Verbo (cristianesimo): differenze tra le versioni

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 20: Riga 20:
{{interprogetto|w_preposizione=riguardante il}}
{{interprogetto|w_preposizione=riguardante il}}


[[Categoria:Concetti religiosi]]
[[Categoria:Concetti del cristianesimo]]
[[Categoria:Cristologia]]
[[Categoria:Cristologia]]

Versione delle 14:06, 9 mar 2017

Citazioni sul Verbo o Lógos.

  • Abbiamo appreso che Cristo è il primogenito di Dio, e abbiamo ricordato che è il Lógos, di cui partecipa tutto il genere umano.
    Coloro che hanno vissuto secondo il Lógos sono cristiani, anche se sono stati considerati atei, come, tra i Greci, Socrate ed Eraclito, e altri simili [...].
    Di conseguenza, coloro che hanno vissuto prima di Cristo, ma non secondo il Lógos, sono stati malvagi, nemici di Cristo e assassini di quelli che vivevano secondo il Lógos; al contrario, quelli che hanno vissuto e vivono secondo il Lógos sono cristiani, non soggetti a paure e turbamenti. (Giustino martire)
  • Come infine, se il Figlio è Lógos e sapienza di Dio, c'è stato un tempo in cui non esisteva? Infatti sarebbe lo stesso che essi dicessero che un tempo il Padre è stato privo di Lógos e sapienza. (Alessandro di Alessandria)
  • Il Logos, figlio eterno di Dio, non ha voluto essere né un angelo né un animale, ma un uomo (Karl Barth)
  • Il primo peccato del diavolo è stata l'invidia, scaturita dal fatto di sapere che il Verbo si sarebbe incarnato. (Fabrice Hadjadj)
  • In principio era il Verbo, | il Verbo era presso Dio | e il Verbo era Dio. | Egli era in principio presso Dio: | tutto è stato fatto per mezzo di lui, | e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. | [...] | E il Verbo si fece carne | e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, | gloria come di unigenito dal Padre, | pieno di grazia e di verità. (Giovanni apostolo ed evangelista)
  • La realtà ha un "logos", una sua razionalità profonda, a differenza da quello che hanno detto Hume e molti dopo di lui, secondo i quali la realtà è così casuale e insensata che da essa non si può ricavare alcun imperativo etico. (Camillo Ruini)
  • Non si può servire meglio il Verbo che tacendo e ascoltando. (Giovanni Taulero)
  • Quando il Verbo visitò la Vergine Maria, lo Spirito giunse a lei attraverso di Lui, e il Verbo modellò il suo corpo per conformarlo a Sé stesso, desiderando unire e presentare tutta la creazione al Padre attraverso Lui stesso e in Sé stesso per la riconciliazione di tutte le cose, avendo portato la Pace tra le cose del paradiso e le cose della terra. (Atanasio di Alessandria)

Filone di Alessandria

  • Il logos Creatore è di per sé il sigillo, secondo la cui impronta ha assunto la propria forma ogni cosa creata.
  • Il sigillo archetipo, che noi diciamo essere il mondo intellegibile non può che identificarsi con il logos divino.
  • Il verbo di Colui che è, è, come si è già detto, ciò che lega tutti gli esseri e tiene unite e abbraccia tutte le parti, impedendo loro di dissolversi e separarsi.
  • [Mosè] chiama "libro" il logos di Dio, sul quale sono iscritte (engrafestahi) e incise (encharattesthai) le strutture costitutive degli altri esseri.

Altri progetti