Massimo Cacciari: differenze tra le versioni

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*Nessuno può guardare nell'anima di un altro. Se una persona ha davvero perso ogni speranza e per lei la vita è diventata una pura e semplice sofferenza, abbiamo il dovere di credergli. Il politico legislatore dovrà muoversi sì sulla base delle proprie convinzioni, ma dovrà saper formulare una legge che contempli l'insopprimibile libertà dell'individuo. La nostra cultura ha eretto la libertà a criterio supremo, e una decisione contraria alla libertà non avrebbe alcun fondamento. <br /> Bisogna anzitutto verificare con il più severo rigore che la richiesta [di [[eutanasia]]] non derivi da alcuna forma di pressione e di necessità, che sia assolutamente libera. (da ''L'espresso'' n. 39 anno LII, 5 ottobre 2006)
*Nessuno può guardare nell'anima di un altro. Se una persona ha davvero perso ogni speranza e per lei la vita è diventata una pura e semplice sofferenza, abbiamo il dovere di credergli. Il politico legislatore dovrà muoversi sì sulla base delle proprie convinzioni, ma dovrà saper formulare una legge che contempli l'insopprimibile libertà dell'individuo. La nostra cultura ha eretto la libertà a criterio supremo, e una decisione contraria alla libertà non avrebbe alcun fondamento. <br /> Bisogna anzitutto verificare con il più severo rigore che la richiesta [di [[eutanasia]]] non derivi da alcuna forma di pressione e di necessità, che sia assolutamente libera. (da ''L'espresso'' n. 39 anno LII, 5 ottobre 2006)
*Non arriveremo mai a fare la cosa "[[verità]]", ma lo scopo della ricerca della sua affermazione permette di avvicinarsi ad essa, il che è già bello di per sé. (da ''Che cosa significa verità. Massimo Cacciari'', in ''[http://www.vorrei.org/culture/49-culture/4039-che-cosa-significa-verita-massimo-cacciari.html Vorrei]'', 12 luglio 2011)
*Non arriveremo mai a fare la cosa "[[verità]]", ma lo scopo della ricerca della sua affermazione permette di avvicinarsi ad essa, il che è già bello di per sé. (da ''Che cosa significa verità. Massimo Cacciari'', in ''[http://www.vorrei.org/culture/49-culture/4039-che-cosa-significa-verita-massimo-cacciari.html Vorrei]'', 12 luglio 2011)
*{{NDR|[[Ponzio Pilato]]}} Non fu imparziale né democratico. E non poteva capire Gesù. (citato in ''Corriere della sera'', 5 luglio 2007)
*{{NDR|[[Ponzio Pilato]]}} Non fu imparziale né democratico. E non poteva capire Gesù. (citato in ''Corriere della Sera'', 5 luglio 2007)
*Il sistema di pensiero elaborato da [[Emanuele Severino]] è la più importante «impresa» filosofica europea dopo [[Martin Heidegger |Heidegger]] e versus Heidegger. (citato in ''Corriere della sera'', 16 gennaio 2009)
*Il sistema di pensiero elaborato da [[Emanuele Severino]] è la più importante «impresa» filosofica europea dopo [[Martin Heidegger |Heidegger]] e versus Heidegger. (citato in ''Corriere della Sera'', 16 gennaio 2009)
*L'Isola {{NDR|la [[Sicilia]]}} è una straordinaria sedimentazione di bellezza. Una miscellanea di popoli e di culture. Un prendere e un dare ininterrotto, millenario. Un arricchimento reciproco di vincitori e vinti. Prendiamo [[Palermo]], una città in cui il concetto di crisi, in chiave filosofica, cioè, un moto perpetuo di mutamenti fa capire il senso della storia. L'alternativa alla condizione di crisi è l'immobilismo, quindi il nulla. Probabilmente in tutto il mondo non c'è una città che offre questa contaminazione di culture, dal greco classico al romanico, dall'arabo al normanno. E tanto altro ancora. Ora in tutta la Sicilia si assiste ad una metamorfosi interessante, un passaggio di stati che hanno determinato una salutare condizione di crisi. Antidoto ad una mortale sclerotizzazione.<ref name=sici>Citato in Aldo Librizzi ''[http://www.palermoparla.it/it/costume/15/04/massimo_cacciari_sicilia_grande_bellezza Massimo Cacciari: «Sicilia grande bellezza»]'', ''Palermoparla.it'', 23 aprile 2015.</ref>
*L'Isola {{NDR|la [[Sicilia]]}} è una straordinaria sedimentazione di bellezza. Una miscellanea di popoli e di culture. Un prendere e un dare ininterrotto, millenario. Un arricchimento reciproco di vincitori e vinti. Prendiamo [[Palermo]], una città in cui il concetto di crisi, in chiave filosofica, cioè, un moto perpetuo di mutamenti fa capire il senso della storia. L'alternativa alla condizione di crisi è l'immobilismo, quindi il nulla. Probabilmente in tutto il mondo non c'è una città che offre questa contaminazione di culture, dal greco classico al romanico, dall'arabo al normanno. E tanto altro ancora. Ora in tutta la Sicilia si assiste ad una metamorfosi interessante, un passaggio di stati che hanno determinato una salutare condizione di crisi. Antidoto ad una mortale sclerotizzazione.<ref name=sici>Citato in Aldo Librizzi, ''[http://www.palermoparla.it/it/costume/15/04/massimo_cacciari_sicilia_grande_bellezza Massimo Cacciari: «Sicilia grande bellezza»]'', ''Palermoparla.it'', 23 aprile 2015.</ref>
*L'unica cosa certa è che [[Giuliano Pisapia|Pisapia]] non può vincere. {{NDR|le elezioni comunali di Milano del 2011}} (da un'[http://affaritaliani.libero.it/milano/cacciari_primarie_albertini_terzo_polo151110.html intervista] ad ''Affariitaliani'', 15 novembre 2010 <ref>Considerazioni di Cacciari sull'esito delle primarie svolte dal Partito Democratico per scegliere il candidato sindaco da presentare alle elezioni comunali di Milano del 2011.</ref>)
*L'unica cosa certa è che [[Giuliano Pisapia|Pisapia]] non può vincere. {{NDR|le elezioni comunali di Milano del 2011}} (da un'[http://affaritaliani.libero.it/milano/cacciari_primarie_albertini_terzo_polo151110.html intervista] ad ''Affariitaliani'', 15 novembre 2010 <ref>Considerazioni di Cacciari sull'esito delle primarie svolte dal Partito Democratico per scegliere il candidato sindaco da presentare alle elezioni comunali di Milano del 2011.</ref>)
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Versione delle 12:50, 27 gen 2016

