Bertrand Russell: differenze tra le versioni

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Versione delle 18:08, 31 lug 2005

(1872-1970), scrittore, filosofo e matematico inglese.

  • L'invidia è una terribile fonte di infelicità per moltissima gente.
  • Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
  • Temere l'amore è temere la vita, e chi teme la vita è già morto per tre quarti.
  • Non morirei mai per le mie opinioni: potrei avere torto.
  • Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa, non è affatto una prova che non sia completamente assurda.
  • La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità.
  • Tutto quel che sapete far bene contribuisce alla vostra felicità.
  • Uno dei sintomi dell'arrivo di un esaurimento nervoso è la convinzione che il proprio lavoro sia tremendamente importante. Se fossi un medico, prescriverei una vacanza a tutti i pazienti che considerano importante il loro lavoro.
  • Ogni umana attività è indotta dal desiderio.
  • Via via che la logica si perfeziona, diminuisce il numero delle cose che si possono dimostrare.
  • La fiducia nella bontà di Dio è inversamente proporzionale alla dimostrazione.
  • La considero un indice di intelligenza superiore e credo che la sua importanza sia davvero enorme.
  • La prima necessità è rendersi conto dei mali del mondo.
  • I nove decimi delle attività di un governo moderno sono dannose; dunque, peggio son svolte, meglio è.
  • Ciò che gli uomini vogliono realmente non è la conoscenza, ma la certezza.
  • L’educazione dovrebbe inculcare l'idea che l'umanità è una sola famiglia con interessi comuni. Che di conseguenza la collaborazione è più importante della competizione.
  • L'entusiasmo è per la vita quello che la fame è per il cibo.
  • L’amore è qualcosa di più del desiderio del rapporto sessuale; è il mezzo principale per sfuggire alla solitudine che affligge la maggior parte degli uomini e delle donne durante gran parte della loro vita. C’è una paura redicata, nella maggior parte della gente, della freddezza del mondo e della possibile crudeltà del gruppo; esiste un desiderio di affetto che viene spesso nascosto da maniere dure, rozze e prepotenti negli uomini e da continui rimproveri e lamentele da parte delle donne.
  • L’istinto non è completamente soddisfatto se l’intera essenza dell’uomo, tanto mentale quanto fisica, non entra nella relazione.
  • Quando ero giovane mi piaceva la matematica. Quando la matematica è diventata troppo difficile, mi sono dato alla filosofia, e quando la filosofia è diventata troppo difficile sono passato alla politica.
  • L’universo è immenso, e gli uomini non sono altro che piccoli granelli di polvere su un insignificante pianeta. Ma quando più prendiamo coscienza della nostra piccolezza e della nostra impotenza dinanzi alle forze cosmiche, tanto più risulta sorprendente ciò che gli esseri umani hanno realizzato.
  • I vantaggi della guerra, se ce n'è qualcuno, sono solo per i potenti della nazione vincente. Gli svantaggi ricadono sulla povera gente.