Lucrezio Caro: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 11: | Riga 11: | ||
{{wikipedia}} |
{{wikipedia}} |
||
[[Categoria:Persone|Lucrezio]] |
|||
[[Categoria:Autori|Lucrezio]] |
|||
[[Categoria:Autori latini|Lucrezio]] |
[[Categoria:Autori latini|Lucrezio]] |
||
[[Categoria:Filosofi|Lucrezio]] |
|||
[[Categoria:Filosofi latini|Lucrezio]] |
[[Categoria:Filosofi latini|Lucrezio]] |
Versione delle 18:14, 31 lug 2005
(98 AC - 55 AC) , filosofo e poeta latino
- Il cadere continuo della goccia scava la pietra - Stillicidi casus lapidem cavat.
- A tante sciagure ha potuto indurre la religione
- Nulla può essere creato dal nulla.
- La vita è una lunga battaglia nelle tenebre.
- Dal cuore della fonte di delizie sgorga un rivolo amaro che tra i fiori stessi ci tortura.
- Quello che è cibo per un uomo è veleno per un altro.
- È dolce, quando in alto mare i venti sconvolgono le onde, contemplare la lotta di un altro dalla terraferma.
- Wikipedia contiene una voce riguardante Lucrezio Caro