Paolo Bonolis: differenze tra le versioni

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==Voci correlate==
==Voci correlate==
*''[[Ciao Darwin]]''
*[[Luca Laurenti]]
*[[Luca Laurenti]]
*''[[Affari tuoi]]''
*''[[Affari tuoi]]''

Versione delle 10:56, 23 apr 2016

Paolo Bonolis

Paolo Bonolis (1961 – vivente), conduttore televisivo italiano.

Citazioni di Paolo Bonolis

  • Ciao Darwin mostra i prodromi dell'apocalisse. Non esibiamo i mostri, quell'umanità esiste: è il vicino di casa.[1]
  • Ciao Darwin non è volgare: è grottesco e c'è una differenza sottile. Tanti non l'hanno compreso, altri non l'hanno voluto capire. L'esasperazione dei toni, l'esibizionismo, sono condanne grottesche a cui l'umanità viene sottoposta. Cercando di esorcizzarla, mostriamo la realtà: il mondo è questo, anche se non lo vogliamo vedere. Una risata ci seppellirà.[1]
  • Francesco ha dei piedi benedetti da Dio ma è un po' indolente nella fase di recupero palla.[2]
  • C'era una volta, e c'è ancora, ma nessuno lo promuove più come lui, l'heavy metal italiano! Richard [Benson], benvenuto amico mio, siamo ad Avanti un altro!, chiaro questo? (da Avanti un altro! del 4 dicembre 2011; visibile su dailymotion.com)
  • Se questo Thohir viene dall'Indonesia con un racconto di 13 miliardi di fatturato l'anno, qualche soldo ce l'avrà. O mente, oppure ce l'ha.[3]
Intervista di Claudio Sabelli Fioretti, Corsera Magazine, 27 ottobre 2005
  • [Su Antonio Ricci] Il tuo mestiere lo fai migliorando la tua bottega. Non dando fuoco a quella dell'altro...
  • Se parcellizzi la realtà puoi dire qualsiasi verità.
  • Volgarità è l'ipocrisia, il sepolcro imbiancato, il perbenismo di facciata.
  • La mia anima sorride quando vedo una bella donna. E anche quando vedo un bell'uomo. Che male c'è? Io sono anche carnale. Non esistono solo i sette cerchi angelici. Me piace vive, magnà, dormì.
  • Ci sono delle persone che trovo piacevoli, gradevoli. Ci sono delle cose per le quali mi batto come la fecondazione assistita. Ma ci sono delle cose che non capisco se le si stanno combattendo perché giusto o perché portano voti.
  • Lavorare per Rai Uno è come camminare sulle uova. Ognuno dice la sua.
  • Il bugiardo è un taglio naturale, la vita stessa è una grossa menzogna.
  • Saddam Hussein sarà brutto, cattivo e fijo de mignotta, ma spiegatemi bene: siamo in guerra perché lui è un dittatore sanguinario, o perché il suo Paese controlla risorse economiche importanti?
  • [Alla domanda "La tv, un certo tipo di tv, ha corrotto il Paese?"] Sì. La differenza è quando manca l'ironia, quando non dico che sto mostrando un circo e mi faccio beffe della nostra quotidianità. Un discorso che vale più per l'informazione che per il varietà. È pericolosissimo quando l'informazione si traveste da spettacolo.
  • Oggi è molto difficile volare, abbiamo cominciato a vivere con difficoltà quando abbiamo cominciato a chiederci non cosa è giusto o sbagliato, ma cosa conviene. Ragionare per convenienza ha tirato fuori l'animo italiano, che non è né Ettore né Achille, ma Ulisse: la convenienza è essere scaltri, cercare il Cavallo di Troia, voler essere più furbi degli altri.
  • Nelle interviste mi piace fare non uno ma più passi indietro. Mi piace una tv che fa le domande e sta ad ascoltare le risposte. Troppo spesso chi fa domande è troppo compiaciuto e non ascolta l'interlocutore.
  • Ho cinque figli, mi piacciono i bambini. Forse vuol dire che mi piacciono anche le mogli.

Citazioni su Paolo Bonolis

  • Non capisco come Paolo Bonolis, quello di «Ciao Darwin» e di «Chi ha incastrato Peter Pan?», possa andare in un'università a dire che certa tv ha contribuito a corrompere il nostro Paese. Lui dov'era? Ma, ancora di più, non capisco come il pubblico degli studenti – un incontro promosso da Sinistra universitaria alla Statale di Milano – scenda in piazza a protestare contro la Gelmini e, intanto, si beva gli alibi di Bonolis. (Aldo Grasso)
  • Per essere ammessi in tv bisogna appartenere alla nuova specie televisiva creata negli anni berlusconiani, ma che va ancora di moda. La figura del paraculo, sì, scriva pure così, quello che non si schiera mai, che si mimetizza, che fa del qualunquismo una bandiera. [...] Nomi e cognomi, come faccio nello spettacolo. Bonolis che dichiara di non sentirsi né di destra né di sinistra, Fabio Volo che si vanta di essere qualunquista, Simona Ventura che si definisce equidistante, aggiungendo candidamente di aver lavorato a Mediaset inseguita dal pettegolezzo di essere l'amante di Galliani e di averlo lasciato credere. [...] Gene Gnocchi, Fiorello, Fabio Fazio, Baudo stesso. [...] Sono gli eroi dell'opportunismo tv, quelli con la maschera patinata. Lavorano rispettando la condizione di non disturbare, non accorgendosi che l'opportunismo è una forma di corruzione. (Daniele Luttazzi)

Note

  1. a b Citato in Silvia Fumarola, Bonolis no limits: "Altro che tv trash, questa è l’apocalisse", laRepubblica.it, 18 aprile 2016.
  2. Dall'intervista Bonolis su Totti ai Mondiali: "Non lo porterei, è indolente..., Gazzetta.it, 2 ottobre 2013.
  3. Citato in Ivan Palumbo, Il blob: Mazzola e Sacchi ce l'hanno coi mediocri, Galliani e Inzaghi hanno paura, Gazzetta.it, 20 novembre 2014.

Voci correlate

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