Poesie dai libri: differenze tra le versioni
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*''Comitato di ieri | Ronza, ma un tamburo spezzato, | Mezzanotte nella Città, | Fluttua nel vuoto; | Labbra serrate, visi addormentati, | Ogni macchina a riposo, | I luoghi muti e in disordine | Dove la folla è stata, | Tutti i silenzi lieti, | Tristi (sonori o profondi) | Parlano, ma con la voce | Di chi, io non so. | L'assenza, dico, di Susanna, | L'assenza di Egeria | Delle loro braccia e rispettivi seni, | Labbra e, ah, glutei, | Formano, lentamente, una presenza; | Di chi? E, io domando, di quale, | Per quanto assurda essenza, | Questa, non è che il niente, | Ciononostante popolerà | la notte fonda molto meglio | Di ciò con cui noi copuliamo | Perché sembra essere così triste?'' ([[Aldous Huxley]]) |
*''Comitato di ieri | Ronza, ma un tamburo spezzato, | Mezzanotte nella Città, | Fluttua nel vuoto; | Labbra serrate, visi addormentati, | Ogni macchina a riposo, | I luoghi muti e in disordine | Dove la folla è stata, | Tutti i silenzi lieti, | Tristi (sonori o profondi) | Parlano, ma con la voce | Di chi, io non so. | L'assenza, dico, di Susanna, | L'assenza di Egeria | Delle loro braccia e rispettivi seni, | Labbra e, ah, glutei, | Formano, lentamente, una presenza; | Di chi? E, io domando, di quale, | Per quanto assurda essenza, | Questa, non è che il niente, | Ciononostante popolerà | la notte fonda molto meglio | Di ciò con cui noi copuliamo | Perché sembra essere così triste?'' ([[Aldous Huxley]]) |
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*''Costruisci | la tua vita | la tua morte | queste sono solo | banali conseguenze'' ([[Muriel Barbery]]) |
*''Costruisci | la tua vita | la tua morte | queste sono solo | banali conseguenze'' ([[Muriel Barbery]]) |
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*In Fenchurch Street, un "bel fanciullo, dall'abito costoso", trovavasi in piedi su una sorta di podio per dare al re il benvenuto della città. Ecco gli ultimi versi del suo saluto: ''Benvenuto, o re, con lo slancio grande di ogni cuore; | Benvenuto ancora, per quanto ogni lingua può parlare; | Gioiosamente, menti e cuori ti accolgon con amore. | Dio ti conservi, preghiamo, e lunga vita ti possa dare!'' ([[Mark Twain]]) |
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*''Quelli più forti | tra tutti gli uomini | non fanno nulla | parlano solamente | parlano di continuo.'' ([[Muriel Barbery]]) |
*''Quelli più forti | tra tutti gli uomini | non fanno nulla | parlano solamente | parlano di continuo.'' ([[Muriel Barbery]]) |
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Versione delle 21:53, 27 lug 2016
Raccolta di poesie tratte dai libri.
- Andò tutto fiero a consegnare una poesia:
L'espulsione dei vampiri dalla Transilvania
Un vero orrore! | botte e fragore, | lacrime amare, | senza pensare. | Corre la gente, | non ha più niente! | La patria amata | è or desolata. (Gudrun Pausewang) - Comitato di ieri | Ronza, ma un tamburo spezzato, | Mezzanotte nella Città, | Fluttua nel vuoto; | Labbra serrate, visi addormentati, | Ogni macchina a riposo, | I luoghi muti e in disordine | Dove la folla è stata, | Tutti i silenzi lieti, | Tristi (sonori o profondi) | Parlano, ma con la voce | Di chi, io non so. | L'assenza, dico, di Susanna, | L'assenza di Egeria | Delle loro braccia e rispettivi seni, | Labbra e, ah, glutei, | Formano, lentamente, una presenza; | Di chi? E, io domando, di quale, | Per quanto assurda essenza, | Questa, non è che il niente, | Ciononostante popolerà | la notte fonda molto meglio | Di ciò con cui noi copuliamo | Perché sembra essere così triste? (Aldous Huxley)
- Costruisci | la tua vita | la tua morte | queste sono solo | banali conseguenze (Muriel Barbery)
- In Fenchurch Street, un "bel fanciullo, dall'abito costoso", trovavasi in piedi su una sorta di podio per dare al re il benvenuto della città. Ecco gli ultimi versi del suo saluto: Benvenuto, o re, con lo slancio grande di ogni cuore; | Benvenuto ancora, per quanto ogni lingua può parlare; | Gioiosamente, menti e cuori ti accolgon con amore. | Dio ti conservi, preghiamo, e lunga vita ti possa dare! (Mark Twain)
- Quelli più forti | tra tutti gli uomini | non fanno nulla | parlano solamente | parlano di continuo. (Muriel Barbery)