Mafonso: differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
questo non l'ha detto, è solo il titolo di un articolo; wikificare
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:

{{w|Fonti riportate in maniera in precisa; sezione ''Citazioni su Mafonso'' non a norma, non si capisce neanche chi sia l'autore delle citazioni}}
[[File:Mafonso.JPG|thumb|Mafonso]]'''Marino Alfonso''', noto come '''Mafonso''' (1948 - vivente), pittore e scultore italiano.
[[File:Mafonso.JPG|thumb|Mafonso]]'''Marino Alfonso''', noto come '''Mafonso''' (1948 - vivente), pittore e scultore italiano.


==Citazioni di Mafonso==
==Citazioni di Mafonso==
*Postmoderno sarai tu io sono Mafonso.<ref>Da ''Le grandi strade piene'', intervista di Enzo Battarra, ''Monografia per la personale al Museo Saint Paul de Vance Nizza a cura di Sanda Orienti ed Emilio Villa'', 1982.</ref>
*Postmoderno sarai tu io sono Mafonso.<ref> ''Citazione di Mafonso "Da un dialogo con Enzo Battarra"'', in "Le grandi Strade Piene, ''Monografia per la personale al Museo Saint Paul de Vance Nizza a cura di Sanda Orienti, Emilio Villa, due note di Enzo Battarra'', 1982.</ref>
*La mia ricerca culturale in questi ultimi tempi si è orientata verso possibili soluzioni di spazi ideali. Tali spazi sono occupati da segni che hanno una vita propria inquanto non rappresentono, ma sono. In altre parole la mia vorrebbe essere la traduzione in forma di esperienze mentali. Per quanto riguarda poi l'uso di materiali trasparenti essi vorrebbero essere dei segnali di confine tra realtà e filosofia oltre i quali non si passa ma si può vedere.<ref>Da ''"Mafonso Segnali di Confine"'', in Cosa Menta Corriere Del Mezzogiorno > Napoli > Culturale, ''Catalogo per la mostra di gruppo a cura di Maurizio Fagiolo dell'Arco presso la galleria AAM (architettura Arte Moderna) Roma'', 1979.</ref>
*La mia ricerca culturale in questi ultimi tempi si è orientata verso possibili soluzioni di spazi ideali. Tali spazi sono occupati da segni che hanno una vita propria inquanto non rappresentono, ma sono. In altre parole la mia vorrebbe essere la traduzione in forma di esperienze mentali. Per quanto riguarda poi l'uso di materiali trasparenti essi vorrebbero essere dei segnali di confine tra realtà e filosofia oltre i quali non si passa ma si può vedere.<ref> ''Citazione di Mafonso'', in Cosa Mentale "Segnali di Confine" , ''Catalogo per la mostra di gruppo a cura di Maurizio Fagiolo dell'Arco presso la galleria AAM (architettura Arte Moderna) [[Roma]]'', 1979.</ref>


==Citazioni su Mafonso==
==Citazioni su Mafonso==
*M./ La variazione dei rapporti di un segno-personaggio. L'esistenza di questo segno rapportata allo spazio in cui prende corpo. La lavagna di De Chirico tornata nello spazio fisico.<ref>Da ''"Maurizio Fagiolo...Chi Siamo"'', in Cosa Mentale pag.3, ''Catalogo per la mostra di gruppo presso la galleria AAM Roma'', 1979.</ref>
*M./ La variazione dei rapporti di un segno-personaggio. L'esistenza di questo segno rapportata allo spazio in cui prende corpo. La lavagna di De Chirico tornata nello spazio fisico.<ref> ''Citato da Maurizio Fagiolo dell'Arco'', nel catalogo "Cosa Mentale" pag.3 "Chi Siamo", '' Edito dalla galleria AAM (Architettura Arte Moderna) [[Roma]]'', 1979 </ref>
*Mafonso Tratteggia la mitologia del proprio universo personale e paesistico, leggendo gli accadimenti del passato e del futuro, in una arbitrarietà calibrata alle esigenze di una fantasia tormentata.<ref> ''Francesco Gallo Mazzeo'', in Orsa Maggiore pag.14, ''Catalogo edizione Mazzotta espsizione di gruppo presso la Galleria Civica d'Arte Contemporanea del Comune di Termoli'', 1986.</ref>
*Mafonso Tratteggia la mitologia del proprio universo personale e paesistico, leggendo gli accadimenti del passato e del futuro, in una arbitrarietà calibrata alle esigenze di una fantasia tormentata.<ref> ''Citato da Francesco Gallo Mazzeo'', nel catalogo "Orsa Maggiore" pag.14, '' espsizione di gruppo presso la Galleria Civica d'Arte Contemporanea del Comune di Termoli edito da Mazzotta'', 1986.</ref>


==Note==
==Note==
Riga 14: Riga 14:


==Altri progetti==
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{interprogetto|w|commons=Category:Mafonso}}


[[Categoria:Pittori italiani]]
[[Categoria:Pittori italiani]]

Versione delle 11:39, 26 nov 2015

Mafonso

Marino Alfonso, noto come Mafonso (1948 - vivente), pittore e scultore italiano.

Citazioni di Mafonso

  • Postmoderno sarai tu io sono Mafonso.[1]
  • La mia ricerca culturale in questi ultimi tempi si è orientata verso possibili soluzioni di spazi ideali. Tali spazi sono occupati da segni che hanno una vita propria inquanto non rappresentono, ma sono. In altre parole la mia vorrebbe essere la traduzione in forma di esperienze mentali. Per quanto riguarda poi l'uso di materiali trasparenti essi vorrebbero essere dei segnali di confine tra realtà e filosofia oltre i quali non si passa ma si può vedere.[2]

Citazioni su Mafonso

  • M./ La variazione dei rapporti di un segno-personaggio. L'esistenza di questo segno rapportata allo spazio in cui prende corpo. La lavagna di De Chirico tornata nello spazio fisico.[3]
  • Mafonso Tratteggia la mitologia del proprio universo personale e paesistico, leggendo gli accadimenti del passato e del futuro, in una arbitrarietà calibrata alle esigenze di una fantasia tormentata.[4]

Note

  1. Citazione di Mafonso "Da un dialogo con Enzo Battarra", in "Le grandi Strade Piene, Monografia per la personale al Museo Saint Paul de Vance Nizza a cura di Sanda Orienti, Emilio Villa, due note di Enzo Battarra, 1982.
  2. Citazione di Mafonso, in Cosa Mentale "Segnali di Confine" , Catalogo per la mostra di gruppo a cura di Maurizio Fagiolo dell'Arco presso la galleria AAM (architettura Arte Moderna) Roma, 1979.
  3. Citato da Maurizio Fagiolo dell'Arco, nel catalogo "Cosa Mentale" pag.3 "Chi Siamo", Edito dalla galleria AAM (Architettura Arte Moderna) Roma, 1979
  4. Citato da Francesco Gallo Mazzeo, nel catalogo "Orsa Maggiore" pag.14, espsizione di gruppo presso la Galleria Civica d'Arte Contemporanea del Comune di Termoli edito da Mazzotta, 1986.

Altri progetti