Anthony Eden: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Anthony Eden==
==Citazioni di Anthony Eden==
*Se [[Benito Mussolini|Mussolini]] pensa che gli basti strizzare l'occhio per indurci ad aprire le braccia, si sbaglia di grosso. (maggio 1936<ref>A proposito dei tentativi di Mussolini di ottenere la revoca delle sanzioni, attraverso l'ambasciatore italiano in Inghilterra Dino Grandi. Citato in Richard Lamb, ''Mussolini e gli inglesi'', Ed. Corbaccio, Milano, 1998, ISBN 88-7972-286-7, pag. 237.</ref>)
*Se [[Benito Mussolini|Mussolini]] pensa che gli basti strizzare l'occhio per indurci ad aprire le braccia, si sbaglia di grosso. (maggio 1936<ref>A proposito dei tentativi di Mussolini di ottenere la revoca delle sanzioni, attraverso l'ambasciatore italiano in Inghilterra Dino Grandi. Citato in Richard Lamb, ''Mussolini e gli inglesi'', Ed. Corbaccio, Milano, 1998, ISBN 88-7972-286-7, pag. 237.</ref>)
*Mi pare che vi sia una certa differenza tra la posizione italiana e quella tedesca, nel senso che un accordo con quest'ultima potrebbe avere qualche possibilità di sopravvivere per una ragionevole durata, specialmente se esistesse un impegno personale di [[Adolf Hitler|Hitler]], mentre Mussolini è, mi pare, un vero e proprio gangster e la sua parola d'onore non significa niente. <ref>Lettera a [[Neville Chamberlain]] sulla possibilità di una riproposizione del fronte di Stresa. Citato in Ennio Di Nolfo, ''Storia delle relazioni internazionali. Dal 1918 ai giorni nostri'', Editori Laterza, Roma, 2008, ISBN 978-88-420-8734-2, pag. 225.</ref>


==Note==
==Note==

Versione delle 16:32, 8 set 2016

Anthony Eden

Robert Anthony Eden (1897 – 1977), politico britannico.

Citazioni di Anthony Eden

  • Se Mussolini pensa che gli basti strizzare l'occhio per indurci ad aprire le braccia, si sbaglia di grosso. (maggio 1936[1])
  • Mi pare che vi sia una certa differenza tra la posizione italiana e quella tedesca, nel senso che un accordo con quest'ultima potrebbe avere qualche possibilità di sopravvivere per una ragionevole durata, specialmente se esistesse un impegno personale di Hitler, mentre Mussolini è, mi pare, un vero e proprio gangster e la sua parola d'onore non significa niente. [2]

Note

  1. A proposito dei tentativi di Mussolini di ottenere la revoca delle sanzioni, attraverso l'ambasciatore italiano in Inghilterra Dino Grandi. Citato in Richard Lamb, Mussolini e gli inglesi, Ed. Corbaccio, Milano, 1998, ISBN 88-7972-286-7, pag. 237.
  2. Lettera a Neville Chamberlain sulla possibilità di una riproposizione del fronte di Stresa. Citato in Ennio Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali. Dal 1918 ai giorni nostri, Editori Laterza, Roma, 2008, ISBN 978-88-420-8734-2, pag. 225.

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