Natuzza Evolo: differenze tra le versioni

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== Citazioni su Natuzza Evolo ==
*[[Natuzza Evolo|Natuzza]] ho avuto la fortuna di conoscerla in un momento molto delicato della mia vita. Questa donna era una contadina che parlava dialetto stretto ma con occhi neri e profondi da annegarci dentro. Quando sono andato da lei, mi ha detto di sedermi e senza che io parlassi, mi ha detto esattamente quale era la mia preoccupazione. Una cosa che non avevo rivelato nemmeno a mia madre ([[Alfonso Signorini]])


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Versione delle 03:18, 18 ott 2015

Fortunata (Natuzza) Evolo (1924 – 2009) mistica italiana.

  • [Alla domanda sulla cosa più importante] Ci predico la carità e l'umiltà.[1]
  • Io sugnu un verme della terra, io non è che faccio miracoli. Io so 'na poveraccia. Questo non lo faccio io ma lo fa il Signore. [1]
  • Se tutte queste Madonne piangono sangue, sono vere, guai a noi! [1]

Note

  1. a b c Maricla Boggio, Luigi M. Lombardi Satriani, Natuzza Evolo. Il dolore e la parola, Armando Editore, 2006.

Citazioni su Natuzza Evolo

  • Natuzza ho avuto la fortuna di conoscerla in un momento molto delicato della mia vita. Questa donna era una contadina che parlava dialetto stretto ma con occhi neri e profondi da annegarci dentro. Quando sono andato da lei, mi ha detto di sedermi e senza che io parlassi, mi ha detto esattamente quale era la mia preoccupazione. Una cosa che non avevo rivelato nemmeno a mia madre (Alfonso Signorini)

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