Ira: differenze tra le versioni
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*Contro l'avversità vale il coraggio, contro l'ira la ragione. |
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*Di due cose l'uomo non dovrebbe mai adirarsi: di quel che non può fare e di quel che non può impedire. |
*Di due cose l'uomo non dovrebbe mai adirarsi: di quel che non può fare e di quel che non può impedire. |
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*È uomo valoroso chi sa domare la propria ira. |
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*Gente iraconda mal si tratta. |
*Gente iraconda mal si tratta. |
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*Grand'ira, danno arreca. |
*Grand'ira, danno arreca. |
Versione delle 22:23, 15 feb 2016
Citazioni sull'ira e sulla rabbia.
- Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. (Gesù, Discorso della Montagna)
- Chiunque può arrabbiarsi: questo è facile. Ma arrabbiarsi con la persona giusta, e nel grado giusto, ed al momento giusto, e per lo scopo giusto, e nel modo giusto: questo non è nelle possibilità di chiunque e non è facile. (Aristotele)
- Colui che ha l'amore rende a sé estranea l'ira, ma chi coltiva l'odio raccoglie per sé fatiche inopportune. (Giovanni Climaco)
- Contro le cose non conviene adirarsi, giacché esse non se ne curano affatto. (Marco Aurelio)
- Dopo che l'anima ebbe lasciato dietro di sé la terza potenza, salì in alto e vide la quarta potenza. Essa aveva sette forme. La prima è l'oscurità; la seconda è la bramosia; la terza è l'ignoranza; la quarta è l'emozione della morte; la quinta è il regno della carne; la sesta è la stolta saggezza della carne; la settima è la sapienza stizzosa. Queste sono le sette potenze dell'ira. (Vangelo di Maria)
- Ero arrabbiato con il mio amico: Io glielo dissi, e la rabbia finì. Ero arrabbiato con il nemico: Non ne parlai, e la rabbia crebbe. (William Blake)
- Ferve nel quarto cerchio opaco smalto, || Che qual sull'Etna ardente e bolle e fuma, | Sol che più ratto e liquido dall'alto | Volvesi, e non s'impietra o si consuma: | Ivi sta l'Ira; di bollente asfalto | Tinge i suoi ceppi e di viperea spuma, | E mentre cieca si dimena e scoppia, | Ne' suoi lacci s'intrica, e gli raddoppia. (Angelo Maria Ricci)
- «Figliuol mio,» disse 'l maestro cortese, | «quelli che muoion nell'ira di Dio | tutti convegno qui d'ogni paese; e pronti sono a trapassar lo rio | chè la divina giustizia li sprona, sì che la tema si volve in disìo. (Dante Alighieri)
- Fitti nel limo dicon: [gli iracondi] "Tristi fummo | ne l'aere dolce che dal sol s'allegra, | portando dentro accidïoso fummo: | or ci attristiam ne la belletta negra". | Quest'inno si gorgoglian ne la strozza, | ché dir nol posson con parola integra". (Dante Alighieri)
- Gli mancava la rabbia, quella forza oscura che è il segreto di ogni successo. (Melania Gaia Mazzucco)
- In tutti noi [...] c'è una rabbia inespressa che, se non è sublimata dal lavoro o dall'amore, troverà una moltitudine di sfoghi. Ciò che mi interessa è l'incontrollabile, le emozioni che improvvisamente prendono possesso di un uomo ignaro di averle. (Joseph L. Mankiewicz)
- Io so che l'odio come l'ira hanno la loro funzione nello sviluppo della società, perché l'odio dà la forza e l'ira sprona al mutamento. (Ivo Andrić)
- Ira è breve furor. (Francesco Petrarca)
- Ira è il quarto vizîo che nasce all'animo della mala volontà; e questo fa l'animo disordinato e vizîoso d'una súbita tempesta e furore di nuocere altrui. E comettesi questo peccato per sette vie, e ha catuna il suo nome per meglio tenelle a memoria. E quelli sono i vizî che nascono d'Ira, e sono cosí appellati: Odio, Discordia, Ressa, Ingiuria, Malizia, Nequizia, Furore. (Bono Giamboni)
- L'ira è il ricordo di un odio nascosto o di un rancore. (Giovanni Climaco)
- L'ira è irragionevole nelle sue cause e dannosissima ne' suoi effetti, pel furore a cui si abbandona, per gli eccessi a' quali trascorre, per l'avversione altrui, pel rimorso, pel pentimento. Essa non può esser temperata che dalla pazienza o tolleranza, dal freno dell'orgoglio e del proprio temperamento. (Baldassarre Poli)