Massimo Cacciari

Massimo Cacciari (1944 – vivente), filosofo e politico italiano.

Citazioni di Massimo Cacciari

  • Nessuno può guardare nell'anima di un altro. Se una persona ha davvero perso ogni speranza e per lei la vita è diventata una pura e semplice sofferenza, abbiamo il dovere di credergli. Il politico legislatore dovrà muoversi sì sulla base delle proprie convinzioni, ma dovrà saper formulare una legge che contempli l'insopprimibile libertà dell'individuo. La nostra cultura ha eretto la libertà a criterio supremo, e una decisione contraria alla libertà non avrebbe alcun fondamento.
    Bisogna anzitutto verificare con il più severo rigore che la richiesta [di eutanasia] non derivi da alcuna forma di pressione e di necessità, che sia assolutamente libera. (da L'espresso n. 39 anno LII, 5 ottobre 2006)
  • Non arriveremo mai a fare la cosa "verità", ma lo scopo della ricerca della sua affermazione permette di avvicinarsi ad essa, il che è già bello di per sé. (da Che cosa significa verità. Massimo Cacciari, in Vorrei, 12 luglio 2011)
  • [Ponzio Pilato] Non fu imparziale né democratico. E non poteva capire Gesù. (citato in Corriere della Sera, 5 luglio 2007)
  • Il sistema di pensiero elaborato da Emanuele Severino è la più importante «impresa» filosofica europea dopo Heidegger e versus Heidegger. (citato in Corriere della Sera, 16 gennaio 2009)
  • L'Isola [la Sicilia] è una straordinaria sedimentazione di bellezza. Una miscellanea di popoli e di culture. Un prendere e un dare ininterrotto, millenario. Un arricchimento reciproco di vincitori e vinti. Prendiamo Palermo, una città in cui il concetto di crisi, in chiave filosofica, cioè, un moto perpetuo di mutamenti fa capire il senso della storia. L'alternativa alla condizione di crisi è l'immobilismo, quindi il nulla. Probabilmente in tutto il mondo non c'è una città che offre questa contaminazione di culture, dal greco classico al romanico, dall'arabo al normanno. E tanto altro ancora. Ora in tutta la Sicilia si assiste ad una metamorfosi interessante, un passaggio di stati che hanno determinato una salutare condizione di crisi. Antidoto ad una mortale sclerotizzazione.[1]
  • L'unica cosa certa è che Pisapia non può vincere. [le elezioni comunali di Milano del 2011] (da un'intervista ad Affariitaliani, 15 novembre 2010 [2])
  • [Sulla Sicilia] Un contenitore così profondo da non potersi mai esplorare e conoscere per intero.[1]
Intervista di Andrea Galli, L'ateismo oggi? Volgare e mondano, in Avvenire, 11 dicembre 2009
  • L'affermazione nietzschiana della morte di Dio non è affatto volgarmente ateistica come qualcuno può pensare.
  • Un autore come Nietzsche non ha nulla a che spartire con un volgare ateismo.
  • La vera forma dell'ateismo, che non ha a che vedere né con Nietzsche né con Heidegger, è la visione per cui, detto in estrema sintesi, noi siamo soltanto un essere nel mondo: noi siamo accasati, addomesticati nel nostro essere mondano.

Citazioni su Massimo Cacciari

  • Muti non è di destra: Muti è la musica italiana, è Verdi, è Da Ponte, è Rossini, è la grande civiltà italiana, che viene sempre negata da questi ignoranti [indicando Cacciari] e capre [...]. (Vittorio Sgarbi)
  • Perché non dicono nomi [di possibili candidati alla presidenza della repubblica]? Non ci sono i nomi? Ci sono i nomi. Non esiste Carlo Petrini, con un progetto economico formidabile? Non esiste Massimo Cacciari? Non ha scritto abbastanza per essere meglio di Marini, Amato e qualche altro catenaccio di un'epoca perduta? [...] Ma stai zitto tu [Cacciari], che non sei stato neanche a vedere le cose di casa tua, che non sai un cazzo! Nulla sai! Non sai cosa c'è nelle chiese di Venezia, hai fatto fare il ponte di Calatrava! Tu l'hai fatto fare, soldi buttati, per un ponte inutile! (Vittorio Sgarbi)

Note

  1. a b Citato in Aldo Librizzi, Massimo Cacciari: «Sicilia grande bellezza», Palermoparla.it, 23 aprile 2015.
  2. Considerazioni di Cacciari sull'esito delle primarie svolte dal Partito Democratico per scegliere il candidato sindaco da presentare alle elezioni comunali di Milano del 2011.

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