male. (Ippocrate)

Proverbi italiani

  • A chi non basta, ciò che basta, non basterà mai cosa alcuna.
  • Chi desidera l'altrui, perde il suo.
  • Chi non s'appaga del guadagno onesto, perde, pur se furbo, manico e cesto.
  • Chi stende il dito al colle, stenderà presto anche la mano alla montagna.
  • Chi troppo vuole, nulla stringe.
  • Chi tutto vuole, di rabbia muore.
  • Dammi dove sedere, ed avrò da sdraiarmi.
  • Dov'è cupidità, non è carità.
  • Dove più ricchezza abbonda, più di lei voglia s'affonda.
  • Grappoli, gli alberi in fiore e gli uccelli nell'uovo.
  • La cupidigia è un paese in cui il grano è sempre in seme, il vino sempre in uva.
  • La roba ruba l'anima.
  • L'uomo è più cupido di acquistare il denaro altrui, che di conservare il proprio.
  • Nulla può riempire l'occhio dell'uomo tranne un pugno di polvere.
  • Ognuno tira i carboni sotto la sua focaccia.
  • Ognuno tira l'acqua al suo mulino.
  • Quattro cupidigie rendono infelici la maggior parte degli uomini: la cupidigia di aver molto, di saper molto, di viver molto, e di divenir grande.
  • Quel che uno ha oggi vorrebbe aver raddoppiato domani.

Bibliografia