- L'ira, furor brevis come la chiamò Orazio, fomenta risse allo stadio, tumulti di disoccupati davanti alla prefettura e parolacce in parlamento. (Cesare Marchi)
- L'ira può sopraffarvi e distruggere in voi l'incentivo ad agire. Tutte le volte che vi lasciate vincere dalla collera, riflettete su come sono andate le cose. Qualcuno vi ha trascurato o criticato Perché la cosa dovrebbe darvi tanto fastidio? Dovete per forza dipendere dalle opinioni altrui? Non sarete stati voi stessi a permettere che altre persone vi imponessero le loro aspettative o controllassero il vostro comportamento? (Ari Kiev)
- La mia rabbia è la rabbia dei vecchi molto più forte di quella dei giovani: voglio conoscere me nel rapporto con gli altri, perché un vecchio ha tutti i dati necessari. (Cesare Zavattini)
- La rabbia che si manifesta ci mostra che non eravamo in sintonia con la nostra sensibilità più profonda. Quindi non dobbiamo reprimere la rabbia, bensì parlare con essa. (Anselm Grün)
- La rabbia, dopotutto, è il primo passo verso la guerra totale. E la guerra può essere una faccenda molto sgradevole. (Marvel contro DC)
- La rabbia impotente fa miracoli. (Stanislaw Lec)
- La rabbia può procurare un momentaneo successo dandoti una certa soddisfazione per un breve periodo, ma alla fine causerà ulteriori difficoltà. (Tenzin Gyatso)
- Le nevi si fermano più lungamente sui terreni incolti e trascurati; ma dove la terra, lavorata dall'aratro, diventa splendente, la brina leggera sparisce in men che non si dica. Analogamente nel cuore umano si comporta l'ira: nelle anime rozze si insedia, mentre quelle raffinate appena le sfiora e si dilegua. (Petronio Arbitro)
- Le tigri dell'ira sono son più sagge dei cavalli della sapienza. (Saul Bellow)
- Lo sapete, fratelli miei carissimi: sia ognuno pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all'ira. Perché l'ira dell'uomo non compie ciò che è giusto davanti a Dio. (Giacomo il Giusto)
- Non è l'essere arrabbiati che conta, è l'essere arrabbiati per le cose giuste. Le dissi: guardalo dalla prospettiva darwiniana. La rabbia serve a renderti efficiente. Questa è la sua funzione per la sopravvivenza. Ecco perché ti è stata data. Se ti rende inefficiente, mollala come una patata bollente. (Philip Roth)
- Non ho mai conosciuto uno che non valesse un fico secco e che non fosse irascibile. (Ezra Pound)
- Terribile è l'ira e difficile a calmarsi, quando i congiunti muovono guerra ai congiunti. (Euripide)
- Tutte le passioni immoderate ci portano danno alla vita civile, ma nessuna è più perniciosa dell'iracondia. (Filiberto Gherardo Scaglia)
- Una parola pungente eccita l'ira. (Libro dei Proverbi)
Tito Livio
- A poco serve l'ira se non è sostenuta da adeguate forze.
- Dà tempo all'ira. Spesso l'indugio non toglie la forza: ma alle forze aggiunge il ragionevole consiglio. (attribuita a Tito Quinzio Capitolino Barbato)
- L'ira e la speranza guidano ad errori. (attribuita a Tito Quinzio Peno Capitolino Crispino)
Proverbi italiani
- A sangue caldo nessun giudizio è saldo.
- Anche la mosca ha la sua ira.
- Chi frena la propria ira, ha vinto un gran nemico.
- Chi ha il cuore pien di polvere, non vi accosti la fiaccola dell'ira.
- Chi non ha sdegno, non ha ingegno.
- Chi presto s'adira, presto si placa.
- Chi s'adira non è consigliato.
- Contro l'avversità vale il coraggio, contro l'ira la ragione.
- Di due cose l'uomo non dovrebbe mai adirarsi: di quel che non può fare e di quel che non può impedire.
- È uomo valoroso chi sa domare la propria ira.
- Gente iraconda mal si tratta.
- Grand'ira, danno arreca.
- Ira lenta, ira possente.
- Ira senza forza, nulla vale. (proverbio toscano)
- Ira senza forza, subito si smorza.
- L'ira della sera va serbata alla mattina.
- L'ira fa il ricco odiato e il povero disprezzato.
- L'ira ha sempre alle calcagna il pentimento.
- L'ira non sa tener la lingua a segno.
- L'ira placata non rifà le offese.
- L'ira turba la mente e acceca la ragione.
- Non lasciar tramontare il sole sull'ira tua.
- Non tagliare il fuoco col ferro.
- Non ti adirare a tuo danno.
- Quando l'ira acceca, la virtù scompare.
- Tempra la lingua quando sei turbato, affinché non ti ponga in malo stato.
- Torrente furioso presto rischiara.
Bibliografia
- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903