Mustafa Kemal Atatürk: differenze tra le versioni

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== Citazioni di Mustafa Kemal Atatürk ==
== Citazioni di Mustafa Kemal Atatürk ==
*{{NDR|Battaglia di Gallipoli}} Io non mi aspetto che voi attacchiate. Io vi ordino di morire. E nel tempo che passerà prima di morire, altre truppe ed altri comandanti verranno avanti e prenderanno il nostro posto.<ref>Gallipoli, 25 aprile 1915. Citato in Edward J. Erickson, ''Ordered to die. A history of the Ottoman Army in the First World War'', pag. XV.</ref>
*{{NDR|Battaglia di Gallipoli}} Io non mi aspetto che voi attacchiate. Io vi ordino di morire. E nel tempo che passerà prima di morire, altre truppe ed altri comandanti verranno avanti e prenderanno il nostro posto.<ref>Gallipoli, 25 aprile 1915. Citato in Edward J. Erickson, ''Ordered to die. A history of the Ottoman Army in the First World War'', pag. XV.</ref>
*Non vi è problema che la mente non possa gestire <ref> Prof. Dr. Utkan Kocatürk, Atatürk, Kültür ve Turizm Bakanlığı Yayınları, s. 136.</ref>
*La sovranità appartiene incondizionatamente al popolo <ref> Atatürk'ün Söylev ve Demeçleri, Cilt II, s. 58</ref>
*La sovranità appartiene incondizionatamente al popolo <ref> Atatürk'ün Söylev ve Demeçleri, Cilt II, s. 58</ref>
*Non vi è problema che la mente non possa gestire <ref> Prof. Dr. Utkan Kocatürk, Atatürk, Kültür ve Turizm Bakanlığı Yayınları, s. 136.</ref>
*Tutto ciò che vediamo in questo mondo è opera delle donne <ref>Afet İnan, Tarih boyunca Türk Kadının Hak ve Görevleri, Millı̂ Eğitim Basımevi, s. 159.</ref>
*Tutto ciò che vediamo in questo mondo è opera delle donne <ref>Afet İnan, Tarih boyunca Türk Kadının Hak ve Görevleri, Millı̂ Eğitim Basımevi, s. 159.</ref>



Versione delle 21:30, 17 apr 2017

Kemal Atatürk (circa 1929)

Mustafa Kemal Atatürk (1881 – 1938), generale e politico turco, fondatore della Repubblica della Turchia.

Citazioni di Mustafa Kemal Atatürk

  • [Battaglia di Gallipoli] Io non mi aspetto che voi attacchiate. Io vi ordino di morire. E nel tempo che passerà prima di morire, altre truppe ed altri comandanti verranno avanti e prenderanno il nostro posto.[1]
  • La sovranità appartiene incondizionatamente al popolo [2]
  • Non vi è problema che la mente non possa gestire [3]
  • Tutto ciò che vediamo in questo mondo è opera delle donne [4]

Note

  1. Gallipoli, 25 aprile 1915. Citato in Edward J. Erickson, Ordered to die. A history of the Ottoman Army in the First World War, pag. XV.
  2. Atatürk'ün Söylev ve Demeçleri, Cilt II, s. 58
  3. Prof. Dr. Utkan Kocatürk, Atatürk, Kültür ve Turizm Bakanlığı Yayınları, s. 136.
  4. Afet İnan, Tarih boyunca Türk Kadının Hak ve Görevleri, Millı̂ Eğitim Basımevi, s. 159.

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